Ipnosi in pratica

Ipnosi in pratica ipnosi

15/09/2025

La balbuzie – la soluzione esiste!

Molte persone si trovano ad affrontare il problema della balbuzie. Può diventare motivo di complessi, di gravi difficoltà nella vita. La causa principale della balbuzie è l’ansia elevata, in cui la persona comincia a temere il parlare. Due aspetti influiscono sull’aumento dell’ansia durante una conversazione. Tutto ciò accade a livello subconscio, e spesso la persona non si rende conto di ciò che le accade realmente.

Quando bisogna pronunciare una frase o un testo lungo, il subconscio valuta quanto la situazione sia importante, quali rischi esistono e altro. Così si stabilisce a livello inconsapevole quanto la persona si agiterà parlando. Questa valutazione avviene in frazioni di secondo, e generalmente non si percepisce che si stia valutando “pro” e “contro”. Perciò non è possibile correggere la balbuzie senza riconoscere le sue cause.

Fattori che favoriscono l’aumento dell’ansia
Probabilità di balbuzie. È il primo aspetto che incide sul livello d’ansia. Prima di parlare, il subconscio chiede: quanto è grande la probabilità di balbettare in quella situazione specifica? Si può dire che la valutazione avvenga su una scala ipotetica da uno a dieci. Se la persona pensa che potrà parlare liberamente senza balbettare, il cervello attribuisce probabilità pari a zero. Se il rischio pare basso, il cervello dà 2‑3 punti. Dieci punti, invece, quando si è assolutamente convinti che appena si parlerà, inizierà la balbuzie. Ovviamente la maggior parte delle persone non fa questo calcolo consapevolmente. È un’intuizione basata sull’esperienza accumulata. Con gli anni, questa valutazione diventa sempre più inconscia.

Conseguenze della balbuzie. Il secondo quesito che il subconscio si pone è: «Cosa rischia se balbetto». Anche questa valutazione avviene sulla stessa scala da zero a dieci. Se il cervello attribuisce 9‑10 punti, si scatena un’ansia quasi incontrollabile o attacco di panico. Se le conseguenze sembrano lievi, si dà un punteggio 1‑3. Zero punti, se la balbuzie non ha conseguenze percepite (non importa se balbetti o no in quella situazione).

Come si determina il livello complessivo dell’ansia
Consideriamo una situazione ipotetica: il cervello valuta la probabilità di balbuzie con 3 punti e le conseguenze con 2. In questo caso il livello complessivo d’ansia è pari a 6 su 100. Se normalmente inizi a balbettare quando il punteggio totale è 20 o più, significa che in quella situazione probabilmente parlerai liberamente. Tuttavia non c’è garanzia che la balbuzie non appaia: forse qualche esitazione o lentezza, ma per te e per gli altri sarà quasi impercettibile. Le esitazioni o la lentezza saranno dovute all’abitudine di riflettere molte parole o parlare lentamente, non all’ansia elevata.

Prendiamo un altro esempio: l’ansia totale è 48 su 100 (8 punti per la probabilità, 6 per le conseguenze). Sebbene sia meno del 50%, in una situazione del genere la persona probabilmente balbetterà in modo visibile durante il discorso.

Balbuzie e ansia
La correlazione fra questi due fattori è evidente: curare la balbuzie negli adulti è impossibile se non si impara a ridurre l’ansia. E per ridurre l’ansia è fondamentale capire cosa la alimenta. La matematica è semplice: per diminuire l’ansia complessiva, bisogna abbassare sia la probabilità della balbuzie sia il timore delle sue conseguenze.

Lavorare con un professionista della parola porta indubbi benefici: riduce la probabilità che la balbuzie compaia. Però spesso succede che, anche dopo che la balbuzie è molto diminuita o quasi sparita fisicamente, resti l’ansia che possa tornare. Ed è su questo secondo aspetto che serve concentrare attenzione: l’ansia per le conseguenze che fa riaffiorare la balbuzie.

Da dove vengono le aspettative sulle conseguenze della balbuzie
Nella vita moderna è difficile evitare situazioni stressanti o liberarsi completamente dalle paure. Per chi tende alla balbuzie, i problemi di eloquio emergono quando l’ansia supera una certa soglia (che chiamiamo “soglia d’ansia”). Il meccanismo esatto non è ancora del tutto chiaro alla scienza, quindi ognuno propone un suo approccio terapeutico. Secondo una delle teorie, al raggiungimento della soglia d’ansia, nell’organismo si attiva un programma riflesso di tipo “lotta o fuga”: il corpo si prepara ad affrontare o fuggire, e molte risorse vengono ridistribuite. La parola, considerata non prioritaria, resta tagliata fuori.

Un’altra teoria si chiama “evitamento del conflitto”. Si dice che dentro la persona esistano due parti: l’adulto e il bambino. Una vuole affrontare la situazione, l’altra evitarla. Mentre le due parti lottano, la parola resta bloccata. Alcuni ricercatori affermano che l’ansia incide sui muscoli della voce, che partecipano al parlare. In ogni caso, è provato che quando l’ansia cresce, aumentano anche le interruzioni del flusso verbale.

Come liberarsi dalla balbuzie
Bisogna capire che l’ansia la aumenti tu stesso: è il prodotto di valutazioni inconsce della probabilità di balbuzie e delle sue conseguenze. Anche il tuo grado di eccitabilità influenzerà la situazione. La reazione a un determinato stimolo, che fa scattare nel subconscio il conteggio dei “punti”, è un riflesso basato su esperienze passate. Eppure, ogni persona può imparare a “riproggrammare” questi riflessi condizionati, e iniziare a reagire diversamente a quegli stimoli.

Metodi di trattamento della balbuzie
Auto‑affermazioni positive, PNL (Programmazione Neuro Linguistica), tecniche cognitive-comportamentali, ipnosi, meditazione e visualizzazione fanno parte delle metodologie che aiutano a cambiare le reazioni interne della persona verso situazioni difficili, modificare pensieri e sentimenti.

Se nella tua mente continuano a girare pensieri spiacevoli, è meglio non reprimerli, ma spostare l'attenzione altrove.Pe...
15/09/2025

Se nella tua mente continuano a girare pensieri spiacevoli, è meglio non reprimerli, ma spostare l'attenzione altrove.
Per farlo, prima di tutto formula chiaramente i pensieri fastidiosi. Poi chiudi gli occhi e chiediti quale immagine mentale potrebbe rappresentare l'opposto di questi pensieri negativi nella tua testa.
Ad esempio: una spiaggia soleggiata con sabbia bianca, una montagna innevata, un cielo azzurro, una luce brillante.
È importante che sia qualcosa che ti dia davvero piacere, gioia, sollievo.
Hai trovato la tua immagine?
Ora, passa mentalmente avanti e indietro: dal pensiero fastidioso alla tua immagine rasserenante, e di nuovo al pensiero, poi ancora all'immagine positiva.
Ripeti questo passaggio alcune volte.
E poco a poco, i pensieri ossessivi svaniranno.
Perché questa tecnica funziona?
Perché non stai reprimendo nulla — semplicemente, ti dai una scelta su cosa pensare.
E molto probabilmente sceglierai te stesso e il tuo benessere, quando vedrai che c’è un’alternativa possibile! 🌿

31/08/2025

"L’incontro al confine"

Nel silenzio rarefatto della sala operatoria,
tutto sembrava sospeso.
Daryana era distesa, immobile.
La luce fredda del neon sopra di lei.
Rumori ovattati.
Il medico che diceva:
“Respira… sarà solo un momento.”
Ma per Daryana, il tempo non esisteva più.
O meglio… si stava piegando.
Quando chiuse gli occhi,
non era più lì.
🌬️
Si ritrovò in un corridoio di sabbia bianca,
dove il cielo e la terra si toccavano.
E davanti a lei…
una figura.
Non aveva volto.
Eppure… era familiare.
Il saggio.
Non parlava.
Ma ogni suo silenzio era una risposta.
Daryana si avvicinò, come in sogno.
Ma era più reale del sogno stesso.
“Chi sei?” — pensò.
E subito la risposta arrivò, senza parole:
“Chi tu scegli di diventare,
quando smetti di credere alle vecchie storie.”
💫
Dietro di lui… una porta.
Antica.
Con simboli che sembravano usciti da un manoscritto sanscrito.
Era chiusa.
Ma si stava aprendo.
E proprio quando Daryana mise piede oltre la soglia…
…una voce lontana la chiamò.
“Daryana… è finita. Tutto bene.”
Era tornata nella sala operatoria.
Ma qualcosa in lei… non era più lo stesso.
Aveva varcato una soglia.
E lasciato dietro di sé… una paura.
🌗
Nel prossimo episodio: la stanza oltre la soglia
e la prima parola che Daryana riceve, scritta in sabbia dorata.
Tu, intanto… puoi iniziare a sentire
che anche le stanze più fredde possono diventare portali,
quando impari ad ascoltare.

🌀 Daryana e la scena che la riportò a casa 🌅🌬️Alcune immagini…non sono solo ricordi.Sono come chiavi che aprono porte de...
07/07/2025

🌀 Daryana e la scena che la riportò a casa 🌅🌬️
Alcune immagini…non sono solo ricordi.
Sono come chiavi che aprono porte dentro di noi, vero?
Il film nella mente di Daryana continuava a scorrere.
La sabbia sotto i piedi, l’acqua tiepida, il sole che accarezza.

Poi — qualcosa cambiò.

Suo fratellino cadde nell’acqua.
Un attimo.
Un grido.
E lei… corse.

Ma non era più solo un sogno.
Era lei, forte.
Presente.

Lo tirò su.
Lo strinse.
E in quel momento… la scena si fermò.

Il cielo si aprì come un sipario.
E una luce sottile cadde su di lei.

Una voce — forse la sua, forse no — disse:
“Tu sai proteggere.
Anche te stessa.”

Fu lì che Daryana tornò.
Nel corpo.
Nella stanza d’ospedale.

Il medico le sorrise.
“Finito.”

Ma dentro… lei sapeva che qualcosa era appena iniziato.

Sai… ci sono scene che ci ricordano chi siamo.
E puoi iniziare a chiederti… qual è la tua?

Nel prossimo episodio, ti mostrerò come creare il tuo cinema interiore —
e trasformare ogni paura… in forza.

25/06/2025

🌀 Daryana e il cinema nella mente* 🎬✨

Hai mai avuto l’impressione…
…che il tempo si fermi…
o che una stanza d’ospedale si trasformi in qualcosa d’altro?

Daryana era sdraiata su una barella, pronta per un piccolo intervento. Ma il cuore batteva troppo forte. Il medico accanto a lei parlava a bassa voce.
“Immagina un cinema… lo schermo è davanti a te. Sei al centro della sala. E tutto quello che provi… ora è sullo schermo.”

Daryana chiuse gli occhi.

E quando li riaprì — il soffitto era diventato cielo.
Le luci, stelle.
Il rumore dei ferri chirurgici… onde leggere.

Mentre il chirurgo lavorava, nella mente di Daryana scorreva un film: era al mare con sua sorella e fratellino, ridevano, l’acqua era calda. E il dolore?
Non c’era.
Solo il vento.

Tu sai, vero… che il cervello non distingue un’esperienza immaginata da una vissuta?
E puoi iniziare a notare… come cambia la tua percezione, anche ora… non è vero?

Molti pensano che l’ipnosi sia “dormire”.
Ma è più simile a sognare da svegli… e farlo con intenzione.

Nel prossimo post ti racconterò cosa vide Daryana alla fine del suo film interiore…
e perché non dimenticherà mai quel giorno.

Tu… riesci a immaginare quale scena lo abbia salvato?

ipnosi

19/06/2025
07/06/2025
04/06/2025

Scrittura Automatica: lo Specchio Invisibile della Psiche

Cosa accade quando la penna comincia a muoversi da sola?
Quando la mano scrive parole che la mente cosciente non ha scelto?
Non è magia. Non è illusione.
È scrittura automatica — uno strumento potente e poco compreso,
capace di diagnosticare i traumi nascosti,
le ferite silenziose che condizionano la nostra vita senza che ce ne rendiamo conto.

🧠 In termini neuropsicologici, la scrittura automatica permette alla parte inconscia della mente — normalmente filtrata dal pensiero razionale — di esprimersi direttamente.
Come se aprissimo una finestra su ciò che di solito resta sepolto sotto strati di autocensura, difese e abitudini.

✨ Ma è qui che il mistero comincia:
la scrittura che emerge non è casuale, né priva di senso.
Anzi, spesso rivela con sorprendente chiarezza quali dinamiche interne ci stanno sabotando,
quali emozioni represse cercano voce,
quali ferite antiche ancora gridano in silenzio.

📍 La scrittura automatica non guarisce.
Ma mostra.
È uno strumento diagnostico, non terapeutico in sé.
Serve a portare alla luce ciò che è sepolto,
a rendere consapevole l’invisibile,
a mappare i nodi psicologici che influenzano il comportamento, i rapporti, le scelte.

Molti disturbi comportamentali, blocchi emotivi, autosabotaggi nascono da eventi traumatici che la mente ha rimosso.
Ma il corpo li ricorda. L’inconscio li conserva.
E — se guidata correttamente — la penna li rivela.

🌀 In sessione, ciò che appare sulla carta può sembrare oscuro, simbolico, frammentato.
Ma per chi sa leggere tra le righe, quelle parole sono messaggi cifrati dell’anima.
Sono indicatori chiari di cosa deve essere affrontato, liberato, trasformato.



🌒 La scrittura automatica come diagnosi
non è solo un mezzo affascinante.
È uno specchio.
E come ogni specchio sincero, può inquietare.
Ma solo chi ha il coraggio di guardarsi davvero può guarire.

📩 Vuoi saperne di più?
Contattami in privato per esplorare insieme questo strumento antico e profondo.

ipnosi

💔 Come soffrire correttamente per un amore infeliceIstruzioni: 1. Prendete un oggetto umano in età fertile.Se siete un r...
04/06/2025

💔 Come soffrire correttamente per un amore infelice

Istruzioni:
1. Prendete un oggetto umano in età fertile.
Se siete un ragazzo, scegliete una ragazza; se siete una ragazza, scegliete un ragazzo.
2. Iniziate alle ore 20:00 di venerdì sera.
Sdraiatevi a faccia in giù sul letto.
Questo “faccia in giù” deve durare esattamente 60 minuti.
Se dietro la porta si presenta un familiare, bloccatela con qualcosa di pesante e rispondete ai loro richiami con voce nasale:
“Va tutto bene, lasciatemi in pace.”

2.1. La voce nasale si ottiene con 8 minuti di pianto.
Possono essere lacrime amare e femminili o silenziose e maschili.
Devono essere mute.
3. Tornate al punto 2. Siete a faccia in giù: ora è tempo di pensare.
Pensate in quest’ordine:
a) quanto è meraviglioso l’oggetto del vostro amore, in generale;
b) quanto è meraviglioso in particolare;
c) quanto è irraggiungibile;
d) quanto è al tempo stesso meraviglioso e irraggiungibile.
4. Ora andate più a fondo. Pensate:
a) nessuno ha un sorriso come il suo;
b) nessuno ha una voce come la sua.
In questo passaggio, mettete l’accento su: “NESSUN ALTRO!”
5. Approfondite ancora. Il tema è: “L’impossibilità”.
Pensate:
Peccato che non possiamo stare insieme. È impossibile.
6. Ora aggiungete il concetto di “mai”:
Peccato che non potremo mai stare insieme. Non sarà mai possibile.
7. Meditate sul “mai” per almeno cinque minuti.
Immaginate la vecchiaia da soli e una vita rimasta incompiuta.
8. Piangete silenziosamente, a faccia in giù, nei pugni.
Mordetevi le labbra.
9. Aggiungete un po’ di tragicità silenziosa e riposatevi:
giratevi sulla schiena.
Stendetevi in modo che le lacrime scorrano nelle orecchie.
Non mordete ancora le labbra.
10. Pausa.
Uscite dalla posizione a faccia in giù, andate in bagno e soffiatevi il naso rumorosamente.
Lavatevi il viso e guardatevi allo specchio.
Il naso deve essere rosso e gonfio.
Se non lo è, avete fatto tutto con superficialità.

Catalessi Ipnotica: quando il corpo obbedisce al silenzioC’è un momento, nel cuore del trance, in cui il corpo smette di...
01/06/2025

Catalessi Ipnotica: quando il corpo obbedisce al silenzio
C’è un momento, nel cuore del trance, in cui il corpo smette di rispondere al mondo.
Un istante sospeso, dove il movimento si placa e la volontà cosciente si ritira.
Quel momento ha un nome: catalesia ipnotica.
Dal punto di vista scientifico, la catalesia è uno stato neuromuscolare in cui i muscoli diventano rigidi o completamente rilassati, permettendo al corpo di mantenere una posizione immobile senza sforzo apparente.
La coscienza non è assente: è semplicemente spostata, come se si trovasse dietro le quinte.
Durante la catalesia, il corpo può:
• Rimanere sospeso tra due sedie, come un ponte umano.
• Restare in piedi senza sostegno.
• Tenere una mano alzata per minuti interi, senza tremore.
• Lasciare cadere la pesantezza, abbandonandosi totalmente.
Ma c’è qualcosa di più profondo che avviene.
Nel silenzio del corpo, l’inconscio si apre.
La mente razionale si acquieta, e lascia spazio a un livello più profondo, dove le suggestioni ipnotiche possono radicarsi e agire.
In ambito terapeutico, la catalesia è un segnale prezioso:
dimostra che il soggetto è in trance profondo,
che l’inconscio è recettivo,
e che le barriere della mente logica si sono temporaneamente abbassate.
🌀 È uno stato utile per lavorare:
• sul rilascio di traumi emotivi,
• sulla ristrutturazione di credenze limitanti,
• sulla programmazione positiva di nuovi comportamenti.
👁‍🗨 Per chi guarda da fuori, la catalesia sembra un mistero.
Ma per chi la vive da dentro, è una soglia sacra,
un momento in cui il corpo si fa simbolo della resa…
e la mente profonda inizia a parlare senza parole.

Ti ami così come sei, proprio adesso?Con tutte le tue qualità e imperfezioni?Adesso — non in un futuro ipotetico.Non qua...
01/06/2025

Ti ami così come sei, proprio adesso?
Con tutte le tue qualità e imperfezioni?
Adesso — non in un futuro ipotetico.
Non quando dimagrirai / diventerai ricco / eliminerai una cattiva abitudine / incontrerai l’amore della tua vita, ecc.?

Se hai difficoltà:
– nelle relazioni con gli altri,
– con l’autostima,
– con la fiducia in te stesso,
– con la ricerca del tuo cammino nella vita…
Se ti tormentano:
– depressione,
– ansia,
– insoddisfazione generale…

…allora è da lì che bisogna iniziare: dall’accettazione di sé.

Se neghi il tuo stesso rifiuto verso te stesso — allora, per cominciare, concediti il permesso (sì, anche se ti sembra spaventoso!) di non essere perfetto.
Sì, puoi anche macchiare la camicia col pomodoro o dire di no a una richiesta.

Nel profondo, tu sai che amarti è giusto.
È sano.
Fa bene a te… e anche a chi ti circonda.

E ho una buona notizia per te: puoi imparare a farlo.

Ecco alcuni modi per cominciare:

• Forma l’intenzione di cambiare il tuo rapporto con te stesso.
Sostituisci il senso di colpa, l’autocritica, i dubbi e la vergogna con fiducia in te stesso, rispetto, amore e accettazione.

• Ogni sera pensa (o scrivi su un foglio) qualcosa di buono che hai fatto oggi, o una qualità positiva che riconosci in te.

• Dirigi l’attenzione verso i tuoi punti di forza.

• Guarda chi hai intorno.
Cerca di trascorrere più tempo con persone che ti fanno stare bene, che ti aiutano a crescere, che credono in te, ti accettano e ti sostengono.

• Liberati dal senso di colpa e dall’eccessiva autocritica.
Comprendi l’errore, impara da esso.
Accetta il fatto che non puoi cambiare il passato.
Ricorda: gli errori sono parte dell’essere umano.
Sono il nostro terreno di crescita.

• Fai volontariato o atti di generosità.
Quando aiuti davvero qualcun altro, quando vedi che puoi migliorare la vita di qualcuno, ti sarà sempre più difficile credere di essere una “cattiva” persona o indegna.

• Pratica la meditazione sull’autoaccettazione.

Ti sembra una lista troppo lunga?
Scegli una cosa sola che ti ispira di più e comincia da lì.
Focalizzati su questo per tutto il giorno,
e domani passa al passo successivo.

Facendo piccoli passi ogni giorno,
tra una settimana ti sorprenderai a guardarti con occhi diversi.
E sentirai il desiderio di continuare a praticare l’arte dell’accettazione di sé.

Ti auguro fortuna in questo cammino ❤️

Мысленные образы всегда предшествует Физическому Творению.Твой ум — самый мощный творческий инструмент, которым ты облад...
01/06/2025

Мысленные образы всегда предшествует Физическому Творению.
Твой ум — самый мощный творческий инструмент, которым ты обладаешь.
Всё, что когда-то было лишь идеей, стало реальностью благодаря тому, что кто-то смог это представить — и затем действовать.
И это касается и тебя.
Как говорит Опра Уинфри:
«Создай для своей жизни самое возвышенное и грандиозное видение, потому что ты становишься тем, во что веришь».
Твоё будущее не написано на звёздах.
Это не случайность.
Твоё будущее — это прямой результат твоего видения и твоих действий.

Сей с Намерением
Представь свой ум как плодородную почву.
Каждая мысль — это семя.
Если ты сеешь мысли об изобилии, росте и возможностях — ты соберёшь жизнь, полную шансов.
Но если позволишь страху, сомнениям или ограничивающим убеждениям пустить корни,
ты снова и снова будешь получать те же результаты, что удерживали тебя раньше.

Не важно, где ты находишься сейчас.
Не важно, сколько ошибок ты совершил и насколько ты чувствуешь себя застрявшим.
Ты можешь создать любое будущее, которое пожелаешь — но только если начнёшь представлять его уже сейчас.
Затем — нарисуешь его в деталях. И воплотишь с вниманием.
Твоё видение того, кем ты хочешь стать, — твой самый ценный ресурс.

Будь Художником Своей Жизни
Представь, что ты художник перед белым холстом.
Холст — это твоя жизнь. А кисть — твои мысли.
Не позволяй другим диктовать тебе, что рисовать.
Не позволяй миру устанавливать твои границы и определять твой потенциал.

Будь осознанным творцом.
Нарисуй жизнь, которую хочешь прожить — с красками и формами, отражающими твою суть.
С каждым днём твои мысли формируют твои поступки.
А твои поступки строят твою реальность.
То, что ты вообразишь сегодня, станет основой для твоей завтрашней жизни.

Проект Твоего Ума — это Жизнь, которую ты строишь
То, что ты представляешь с ясностью,
во что глубоко веришь,
и к чему стремишься с решимостью —
имеет невероятную вероятность стать реальностью.

Это не просто вдохновение — это наука.
Психология доказывает, что ясность целей и последовательность действий — это ключевые элементы, которые превращают мечты в осязаемые результаты.

Сегодня я приглашаю тебя остановиться и спросить себя:
Какое видение своей жизни я создаю?
Если ответ тебя не вдохновляет,
если он не заставляет тебя двигаться —
значит, пришло время поднять взгляд выше.
Жизнь, о которой ты мечтаешь, ждёт тебя.
Но только если у тебя хватит смелости создать её.
Не жди. Не надейся. Действуй.
Нарисуй своё будущее «Я» с намерением —
и посмотри, как твоя жизнь начинает превращаться в нечто поистине необыкновенное. И воплотишь с вниманием.
Твоё видение того, кем ты хочешь стать, — твой самый ценный ресурс.

Будь Художником Своей Жизни
Представь, что ты художник перед белым холстом.
Холст — это твоя жизнь. А кисть — твои мысли.
Не позволяй другим диктовать тебе, что рисовать.
Не позволяй миру устанавливать твои границы и определять твой потенциал.

Будь осознанным творцом.
Нарисуй жизнь, которую хочешь прожить — с красками и формами, отражающими твою суть.
С каждым днём твои мысли формируют твои поступки.
А твои поступки строят твою реальность.
То, что ты вообразишь сегодня, станет основой для твоей завтрашней жизни.

Проект Твоего Ума — это Жизнь, которую ты строишь
То, что ты представляешь с ясностью,
во что глубоко веришь,
и к чему стремишься с решимостью —
имеет невероятную вероятность стать реальностью.

Это не просто вдохновение — это наука.
Психология доказывает, что ясность целей и последовательность действий — это ключевые элементы, которые превращают мечты в осязаемые результаты.

Сегодня я приглашаю тебя остановиться и спросить себя:
Какое видение своей жизни я создаю?
Если ответ тебя не вдохновляет,
если он не заставляет тебя двигаться —
значит, пришло время поднять взгляд выше.
Жизнь, о которой ты мечтаешь, ждёт тебя.
Но только если у тебя хватит смелости создать её.
Не жди. Не надейся. Действуй.

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