01/02/2024
Piu' cerco le parole per far capire in modo semplice come e perche' la recente legalizzazione della coltivazione della canapa industriale segna un momento straordinario di cambiamento culturale, piu' mi rendo conto di quanto la mancanza di informazioni stia frenando questa importante rivoluzione.
Ovunque stanno nascendo nuove attivita' di florovivaistica, imprese agricole tradizionali scoprono una nuova matematica nelle rese della terra e si convertono per la coltivazione di questa pianta annuale, una risorsa straordinaria per i mille usi che hanno i suoi semi, foglie, steli e fusti e radici.. e si stanno formando, a livello regionale, le "filiere industriali" per il tessile, la bioedilizia, i biocarburanti, le bioplastiche e cosi' via, ma quella che si vede di piu' e piu' facilmente entra nell'uso di nuovi consumatori e' la filiera alimentare..
I semi, ricchi di proteine, antiossidanti e omega3, vengono consumati integrali o decorticati da aggiungere all'insalata, vengono spremuti per ottenere olio alimentare altrettanto ricco di proprieta' benefiche e farine per pane e pasta, le foglie possono essere consumate crude o cotte ed entrare in qualsiasi delle ricette tradizionali aggiungendo alla dieta un integratore importante che solo la Canapa possiede: il CBD, un fitocannabinoide essenziale per il buon funzionamento dei sistemi fisiologici del corpo umano.
Ma sono le infiorescenze femminili della Canapa che stanno attirando l'interesse e la curiosita' del pubblico perche' sono molto simili a quelle della cosiddetta Ma*****na e la differenza la fa la percentuale dei due principali fitocannabinoidi il THC e il CBD contenuti dalle varie specie. Un alta percentuale di THC psicoattivo e bassa di CBD e' propria della Ma*****na, mentre la Canapa Legale ha una bassa percentuale di THC (le legge fissa un limite dello 0,2/0,6) e una piu' alta percentuale di CBD.
Ma come agiscono questi fitocannabinoidi? qual'e' il loro importante ruolo nella fisiologia umana? C'e' ancora molta ignoranza (mancanza di conoscenza) al riguardo, sia tra i nuovi produttori, distributori e consumatori della cosiddetta "Ma*****na Light" e sia tra gli operatori sociosanitari che si trovano a prescrivere la Cannabis terapeutica (Bedrocan, Bediol, Bediolite, Bedica, Fm2) venduta in farmacia.
Cercheremo in questa pagina di approfondire l'argomento perche' la conoscenza del funzionamento del sistema degli endocannabinoidi puo' davvero avviare una vera rivoluzione culturale verso una maggiore responsabilita' dell'individuo nella autogestione della propria salute e del proprio benessere.
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