Roberta Persico Osteopatia&Posturologia

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♀️❣️Hai avuto un parto cesareo? La tua cicatrice racconta una parte preziosa del tuo viaggio. In osteopatia, quando la c...
12/10/2025

♀️❣️Hai avuto un parto cesareo? La tua cicatrice racconta una parte preziosa del tuo viaggio.
In osteopatia, quando la cicatrizzazione è ormai sicura, iniziamo un percorso di trattamento delicato per aiutare i tessuti a ritrovare equilibrio e mobilità.

Durante le sedute ti insegno come prenderti cura della tua cicatrice, con piccoli gesti quotidiani che fanno davvero la differenza.

🤲Perché è importante farlo?
Perché la cicatrice non riguarda solo la pelle: può influenzare la postura, la mobilità del bacino, la respirazione e il benessere generale:

✨ migliorare la mobilità dei tessuti addominali e pelvici,
✨ favorire la circolazione e la sensibilità della zona,
✨ prevenire dolori lombari o pelvici collegati alle tensioni cicatriziali,
✨ ritrovare connessione e consapevolezza con il proprio corpo dopo il parto.

Prenderti cura della tua cicatrice è parte del tuo recupero.

📌 Salva il post per ricordarti questi semplici gesti di benessere

📩 Se hai dubbi o hai bisogno di aiuto o informazioni, contattami via WhatsApp o DM.


🤰🧿

♀️Osteopatia nel recupero perineale: lacerazioni ed episiotomia...conosci la differenza?Durante il parto, il perineo può...
27/09/2025

♀️Osteopatia nel recupero perineale: lacerazioni ed episiotomia...conosci la differenza?

Durante il parto, il perineo può subire lesioni spontanee (lacerazioni) o essere interessato da un’incisione chirurgica (episiotomia) per facilitare il parto.

⚡️Lacerazioni perineali: classificate a seconda della profondità e dei tessuti coinvolti:
1° grado: solo cute e mucosa vaginale
2° grado: cute + mucosa + muscoli del corpo perineale (fascia, muscolatura superficiale)
3° grado: include la lacerazione del complesso dello sfintere a***e
4° grado: come in 3°, ma la lacerazione prosegue fino alla mucosa rettale

🏥Episiotomia: incisione chirurgica pianificata che può essere:
-Mediana: lungo la linea centrale del perineo
-Medio laterale: inclinata lateralmente per ridurre il rischio di estensione verso l’ano

💡 Ruolo dell’Osteopatia nel recupero post-parto: supporta il recupero del pavimento pelvico, riduce tensioni e aderenze cicatriziali, e favorisce la mobilità e la funzione dei tessuti dopo lacerazioni o episiotomia.

🤝 Importanza della collaborazione multidisciplinare: un percorso di recupero efficace si basa sul lavoro integrato tra:
- ostetrica: monitoraggio post-parto, sostegno emotivo e indicazioni sulla cura del perineo
- fisioterapista del pavimento pelvico: esercizi mirati, riabilitazione funzionale e prevenzione di disfunzioni. La sinergia tra figure professionali aiuta a migliorare la funzione, ridurre dolore e favorire un recupero completo.

🧿Se ti sei ritrovata con una lacerazione o un’episiotomia dopo il parto, sappi che non sei sola.
Contattami per una valutazione personalizzata e iniziare il tuo percorso di recupero.



01/09/2025
Qui a Singapore si trovano molto spesso, alle entrate/uscite di market, palazzi, metropolitane 🚇 messaggi come questi......
27/08/2025

Qui a Singapore si trovano molto spesso, alle entrate/uscite di market, palazzi, metropolitane 🚇 messaggi come questi... be, un esempio di 'buona motivazione' quotidiana per fare attenzione alla salute.

Ci sono circostanze,  condizioni,  opportunità che ci vengono date. E poi, ci sono le persone, quelle che credono nel va...
19/07/2025

Ci sono circostanze, condizioni, opportunità che ci vengono date.
E poi, ci sono le persone, quelle che credono nel valore di ciò che si è e si fa: .osteopata
GRAZIE 🩵 perché avevi già fatto LA DIFFERENZA per me 1 anno fa quando ancora 'non eravamo colleghi"...
e oggi hai fatto ancora lo stesso....ma stavolta hai incluso anche la mia paziente.

🙏GRATA al centro .polimedical e a tutto quello che sarà!

12/06/2025
♻️Recuperare il movimento… partendo da una cicatrice...🤔???(1a seduta)🦴Paziente donna di 57 anni, dopo un intervento per...
22/05/2025

♻️Recuperare il movimento… partendo da una cicatrice...🤔???

(1a seduta)

🦴Paziente donna di 57 anni, dopo un intervento per frattura del femore sinistro a dicembre 2024, presentava difficoltà nell’abduzione dell’anca.
🦵La limitazione sembrava legata alla presenza della cicatrice chirurgica e all’alterata mobilità dei tessuti circostanti. 🔸️Dopo un trattamento manipolativo osteopatico focalizzato sulla cicatrice e sui tessuti adiacenti, la paziente ha mostrato un netto miglioramento del range di movimento, in particolare un aumento dell’abduzione dell’anca.
🔸️Non solo: la pelle è apparsa da subito più morbida, luminosa e meglio vascolarizzata.
🔸️Anche quando la riabilitazione è fatta bene, una cicatrice trascurata può limitare il recupero.

🧿Il corpo ricorda… e a volte ha solo bisogno di un aiuto in più.

Hai una cicatrice che ti “blocca”?
Parliamone ☎️📩

🤽‍♀️Non solo   ...ma anche recupero funzionale in acqua! 💧 💧💧La rieducazione funzionale in piscina rappresenta un'opzion...
02/05/2025

🤽‍♀️Non solo ...ma anche recupero funzionale in acqua! 💧 💧💧
La rieducazione funzionale in piscina rappresenta un'opzione terapeutica efficace, soprattutto per chi presenta dolori articolari, muscolari o difficoltà motorie. L'ambiente acquatico offre un supporto unico che facilita il movimento, riduce il dolore e accelera il recupero. Tuttavia, la scelta tra rieducazione in acqua e ginnastica posturale a terra dovrebbe essere personalizzata, basata sulle specifiche esigenze del paziente e sotto la guida di un professionista qualificato.

✅ Benefici principali della rieducazione in acqua:

1. Riduzione del carico articolare
Grazie al principio di galleggiamento, l'acqua sostiene il peso corporeo, riducendo lo stress su articolazioni e colonna vertebrale. Questo facilita movimenti che a terra potrebbero essere dolorosi o difficili da eseguire.

2. Resistenza naturale e sicura
L'acqua offre una resistenza uniforme in tutte le direzioni, permettendo un potenziamento muscolare senza l'uso di pesi aggiuntivi, riducendo il rischio di lesioni.

3. Stimolazione della circolazione sanguinea e linfatica, riducendo la percezione del dolore.

4. Miglioramento dell'equilibrio e della propriocezione:
L'ambiente acquatico stimola i recettori sensoriali, migliorando la coordinazione e la consapevolezza del corpo nello spazio.

☎️Info/contatti via DM o whatsapp




25/04/2025

🧠In Italia, oltre 3,5 milioni di persone si prendono cura di un familiare non autosufficiente. Nella maggior parte dei casi si tratta di donne, spesso costrette a rinunciare al lavoro e alla propria salute per occuparsi dell’altro. L’evento "𝐓𝐮𝐭𝐭𝐚 𝐂𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐂𝐞𝐫𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨" approfondisce le esigenze dei caregiver e dei pazienti, alla luce delle differenze di genere e delle sfide quotidiane, promuovendo una cultura della cura più equa, consapevole e sostenibile.

📌Vi aspettiamo 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐨𝐥𝐞𝐝𝐢̀ 𝟕 𝐌𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 , dalle 09.00 alle 13.30 presso Sala “Marco Biagi” – Palazzo Lombardia, insieme ad un team di esperti, professionisti della salute e rappresentanti delle associazioni pazienti.

🎟️Un convegno gratuito e accreditato ECM dedicato al ruolo fondamentale del caregiver, con focus su tre malattie neurologiche ad alto impatto:
• Malattia di Alzheimer
• Malattia di Parkinson
• Sclerosi Laterale Amiotrofica

🔗 ISCRIZIONE OBBLIGATORIA entro il 4 Maggio 2025
• Operatori SSR: https://formazione.sigmapaghe.com/
• Altri partecipanti: https://forms.office.com/pages/responsepage.aspx?id=wt21jt_Gc0qT8DLWNmEqB_P4EpwEYjFLidW2sVV44zNUMDJaRkU0NUZaQ01aT1REVkE3TTVYMU0wVy4u&route=shorturl

☄️📍🪓⚒️🗡⛓️⚡️E TU... HAI MAI DISEGNATO IL TUO DOLORE? 🔥🌪🌦♨️🌋🔒🐍🔪Ad alcuni dei miei pazienti che soffrono di dolore cronico,...
15/04/2025

☄️📍🪓⚒️🗡⛓️⚡️
E TU... HAI MAI DISEGNATO IL TUO DOLORE? 🔥🌪🌦♨️🌋🔒🐍🔪

Ad alcuni dei miei pazienti che soffrono di dolore cronico, chiedo di disegnare o rappresentare su un foglio la percezione del dolore che "si sentono addosso".
Questa modalità diventa una 'strategia' molto utile in un percorso volto al miglioramento della sintomatologia e al recupero del benessere/salute...poiché:

1. Rendere visibile l'invisibile:
Il dolore, specialmente quello cronico o psicosomatico, è spesso difficile da descrivere a parole. Disegnarlo aiuta a dargli una forma e un confine.

2. Aumentare la consapevolezza corporea:
Una mappa visiva del dolore costringe la persona a prestare attenzione al proprio corpo, favorendo un ascolto più profondo.

3. Individuare correlazioni mente-corpo:
Spesso tensioni emotive si riflettono sul corpo. Un disegno può rivelare schemi ricorrenti tra stati d’animo e zone di tensione.

4. Monitoraggio dei cambiamenti:
Confrontare disegni nel tempo aiuta a visualizzare i progressi o a capire se qualcosa sta peggiorando.

5. Comunicazione con terapeuti:
È un mezzo diretto per far capire al posturologo, fisioterapista o psicologo dove e come si manifesta il dolore, senza bisogno di parole complicate.

📞 Info/contatti via whatsapp o DM



👅👄Un master teorico-pratico davvero interessante ed esaustivo. 3 giorni intensi e ricchi di contenuti. Una docenza super...
13/04/2025

👅👄Un master teorico-pratico davvero interessante ed esaustivo. 3 giorni intensi e ricchi di contenuti.
Una docenza superlativa.
Ringrazio la .ssa_irmabencivenga per la passione e competenza con cui ci ha trasmesso i suoi insegnamenti.


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