12/04/2021
LA COMPETENZA NON FA RUMORE
Le “belle persone” spesso vengono considerate timide e introverse, quando in realtà sono semplicemente persone capaci di osservare il mondo che sta loro intorno, di guardare il bisogno dell’altro con la stessa intensità e attenzione che si riserva ai propri bisogni. E’ un compito che non fa rumore. Che spesso viene assolto nel silenzio. Si tratta di persone consapevoli che decidono di scegliere come e quando dare il proprio contributo. Si buttano meno nella mischia, non perché la temono. Ma perché attendono che la “mischia” diventi gruppo. Lì, all’interno di un gruppo, sanno sempre trovare il proprio posto e il proprio ruolo. Solitamente sono molto affidabili. Sono poco popolari, perché in questi tempi convulsi e sovraffollati si conquista consenso mettendosi in prima fila e alzando la voce, anche quando sarebbe meglio stare di lato e in silenzio. Se ci guardiamo intorno, vediamo che il mondo viene portato avanti proprio da chi parla poco e fa moltissimo. C’è una maggioranza silenziosa che si è sempre fatta carico delle sorti di una nazione, di un popolo, della propria comunità. Lo fa perché è giusto farlo, perché nel farlo si dà senso alla propria vita, perché è bello essere “belle persone”. Per questo definire queste persone “timide” è profondamente ingiusto. E sarebbe il caso di mostrare nei loro confronti anche una grande gratitudine. Invece, quasi sempre ci si dimentica di loro e ci si accalca nei luoghi dove gli urlatori sistemano i loro “scranni” e si costruiscono un podio, dal quale, urlando, si sentono potenti. C’è un’enorme differenza tra la prepotenza e la competenza. E non è certo una questione di timidezza.
(Tratto da "La vita si impara" di A. Pellai DeA Planeta Libri)
In questa domenica in cui il mondo si avvia a fare le prove di una prima ri-partenza ri-condivido con la “maggioranza silenziosa” che ha portato avanti le nostre vite un messaggio di gratitudine. La competenza, così come la riconoscenza non fa rumore. Ma c’è. E il silenzio la rende ancora più preziosa.