30/10/2024
Quanta attenzione, nelle stanze della terapia, viene data ogni giorno ai ricordi delle persone. Alcuni ricordi sono immagini dinamiche antiche, generatrici di impressioni profonde sulle quali si sviluppano immagini di sé e della relazione con gli altri e con il mondo. Adler ne ha fatto un elemento distintivo del suo approccio psicodiagnostico sullo stile di vita e della sua teoria della tecnica psicoterapeutica.
"Fra tutte le espressioni psichiche, alcune delle più significative sono i ricordi dell'individuo, i quali assolvono al compito di fargli presenti i propri limiti e il significato da attribuire ai fatti. Non si deve credere ai "ricordi casuali", poiché l'essere umano, dall’incalcolabile numero di impressioni che riceve, sceglie solo quelle che sente, sia pure oscuramente, in rapporto alla propria situazione. Così i ricordi rappresentano la sua "storia della vita", una storia che egli si ripete per tenersi in guardia o darsi conforto, per essere concentrato sulla meta e prepararsi, avvalendosi delle esperienze passate, a fronteggiare il futuro con uno stile di azione già consolidato".
Alfred Adler, What life should mean to you (1931), p. 73