21/09/2025
Immagina di essere Sanju Bhagat nel 1999, a camminare nella vita con lo stomaco così gonfio da sembrare che stesse per partorire. Per anni ha sopportato gli sguardi, il disagio, la mancanza di fiato, finché una notte la pressione sui polmoni diventò insopportabile e fu portato d’urgenza in ospedale.
I medici erano certi che si trattasse di un enorme tumore, il tipo che spiega l’inspiegabile. Ma quando lo aprirono, ciò che trovarono fu qualcosa di molto più strano. All’interno dell’addome di Sanju giacevano i resti di un gemello che aveva inconsapevolmente portato per 36 anni—una condizione così rara da sembrare irreale.
Chiamata fetus in fetu, si verifica quando un gemello viene assorbito dall’altro nell’utero, ma sopravvive comunque sfruttando il sistema sanguigno dell’ospite. Nel corso dei decenni, questo gemello parassita aveva sviluppato capelli, denti e persino genitali, nutrendosi silenziosamente del corpo di Sanju mentre lui viveva ignaro.
La scoperta sconvolse tutti in sala operatoria. Ciò che ci si aspettava fosse un tumore si rivelò qualcosa che sfumava il confine tra anomalia medica e storia da brivido—un fratello mai realmente nato, che aveva vissuto dentro un altro.