Daniela Origo, psicologa, psicoterapeuta, esperta in sessuologia clinica

Daniela Origo, psicologa, psicoterapeuta, esperta in sessuologia clinica Questa pagina nasce con lo scopo di diffondere articoli, materiali informativi, link utili alla salu

14/07/2025
Questa cosa la temevo, o forse me la aspettavo. La psicoterapia si basa su una relazione che vede entrare in gioco gli s...
14/07/2025

Questa cosa la temevo, o forse me la aspettavo.

La psicoterapia si basa su una relazione che vede entrare in gioco gli schemi relazionali del paziente, in modo da essere, dove necessario, ricostruiti in maniera efficace. Eppure a questa cosa ricorreranno in moltissimi, perche economica, poco faticosa, ma soprattutto la disponibilità h24 che peraltro creerà dipendenza anziché autonomia.

Un disastro….

Terapia AI

06/07/2025

Fai ciò che ti rende felice!
♾️
L.M.

23/05/2025

Assagioli considerava la Bellezza un'esperienza fondamentale, sebbene di solito in Psicologia si parla poco di bellezza, ma per lui era un tema centrale e parlava di una vera e propria Via della Bellezza, che porta alla realizzazione di sé e che ha come suo ingrediente di base il senso di rivelazione e di pienezza che il bello ci può offrire. Infatti nella Psicosintesi la Bellezza in ogni sua forma è considerata degna di attenzione, perché è formativa. Assagioli quando incontrava un paziente nella psicoterapia voleva sapere quali erano i suoi film preferiti, i quadri, i libri e le musiche, perchè la Bellezza ci guarisce, ci cambia e ci educa.

Per info scrivetemi!
20/05/2025

Per info scrivetemi!

02/05/2025

Continuate ad estendere a voi stessi 🌺🪷🏵 la stessa compassione che offrireste a qualsiasi essere vulnerabile, fino a quando sentirete quel Bambino/a dentro di voi rilassarsi, ammorbidirsi e sedersi più dritto.

Sappiate sempre che quando il Bambino o la Bambina dentro di voi inizia a sentire il calore e la gentilezza della vostra accettazione e del vostro benvenuto, state finalmente iniziando a guarire l'eredità del vostro passato traumatico. 🫂🫂

Janina Fisher

27/04/2025

Non lasciatevi ingannare dalla nostalgia di "quel che poteva essere" Non poteva essere nient'altro, altrimenti lo sarebbe stato.

24/04/2025

“Quando la madre ferisce, la figlia impara ad amare nel dolore.”

Crescere con una madre disfunzionale lascia un segno invisibile, ma potentissimo.
È come se nel cuore si formasse un vuoto, un’inquietudine profonda: quella di non essere mai abbastanza. Mai vista davvero. Mai amata come si avrebbe avuto bisogno.

Una madre può essere disfunzionale in tanti modi:
• Troppo assente o troppo invadente
• Fredda, svalutante, imprevedibile
• Narcisista, depressa, anaffettiva
• Oppure semplicemente incapace di accogliere, contenere, nutrire emotivamente

E quando la bambina non si sente amata, finisce per credere che è colpa sua.
Allora si trasforma: diventa compiacente, controllante, silenziosa, sempre alla ricerca di approvazione.
Oppure si ribella, ma dentro è una ribellione piena di tristezza.

E così, da adulta, quella bambina ferita cerca ancora la mamma.
La cerca negli occhi degli uomini sbagliati: quelli che non la scelgono davvero. Che la confondono, la ignorano, la usano o la respingono.

Perché?
Perché il suo inconscio crede che se riuscirà a farsi amare da chi non la ama, allora finalmente sarà degna d’amore.
Ma non funziona così.

Come iniziare a spezzare questo schema?

Ecco 10 passi concreti per liberarti da queste catene invisibili:
1. Riconosci lo schema
Ammettere che stai ripetendo una dinamica antica è il primo passo verso la liberazione.
2. Accetta il dolore originario
Guardare in faccia la ferita con onestà e compassione è un atto di coraggio.
Non si guarisce negando. Si guarisce accogliendo.
3. Distingui l’amore vero dal bisogno
Impara a riconoscere la differenza tra “ti amo” e “ho bisogno che tu mi salvi”.
L’amore sano non crea ansia, ma pace.
4. Lavora sulla tua autostima emotiva
Non solo “piacerti”, ma sentirti degna anche quando non fai nulla.
Quando sei semplicemente te stessa.
5. Rompi il patto invisibile con tua madre
A volte dentro di noi c’è un giuramento segreto: “Sarò sola per non tradirti”, “Non starò meglio di te”.
Puoi onorarla anche scegliendo la tua felicità.
6. Fai spazio a relazioni nutrienti
Coltiva amicizie vere, presenze gentili, persone che ti vedono davvero.
Lascia andare chi ti confonde o ti fa sentire sbagliata.
7. Rieduca il tuo sistema nervoso
Se sei abituata all’instabilità emotiva, la pace può sembrarti noia.
Ma è solo un’abitudine. Il corpo può imparare a stare nel sicuro.
Puoi iniziare con lo Yoga Nidra
8. Guarda il maschile con occhi nuovi
Non tutti gli uomini sono tuo padre o tua madre. Non sono lì per ferirti o salvarsi attraverso di te.
Vanno incontrati con occhi liberi, non attraverso le lenti del passato.
9. Cura la tua parte ferita.
Parla con lei. Ascoltala. Proteggila.
Falla diventare la tua alleata, non il tuo fantasma.
10. Cerca supporto consapevole
Psicoterapia, percorsi spirituali, seminari, gruppi di donne: non farlo da sola.
La guarigione è più profonda quando è condivisa.
Scegliere l’amore sano è un atto rivoluzionario.
E inizia sempre con un atto di amore verso te stessa.

ClaudiaCrispolti

20/04/2025

Anche il più debole dei non amati ha in sé una scintilla della forza dell'eroe potenziale, cioè una piccola possibilità di trasformare L'antico 'no' in un 'sì' verso sé stesso. (Peter Schellenbaum)

Terribilmente vero…
16/04/2025

Terribilmente vero…

Sono pochi i genitori che amano i figli.
Sono molti i genitori che si preoccupano dei figli, che li fanno studiare, che li curano se si ammalano. Che fanno tutto e tutti i loro doveri. Ce ne sono.
Però questo non vuol dire amare.
Amare è cercare di capire l’altro.
Amare è non dare per assodato che l’altro sia in un certo modo. Amare un figlio vuol dire accettare che il figlio è diverso da noi, che la pensa in modo diverso da noi e che devo spendere delle energie per poterlo capire e il minimo che posso fare è chiederglielo.

Il minimo che posso fare ancora è di consentirgli di contestarmi.
Di dirmi ciò che secondo lui con noi non è andata bene.
E se riscontrate che ha ragione, e in genere una ragione ce l’ha se no non sarebbe così dispiaciuto e arrabbiato, potete chiedergli scusa.

Gabriella Tupini

28/03/2025

Devi Tradire.

Per arrivare a te, devi tradire molte volte e molte persone.

Primo, devi tradire il patto familiare, che ti veste di abiti non tuoi, che ti da un volto che non riconosci e una direzione che non t’appartiene.

Poi devi tradire la scuola, che t’insegna solo il valore dell’obbedire e mai quello di essere scomodo, originale, che colora fuori dalle righe.

Devi tradire la società e le sue idee di giusto, sbagliato, bello, buono e sano.

Devi tradire, cioè rompere i patti interni che hai stretto con tutto quel che ti ha fatto tradire te stesso perché te stesso non lo puoi tradire.

Perché chi tradisce se stesso alla fine comunque tradirà tutti, ma non uscendo dai patti, ma rendendosi inaffidabile. Che è diverso.

Tradisci consapevolmente per non abbandonarti, per non tradire più.

(Claudia Crispolti)

Indirizzo

Via Milano 1
Abbiategrasso
20081

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Daniela Origo, psicologa, psicoterapeuta, esperta in sessuologia clinica pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Daniela Origo, psicologa, psicoterapeuta, esperta in sessuologia clinica:

Condividi

Digitare