Gaetana Palumbo Psicologa

11/09/2024

Lo spazio è una delle cose più importanti che una terapia possa offrire a un paziente.

In mezzo alla parola e al silenzio.

Uno spazio che renda possibile trovare qualcosa di se stesso qualcosa, che non si vedeva prima.

Prenditi il tuo spazio!

01/04/2024

Appena ho un po' di tempo libero, o qualche piccolo risparmio da parte, prenoto un volo o un treno per visitare qualche destinazione italiana o europea.

Viaggiare e assaporare con tutti i sensi i paesaggi e la cultura di quel luogo mi riempie sempre il cuore di gioia e gli occhi di meraviglia.

Fare esperienze nuove, toccare con mano le cose diverse da noi, ci permette inevitabilmente di aprirci a nuovi modi di vedere.

Questo spesso lo suggerisco ai miei pazienti, fare qualche piccolo passo verso il nuovo per esperire nuovi modi e nuovi schemi che possono sovvertire il nostro modo di vedere il mondo.

Se non facciamo esperienza come facciamo a capire cosa ci piace?

Inoltre è senz'altro un modo per prendersi cura di noi, della nostra vitalità, di ritagliarci un piccolo lasso di tempo nel quale dedicarci solo alla scoperta.

Dunque si, questo post di auguri di Pasqua arriva adesso, ieri ero troppo impegnata a dedicarmi un po' di tempo e a ricaricare le batterie!

Buona Pasqua e buona primavera! 🌷💞

01/04/2024

🌷🌷🌷🌷

22/03/2024

Ascoltare è più che ascoltare.
Ascoltare comprende l'apprensione del ritmo, del tono, dello spessore delle parole.
Ascoltare significa capire sia ciò che viene detto che ciò che non viene detto.
Ascoltare significa capire che anche il silenzio parla - o capire che la gente continua a dire quando smette di parlare.

Ascoltare significa anche non interrompere le persone quando non parlano nella velocità che vorremmo o con la chiarezza che vorremmo e soprattutto quando non dicono quello che pensavamo avrebbero detto.
Ascoltare è non indurre le persone a dire ciò che vorremmo che dicessero.

Eliane Brum

18/03/2024

Il ricordo non ha la potenza del momento perché il presente è travolgente, il presente ti commuove in un modo che il resto non fa.

Si ha la tendenza a pensare di poter essere felice solo nel futuro, che saremo felici quando si risolverà quel problema, quando ci si sposerà, quando si avrà finito di pagare la casa, quando arriverà un figlio... c'è sempre un "quando" che agisce come un meccanismo per spingere avanti la causa della felicità.
“Come posso essere felice, anche se mi stanno accadendo cose belle, se non ho ancora la mia casa?", aiuta a posticipare la felicità e a non godersi l'oggi.
E dimostra che per essere felici bisogna avere la vita sotto controllo.

La sfortuna si incrocia sempre, credere di avere la vita sotto controllo è un'utopia. Quindi quello che puoi fare è progettare il meglio che puoi per realizzare il tuo desiderio, ma se devi avere tutto sotto controllo l'unica garanzia è che la felicità non arriverà mai.

Gabriel Rolón

01/01/2024

01/02/2023

Ognuno reagisce a suo modo agli eventi della vita, belli o brutti che siano.

Per questo un percorso terapeutico non può essere universale, andar bene per tutti.

Questo è il motivo principale che mi ha fatto scegliere, per la mia formazione, un approccio integrato, in modo da poter personalizzare ogni intervento, come un abito che va cucito sulla persona, seguendo le sue misure, le sue curve, la sua realtà e la visione che ne ha di questa.

Quindi no, non posso dirti a monte cosa potrebbe andare bene per te, il tuo percorso è solo tuo, unico come te, ed è giusto che sia su misura per te.

Dunque si, insieme potremmo parlare, o forse potrebbe bastare il silenzio, possiamo giocare (perché anche i grandi devono farlo) e potremmo fare altre milioni di cose, basta che sia quello che funzioni di più per te e per la tua cura.

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Per info e appuntamenti
☎ 347 2974308
📍Via Murelle, 115 Angri (Sa)
📩 gaetanapalumbo.psy@gmail.com

02/11/2022

"Ma quindi, posso chiederti, come hai affrontato il dolore?"

"Senti, attraversandolo.
All'inizio cercavo di rinchiuderlo, non vedevo l'ora che passasse, pregavo affinché succedesse.
Poi alla fine ho capito che c'era, esisteva, e non potevo farci nulla, allora mi ci sono seduta accanto, tentando di comprenderlo, capirne le sue parti, sfumature, motivazioni e cosa potessi prendere per farci qualcosa di buono."

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16/09/2022

Mai 🙂

13/09/2022

Senti di star "perdendo la testa"? Oppure l'hai già persa? È in un posto preciso, magari lasciata lì consapevolmente, oppure ti sei accort* troppo tardi che non era più agganciata al tuo collo?
Settembre è forse il secondo capodanno dell'anno, quello stracolmo di buoni propositi e promesse, tuttavia, quegli obiettivi, sono davvero quello di cui hai bisogno, in linea con i tuoi desideri? Ma poi tu, ti senti davvero in linea con te stess* e la tua testa?
In alcuni casi un percorso terapeutico potrebbe aiutarti a trovare la tua linea (e la tua testa), quella che senti davvero tua da percorrere!

💡MA QUANDO È CONSIGLIABILE INIZIARE UNA PSICOTERAPIA?

🖇️ il malessere interferisce con la nostra capacità di concentrazione, o quando notiamo un calo d’interesse verso qualsiasi tipo di attività: anche stare con le persone care non riesce a darci nessun piacere. La noia sembra prevalere su tutto.
🖇️ evitiamo situazioni o luoghi (fobie situazionali) per il timore che possano crearci dei profondi disagi;
🖇️ il disagio psicologico, originato da eventi particolari (un lutto, una separazione o un cambiamento inaspettato) si protrae nel tempo e non accenna a diminuire;
🖇️ l’ansia o alcuni pensieri ricorrenti interferiscono con le nostre scelte quotidiane (anche con quelle più semplici, come decidere di uscire per una pizza con gli amici, una passeggiata in centro, ecc.)
🖇️ ci sembra di non avere via d’uscita, ci sentiamo sfortunati o destinati all’infelicità;
🖇️ vorremmo realizzare i nostri sogni, ma crediamo che, per noi, siano di impossibile realizzazione;
🖇️ vorremmo intraprendere una nuova attività lavorativa, ma ci manca il coraggio; oppure quando le relazioni lavorative (già esistenti) non ci fanno stare bene;
🖇️ ci sentiamo continuamente inadeguati e abbiamo un pessimo rapporto con il nostro corpo;
🖇️ stiamo affrontando una separazione, oppure la coppia deve fare i conti con un tradimento;

Se stai attraversando un momento difficile puoi chiamarmi e fissare un appuntamento presso il mio studio. Oppure richiedere un appuntamento Skype.

☎ 347 2974308
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01/04/2022

Spesso, quando si parla di VERITÀ, si pensano a concetti di affidabilità, attendibilità, giustezza, autenticità, ecc..
Ma se vi dicessi che il concetto di verità è assimilabile a quello di bellezza?

Il termine "VERITÀ", ha la medesima radice del termine "PRIMAVERA", lungi dall'essere una mera coincidenza, si tratta di un legame che attesta come originariamente il concetto di verità non facesse riferimento all'esattezza (verità scientifica) né alla dottrina (verità religiosa), ma rimandasse al dinamismo naturale che fa fiorire e rifiorire la vita, esattamente come avviene alla natura in primavera.

La verità dunque ci accompagna sulla via della bellezza, proprio come succede in un percorso terapeutico.

Le verità, le consapevolezze emerse durante un percorso, se pure in un primo momento ci buttano nella confusione, e nello sconforto, saperle ci permette di rifiorire, di accedere a una nuova strada, a una nuova bellezza della quale poter godere, auspicando all'armonia, concetto che più di tutti sa esprimere la logica dell'essere in quanto natura e in quanto vita.

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17/02/2022