Per un decennio della mia vita, ho dedicato il mio impegno al campo sociale, interagendo con bambini, adolescenti e persone affette da diverse forme di disabilità. Quest'esperienza ha profondamente plasmato la mia passione per la cura dell'essere umano, una passione che continua ancora oggi a guidare il mio percorso professionale. Nonostante le molteplici esperienze vissute però, sentivo sempre ch
e mi mancasse qualcosa a livello professionale. Ispirata dalla professione di mia madre, infermiera a domicilio, e di mia sorella, massaggiatrice medicale mi sono interrogata su come avrei potuto migliorare l’approccio alle persone e offrire un supporto più completo. Attraverso un'amicizia, ho fatto la scoperta dell'Istituto Upledger di Locarno, rinomato per il suo approccio alla Cranio Sacrale. Questo metodo non solo si occupa di sciogliere le tensioni fisiche, ma affronta anche le tensioni emotive legate a esperienze traumatiche e molto altro. Grazie a questa scoperta ho potuto rispondere alle mie interrogazioni e cominciare un percorso in qualità di Terapista Complementare.