09/04/2025
Correzione Laser di Miopia, Ipermetropia e Astigmatismo: LASIK e PRK
La chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri offre una soluzione innovativa per correggere miopia, ipermetropia e astigmatismo tramite la fotoablazione di tessuto corneale.
Cosa sapere sul laser ad eccimeri:
* Utilizza un fascio di luce fredda per "evaporare" strati microscopici di cornea, modificandone la curvatura e il potere diottrico.
* Esistono due tecniche principali:
* PRK (cheratectomia fotorefrattiva): il laser agisce dopo la rimozione dell'epitelio superficiale, che si rigenera successivamente.
* LASIK (laser-assisted in situ keratomileusis): il laser agisce sullo stroma dopo la creazione e il sollevamento di un sottile lembo corneale, poi riposizionato senza sutura. La LASIK è spesso preferita per miopie medio-alte.
Informazioni importanti per chi intende sottoporsi all'intervento:
* La chirurgia refrattiva è una procedura correttiva, non curativa, e non risolve patologie oculari preesistenti.
* L'obiettivo è ridurre o eliminare la dipendenza da occhiali o lenti a contatto, ottenendo una correzione stabile nel tempo. Il successo dipende dalle caratteristiche specifiche dell'occhio.
* Sono necessari esami preliminari approfonditi (topografia corneale, pachimetria, refrazione in cicloplegia, esame del fondo oculare, test con lenti a contatto, visita ortottica) eseguibili solo dopo sospensione delle lenti a contatto (almeno 20 giorni per le rigide, 7 per le morbide).
* È possibile eseguire gli esami e l'intervento in giorni successivi per minimizzare il disagio.
* Il trattamento può essere eseguito su entrambi gli occhi contemporaneamente (preferibile per difetti medi ed elevati) o in tempi separati (circa 20 giorni di distanza). In quest'ultimo caso, può verificarsi temporanea anisometropia (differenza di refrazione tra gli occhi) con possibili disturbi visivi.
* Prima dell'intervento, il paziente dovrà firmare due moduli: uno di avvenuta informazione e uno di consenso al trattamento.
Il giorno del trattamento:
* Il paziente si reca autonomamente al centro, ma è consigliabile essere accompagnati poiché la guida non è permessa subito dopo.
* Non ci sono restrizioni su cibi, bevande o farmaci, ma è meglio evitare alcolici e sedativi.
* A pazienti emotivi può essere somministrato un blando ansiolitico.
* Vengono eseguiti controlli pre-operatori (topografia, pachimetria) e l'occhio da trattare viene anestetizzato con collirio. L'altro occhio viene bendato.
* Il paziente si distende sul lettino laser e deve rimanere fermo, fissando la luce rossa del laser, facilitato da supporti per il capo. Un sistema di eye-tracker compensa eventuali微 movimenti oculari.
* Le palpebre vengono mantenute aperte con un blefarostato indolore.
Durante la fotoablazione:
* La permanenza in sala operatoria è di 10-15 minuti.
* Nella PRK si rimuove l'epitelio; nella LASIK si crea e si solleva il lembo corneale.
* Il laser esegue la fotoablazione programmata. Il raggio è invisibile, ma si possono percepire un ticchettio e un odore particolare.
* La durata della fase laser varia (da 30 secondi a 2 minuti) in base al difetto da correggere.
Dopo il trattamento:
* Circa mezz'ora dopo, si esegue un controllo, si medica l'occhio con una lente a contatto terapeutica (da rimuovere dopo alcuni giorni) e si applica una protezione (conchiglia o bendaggio).
* Vengono fornite istruzioni sui colliri da utilizzare e si viene dimessi. Il primo controllo è previsto dopo uno o due giorni.
* A casa è consigliato il riposo.
Cosa aspettarsi dopo PRK:
* Nei primi giorni possono presentarsi dolore, irritazione, annebbiamento, fluttuazione della vista, diplopia e abbagliamento notturno, che generalmente si riducono gradualmente in qualche mese.
Cosa aspettarsi dopo LASIK:
* I disturbi visivi sono di solito meno intensi e il recupero visivo più rapido. Raramente si avverte dolore o forte irritazione. È fondamentale evitare traumi oculari.
Recupero visivo:
* L'obiettivo primario è un risultato sicuro e di qualità, non necessariamente rapido.
* Una visione discreta si raggiunge in 1-2 settimane, un buon risultato funzionale entro un mese, ma la stabilizzazione completa richiede circa sei mesi.
* Raramente può essere necessario un "ritocco" laser per correggere eventuali difetti residui.
Cosa fare e non fare dopo il trattamento:
* Riposo e sospensione della guida sono necessari solo per pochi giorni.
* L'uso dei colliri prescritti e i controlli oculistici programmati sono fondamentali per ottimizzare il risultato.
* La protezione oculare con occhiali (soprattutto in ambienti lavorativi rischiosi) e la sospensione di attività sportive rischiose possono essere raccomandate per circa un mese in alcuni casi.