
01/08/2025
"I bambini sono come gli alberi.
Alcuni sono distratti, sbadati e sognatori come i pioppi: con il loro polline leggero che vaga nell’aria sospinto dal vento, fino a quando non trova un appiglio a cui aggrapparsi.
Altri sono come le querce, forti, coraggiosi, spericolati ma con un cuore tenero dentro ogni piccola ghianda.
Ci sono bambini delicati e poetici come i ciliegi: pieni di fiori colorati prima e di dolcissimi frutti rossi poi.
Alcuni invece sono come abeti, apparentemente sempre uguali e immutabili poi, a momento giusto, quando meno te lo aspetti, si riempiono di belle sorprese.
Infine alcuni bambini sono come i cachi: i suoi frutti arrivano quando tutti gli alberi hanno già perso tutte le foglie e si preparano per l’inverno. Sembrano in ritardo eppure seguono semplicemente la loro natura, sono alberi a modo loro."
Grandi o piccoli, contorti o dritti, di tante sfumature di verde.
Tutti uguali e, allo stesso tempo, tutti così diversi.
da La lezione degli alberi di Roberto Parmeggiani
Nell'immagine Max Liebermann