La vita mi ha dato varie possibilità di imparare delle lezioni importanti e, come spesso capita, ci mettiamo un po' ad identificarle come tali. Per fortuna, fintanto che non si accende la nostra cosiddetta lampadina e cogliamo finalmente una nozione, ci troviamo ripetutamente confrontati con queste difficoltà tutte un po' simili tra loro. Ad un certo punto c'è persino chi si convince che sia sfortuna e che capitino tutte a lui. Un giorno forse si fa un 'click' e, quasi per magia, smettiamo di infangarci in relazioni malsane, iniziamo a prenderci cura della nostra salute, rivalutiamo qualche nostra credenza autosabotante, passiamo dal sognare all'agire, definiamo nuovi obiettivi o semplicemente iniziamo ad affrontare una nostra paura. Sono migliaia le situazioni che il nostro cammino ci può mettere di fronte per farci capire che dobbiamo crescere. Nel mio caso è stato il corpo a doversi ammalare per confrontarmi all'evidenza che un cambiamento fosse necessario e che il solo tentare di convincersi che vada tutto bene non basti per fregare il nostro subconscio. Chiamiamola testardaggine, stupidità, insufficiente prontezza, mancanza di coraggio, mancanza d'umiltà o chiamiamola in qualsiasi altro modo; sta di fatto che mi ci siano voluti anni per capire di dover cambiare atteggiamento. Dopo mesi di ricerca, studio, analisi, crescita personale e grazie a persone che hanno saputo ispirarmi; un primo importante passo verso nuovi obiettivi è stato intrapreso. Oggi vedo fallimenti come opportunità, come indicatori per definire cosa ho ancora da migliorare e dove c'è da crescere. Albert Einstein disse che follia fosse il continuo ripetere di medesime azioni attendendosi esiti diversi. Mahatma Gandhi incitò ognuno ad essere il cambiamento che vuole vedere nel mondo. Jim Carrey dice che tutto nasca da un'intenzione e che in assenza d'essa nulla possa succedere nell'universo. Questo anche quando, per paura, abitudine o per qualsiasi altro motivo; crediamo di dover vivere nella nostra quotidianità nonostante che questa sia monotona, ripetitiva, insoddisfacente, frustrante, malsana, piena di sogni degli altri, piena d'invidie verso le vite di altri o paura di buttarsi in qualcosa che potrebbe trasformarci invece nella migliore versione di noi stessi. Tutto questo mi ha spinto a divenire imprenditore della mia vita ed in questo viaggio aspiro ad ispirare altri a voler fare la differenza.