12/09/2025
In questi giorni si sono riaperte le porte delle scuole di tutti i gradi. Proponiamo un piccolo articolo, che non vuole essere esaustivo ma che può fornire alcuni spunti sull'argomento: merende a scuola. Come sempre tutto va contestualizzato ed adattato: pensiamo ai bambini con patologie o ragazzi sportivi agonisti.
𝐒𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐢 𝐝𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐢
Preparare spuntini a metà mattina per i bambini in età scolare non è solo un gesto pratico: ci offre l'opportunità di integrare la loro dieta con alimenti sani e di qualità, prevenendo al tempo stesso che il pranzo venga sostituito da snack ipercalorici e poveri di nutrienti.
𝐒𝐞𝐫𝐯𝐞 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚?
Non esiste una risposta unica valida per tutti i bambini. Diversi fattori ne determinano l’opportunità: età, orario scolastico, qualità della colazione, appetito, esigenze nutrizionali particolari e preferenze familiari. Se la colazione è stata fatta molto presto o in maniera frugale, lo spuntino diventa utile. Se invece è stata abbondante e il pranzo non è troppo distante, lo spuntino può anche non essere necessario.
Ricordiamo che i bambini a scuola non vogliono solo mangiare: vogliono soprattutto giocare, correre e sfogarsi. Uno spuntino troppo complesso o poco appetitoso rischia di finire nel cestino.
𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐝𝐞 𝐬𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐟𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨?
• 𝐁𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐢: semplicemente arriveranno più affamati al pranzo. Se la colazione è stata equilibrata, questo non rappresenta un rischio serio.
• 𝐁𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐞𝐬𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐢 (𝐞𝐬. 𝐝𝐢𝐚𝐛𝐞𝐭𝐞): i periodi di digiuno possono comportare rischi di ipoglicemia, soprattutto se fanno attività fisica durante la ricreazione.
𝐒𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐞 𝐨 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞? 𝐋𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚
Uno spuntino deve essere non solo eff**ace, cioè capace di fornire energia, prevenire cali di concentrazione e sostenere la crescita, ma anche efficiente:
• semplice da preparare,
• pratico da trasportare,
• rapido da consumare,
• bilanciato e senza eccessi calorici.
Un panino integrale con frittata, ad esempio, è eff**ace (nutre e sazia) ed efficiente (facile da fare, conservare e mangiare). Al contrario, un dolcetto confezionato è inefficiente: riempie solo di zuccheri, dura un attimo e non sostiene il bambino.
𝐃𝐢𝐠𝐢𝐮𝐧𝐨: 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐞̀ 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐢𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐢
Saltare spuntini o pasti principali nei bambini non ha alcun beneficio documentato. Al contrario:
• peggiora concentrazione e rendimento scolastico,
• influenza negativamente umore e comportamento,
• altera il metabolismo glucidico e ormonale,
• aumenta il rischio di scelte alimentari impulsive e abbuffate al pasto successivo.
Il digiuno intermittente può essere sperimentato dagli adulti, ma non è adatto all’età pediatrica: i bambini hanno fabbisogni costanti e non dilazionabili.
𝐂𝐚𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐬𝐚𝐧𝐨
• Facile da mangiare: non deve rubare tempo al gioco.
• Gustoso: se non piace, non verrà mangiato.
• Porzionato: sufficiente a spegnere la fame, ma non così abbondante da sostituire il pranzo.
• Variegato: alternare gli alimenti nell’arco della settimana.
• Sicuro: niente alimenti facilmente deperibili o a rischio soffocamento (come frutta secca intera sotto i 5 anni).
𝐀𝐥𝐜𝐮𝐧𝐞 𝐢𝐝𝐞𝐞 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐳𝐚𝐢𝐧𝐨 (𝐜𝐞 𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐥𝐨 𝐬𝐚𝐩𝐩𝐢𝐚𝐦𝐨)
• Frutta intera (banana, mela, mandarino).
• Panino o piadina integrale con hummus, formaggio fresco, frittata o pollo.
• Yogurt intero o bevanda vegetale arricchita di calcio (200 ml).
• Bastoncini di verdure con crema spalmabile (es. hummus).
• Mini frittata o pancake di avena poco zuccherato.
• Energy balls di frutta secca (solo per bambini più grandi).
• Uovo s**o già sgusciato.
• Mini-formaggi o bastoncini di formaggio di qualità.
𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢
• Preparare alcune cose la sera prima (pollo, frittata).
• Tagliare la frutta poco prima di uscire o acidif**arla con succo di limone.
• Usare contenitori rigidi per frutta delicata.
• Coinvolgere i bambini nella scelta e preparazione.
• Evitare snack industriali, dolciumi, bibite zuccherate e salumi frequenti.
• Usare 𝒃𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒃𝒐𝒙 o 𝒃𝒆𝒆𝒘𝒓𝒂𝒑 per una presentazione più ordinata e sostenibile.
“𝐴𝑖 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑐𝑖𝑏𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑧𝑎𝑖𝑛𝑜, 𝑚𝑎 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎: 𝑠𝑐𝑒𝑔𝑙𝑖𝑒𝑡𝑒 𝑠𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑟𝑖𝑒𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑜𝑚𝑎𝑐𝑜, 𝑚𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑎 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑒, 𝑖𝑚𝑝𝑎𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑒 𝑠𝑜𝑟𝑟𝑖𝑑𝑒𝑟𝑒.”
!𝐀𝐭𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞! 𝐂𝐢𝐛𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐢 𝐦𝐚 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐛𝐫𝐢 – 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞
Parlare di spuntini a scuola signif**a non solo scegliere alimenti sani, ma anche sicuri. In Italia la sicurezza alimentare è regolata dal 𝐑𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐂𝐄 𝟖𝟓𝟐/𝟐𝟎𝟎𝟒 sull’igiene dei prodotti alimentari, integrato da disposizioni ministeriali e scolastiche.
Quando i bambini portano cibi preparati a casa, occorre tenere presente che:
• 𝐋𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐫𝐢𝐜𝐚𝐝𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢: la scuola non è responsabile della conservazione o della sicurezza di alimenti confezionati in ambito domestico.
• 𝐆𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐯𝐨𝐧𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐢𝐝𝐨𝐧𝐞𝐨, per prevenire contaminazioni o deterioramento (contenitori rigidi, involucri alimentari idonei, sacchetti con chiusura ermetica).
• 𝐃𝐞𝐯𝐨𝐧𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐞𝐯𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐩𝐞𝐫𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢, (panna, creme, carne o pesce crudi, maionese fatta in casa), che richiederebbero catena del freddo.
• 𝐋𝐞 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞, 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐫𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚, 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐯𝐢𝐞𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐢𝐛𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐜𝐚𝐬𝐚 𝐝𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐞𝐫𝐞 (torte, dolci, ecc.), consentendo solo snack confezionati o porzioni monodose, per ridurre il rischio di contaminazioni crociate e responsabilità legali.
𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑖𝑜 𝑒̀ 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑜: 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝒏𝒖𝒕𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒗𝒂𝒍𝒊𝒅𝒐 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝒎𝒊𝒄𝒓𝒐𝒃𝒊𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒄𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒊𝒄𝒖𝒓𝒐. 𝑈𝑛 𝑝𝑎𝑛𝑖𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑓𝑟𝑖𝑡𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑠𝑒𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑒 𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑒𝑟𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑧𝑎𝑖𝑛𝑜 𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎 𝑚𝑒𝑧𝑧𝑜𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑠𝑎𝑙𝑢𝑏𝑟𝑒, 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑎𝑟𝑡𝑎 𝑒̀ 𝑠𝑎𝑛𝑜.
𝐋𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢
• 𝑃𝑟𝑒𝑓𝑒𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝒔𝒕𝒂𝒃𝒊𝒍𝒊 𝒆 𝒑𝒐𝒄𝒐 𝒅𝒆𝒑𝒆𝒓𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊
: 𝑓𝑟𝑢𝑡𝑡𝑎 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎, 𝑓𝑟𝑢𝑡𝑡𝑎 𝑠𝑒𝑐𝑐𝑎, 𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑔𝑔𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑖, 𝑝𝑎𝑛𝑒, 𝑢𝑜𝑣𝑎 𝑠𝑜𝑑𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑢𝑚𝑎𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎.
• 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝒊𝒏 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒏𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒖𝒔𝒊 𝒆 𝒊𝒅𝒐𝒏𝒆𝒊 𝑎𝑙 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 (𝑝𝑙𝑎𝑠𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑡𝑎, 𝑣𝑒𝑡𝑟𝑜, 𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑖𝑜).
• 𝑈𝑠𝑎𝑟𝑒 𝒃𝒐𝒓𝒔𝒆 𝒕𝒆𝒓𝒎𝒊𝒄𝒉𝒆 𝒐 𝒈𝒉𝒊𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐𝒍𝒊 𝒓𝒆𝒇𝒓𝒊𝒈𝒆𝒓𝒂𝒏𝒕𝒊 𝑠𝑒 𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑠𝑒𝑟𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑓𝑟𝑒𝑠𝑐ℎ𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑎𝑡𝑡𝑖𝑐𝑖𝑛𝑖 𝑜 𝑦𝑜𝑔𝑢𝑟𝑡.
• 𝐸𝑣𝑖𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑎𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑖, 𝑠𝑎𝑙𝑣𝑜 𝑒𝑠𝑝𝑙𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎 𝑎𝑢𝑡𝑜𝑟𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑢𝑜𝑙𝑎.
• 𝑅𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑜 𝑠𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑖 𝑔𝑒𝑛𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒔𝒐𝒈𝒈𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐𝒍𝒍𝒊 𝒖𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒂𝒍𝒊, 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑎 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑎𝑣𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑟𝑔𝑖𝑐𝑜 𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑓𝑟𝑎𝑔𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑖𝑚𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎𝑟𝑖𝑒.
𝑼𝒏𝒐 𝒔𝒑𝒖𝒏𝒕𝒊𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐 𝒔𝒂𝒏𝒐 𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒊𝒄𝒖𝒓𝒐: 𝒍𝒂 𝒔𝒂𝒍𝒖𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒇𝒊𝒈𝒍𝒊 𝒔𝒊 𝒕𝒖𝒕𝒆𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒄𝒊𝒃𝒊 𝒃𝒖𝒐𝒏𝒊, 𝒆𝒒𝒖𝒊𝒍𝒊𝒃𝒓𝒂𝒕𝒊 𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒅𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒄𝒉𝒊 𝒊𝒏𝒗𝒊𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊.
𝐁𝐢𝐛𝐥𝐢𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐚
• Svendsen, M. et al. (2024). Meal patterns, including intermittent fasting: a scoping review. Nutrients. PMCID: PMC10870972
• USDA (2022). Breakfast Consumption by School-Aged Children and Weight-Related Outcomes. Rapid Reviews. NESR Report
• ISS. Spuntino a scuola: un patto per la salute. Progetto Provincia di Pavia. EpiCentro ISS
• ASL CN2 (2019). Guida alla scelta degli spuntini freschi e confezionati. ASL Piemonte