06/11/2024
Questa immagine evidenzia le strutture neurovascolari e muscolari che attraversano diverse aree della regione pelvica. Sono indicate le principali “comunicazioni” della pelvi, ovvero i passaggi anatomici attraverso cui decorrono nervi, arterie, vene e muscoli verso la regione glutea e gli arti inferiori.
Sono tante comunicazioni come vedere, cerchiamo di descrivere le strutture principali
1. Gruppo gluteo superiore (in rosso): questo fascio attraversa la grande incisura ischiatica per raggiungere i muscoli della regione glutea superiore, come il gluteo medio e il piccolo gluteo.
2. Gruppo gluteo inferiore (in giallo): contiene il nervo sciatico, il nervo cutaneo femorale posteriore, il nervo pudendo e altri vasi come le arterie e le vene pudende interne. Queste strutture passano attraverso il grande forame ischiatico e raggiungono i muscoli glutei inferiori e le strutture perineali.
3. Gruppo pudendo interno (in viola): comprende il nervo pudendo e il muscolo otturatore interno. Questo fascio ha un ruolo fondamentale nell’innervazione del perineo e nella funzione di controllo della muscolatura pelvica.
4. Nervo otturatorio (in verde): il nervo otturatorio passa attraverso il canale otturatorio e innerva i muscoli mediali della coscia, come gli adduttori.
5. Cordone spermatico / legamento rotondo dell’utero (in blu scuro): nel maschio, contiene il cordone spermatico, mentre nella femmina attraversa il legamento rotondo dell’utero. Questi elementi passano attraverso il canale inguinale.
6. Muscolo ileopsoas e altre strutture (in azzurro): il muscolo ileopsoas e le strutture adiacenti come il nervo cutaneo femorale laterale, il nervo femorale, e i vasi femorali che passano sotto il legamento inguinale per dirigersi verso l’arto inferiore.
Perché è importante per i fisioterapisti la conoscenza di questa zona?
Dal punto di vista fisioterapico, la conoscenza di queste comunicazioni pelviche è fondamentale per diversi motivi:
1. Trattamento del dolore pelvico e gluteo: sapere dove passano i nervi sciatico, pudendo e femorale permette di identificare le aree di compressione o intrappolamento che possono causare dolore. Ad esempio, la sindrome del piriforme è una condizione in cui il nervo sciatico viene compresso dal muscolo piriforme, causando dolore nella regione glutea e lungo l’arto inferiore.
2. Riabilitazione posturale e lombare: il muscolo ileopsoas è un potente flessore dell’anca e può influenzare la lordosi lombare e la postura globale. Tensioni o retrazioni dell’ileopsoas possono portare a dolori lombari o alterazioni posturali, richiedendo specifici esercizi di allungamento e rinforzo.
3. Riabilitazione del pavimento pelvico: il nervo pudendo e il muscolo otturatore interno sono strettamente collegati alla funzione del pavimento pelvico. In fisioterapia, il rafforzamento e il rilassamento della muscolatura pelvica sono essenziali per trattare problemi come incontinenza urinaria, dolore pelvico cronico e disfunzioni sessuali.
4. Riabilitazione degli arti inferiori: il nervo otturatorio e il femorale sono coinvolti nel movimento degli arti inferiori, in particolare nella funzione dei muscoli adduttori e quadricipitali. Sapere come questi nervi decorrono e dove potrebbero essere compressi aiuta il fisioterapista a lavorare su tecniche di rilascio neurodinamico e mobilizzazioni specifiche.
5. Educazione e prevenzione: in pazienti con sindromi da compressione o patologie croniche, il fisioterapista può educare sui movimenti e le posture che riducono la pressione sui nervi pelvici e femorali, evitando così l’aggravarsi dei sintomi.
La conoscenza approfondita delle comunicazioni della pelvi è essenziale per un fisioterapista che lavora su problematiche di dolore pelvico, lombare o degli arti inferiori. Identificare aree specifiche di intrappolamento o tensione permette di sviluppare un piano di trattamento mirato, che può includere tecniche manuali, esercizi di allungamento, rinforzo muscolare e rieducazione posturale per alleviare il dolore e migliorare la funzione.