26/08/2024
"Più cresciamo, più ampliamo la nostra mente e ci evolviamo, meno numerose saranno le persone che potranno stare al nostro fianco. La pretesa sarà quella di un legame paritetico, senza competizione ne' bisogno di sopraffare l'altro. La pretesa sarà quella di un reciproco appagamento, a prescindere dalla natura del legame. "
Abbiamo letto questa frase in una pagina per escursionisti... si discuteva di come tra i marciapiedi urbani si incontrino una moltitudine di persone, ignorando completamente i loro volti e i loro vissuti, al contrario, quando si passeggia in montagna, le poche persone che si incrociano diventano un occasione di incontro, di scambio e amicizia. In realtà, a leggerla bene, questa frase non parla di appassionati di vette ma è una calzantissima metafora della vita.
Più cresciamo, più ampliamo la nostra mente e ci evolviamo, meno numerose saranno le persone che potranno stare al nostro fianco. Quando raggiungiamo una "vetta interiore" ciò che troviamo e soddisfazione e appagamento, il nostro scopo diviene poi quello di preservare questa condizione di benessere e circondarci di persone in grado di comprenderlo. Così avviene, avviene quella selezione naturale, si verifica la rottura di vecchi legami, si palesano allontanamenti e la nostra vita si trasforma tutta. Tutto questo non accade per "superbia" o "arroganza", ma è una semplice evoluzione sociale: io mi circondo di persone con le quali poter condividere i miei vissuti interiori... se la mia crescita mi ha portato a livelli introspettivi elevati, sarà difficile fare passi indietro, sarà difficile legare con manipolatori, personalità oppositive, provocatorie, passive-aggressive, vittimiste... La pretesa sarà quella di un legame paritetico, senza competizione ne' bisogno di sopraffare l'altro. La pretesa sarà quella di un reciproco appagamento, a prescindere dalla natura del legame. Psicoadvisor