20/02/2025
🌿 IL CONSIGLIO DI STATO SI PRONUNCIA: LA CANAPA È UNA PIANTA OFFICINALE, BASTA RESTRIZIONI ILLOGICHE! 🌿
Mentre il mondo riconosce sempre più il valore della canapa industriale, in Italia si continua a cercare di imbrigliarla con regole assurde e contraddittorie. Ma questa volta la giustizia ha fatto un passo avanti: il Consiglio di Stato ha sollevato dubbi sulla fondatezza dei ricorsi ministeriali e ha dato 30 giorni di tempo per chiarire le posizioni .
🔍 LA STORIA FINO AD OGGI
Nel 2022, il Ministero delle Politiche Agricole ha emanato un decreto sulle piante officinali, includendo la canapa sativa L. tra le colture soggette a restrizioni. Il problema? Il decreto sembrava voler limitare la canapa alla sola produzione di semi , ignorando completamente le molteplici applicazioni previste dalla Legge 242/2016 , che già tutela la coltivazione e l'uso della canapa industriale per alimenti, cosmetici, bioedilizia e molto altro.
⚖ IL RICORSO DELLE ASSOCIAZIONI E LA SENTENZA DEL TAR
Di fronte a questo attacco ingiustificato alla filiera della canapa, diverse associazioni – tra cui Sardinia Cannabis – hanno impugnato il decreto davanti al TAR del Lazio , che nel 2023 ha dato ragione ai ricorrenti. Il tribunale ha chiarito che la canapa industriale non può essere limitata ai soli semi e che i suoi utilizzi non devono essere circoscritti al settore farmaceutico .
❌ MA I MINISTERI NON MOLLANO: RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO
Non contenti della sentenza del TAR, i Ministeri dell'Agricoltura, dell'Ambiente e della Salute hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato , insistendo su una visione restrittiva della canapa officinale. Secondo loro, fiori e foglie dovrebbero essere regolamentati come prodotti farmaceutici, escludendone di fatto l'uso in altri settori.
🚨 LA RISPOSTA DEL CONSIGLIO DI STATO: QUALCOSA NON TORNA!
Con le ordinanze del 13 febbraio 2025 , il Consiglio di Stato ha sollevato seri dubbi sulla fondatezza dei ricorsi ministeriali e ha dato 30 giorni di tempo alle parti per presentare memorie integrative. Un segnale chiaro: le tesi dei ministri non sono così solide come vorrebbero farci credere .
📅 PROSSIME TAPPE
L'udienza pubblica definitiva è fissata per il 2 ottobre 2025 . Sarà il momento in cui si deciderà una volta per tutte se la canapa potrà continuare ad essere una risorsa per l'industria agroalimentare, cosmetica ed ecologica, oppure se verrà ingiustamente relegata a un settore farmaceutico ultra-regolamentato.
🔥 LA NOSTRA BATTAGLIA CONTINUA!
Come Sardinia Cannabis , non possiamo accettare che un vegetale venga trattato come una minaccia mentre il resto del mondo investe su di esso. Difendiamo la filiera della canapa industriale, il lavoro di tanti imprenditori e il diritto di innovare con una pianta che da sempre fa parte della nostra storia e del nostro futuro!
Continueremo a difendere i diritti dei canapicoltori e di tutto il settore, opponendoci a qualsiasi tentativo di limitare o criminalizzare una coltivazione che ha una storia millenaria e un futuro di opportunità.
✊ Ora le istituzioni devono adeguarsi ai fatti! Basta con le campagne di disinformazione e i blocchi burocratici!
La canapa non è un nemico. È il futuro! 💪🌱
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