Benvenuti, è un piacere avere la Vostra presenza e attenzione. Sono specializzato in Psicoterapia Ipnotica (AMISI-SEPI) e lavoro in questo ambito da un po' di tempo. Ho lunga esperienza nel lavoro con l'infanzia, sia sul versante terapeutico che diagnostico. Ho lavorato per anni in servizio di Neuropsichiatria Infantile (Materno-infantile) dell'asl 8 in provincia di Treviso. Lunga esperienza anche
in psicologia del dolore, di intervento in cure palliative, oncologia, hospice, elaborazione del lutto
Ho conseguito anche un master in Psico-oncologia e terapie non convenzionali e PNEI (psiconeuroendocrinologia) presso l'ospedale Bellaria di Bologna. Da qualche anno, ormai, lavoro con i disturbi del comportamento alimentare (DCA). Sto conseguendo un master di secondo livello a Perugia per la diagnosi e trattamento dei DCA a tutti i livelli di trattamento. Mi sono formato in Psicomotricità Relazionale presso l'Istituto Italiano di Psicologia della Relazione (IIPR) di Mestre-Venezia. Ho anche esperienza in pratiche di meditazione e ta**ra, prettamente di origine Buddhista della corrente Mahayana Tibetana. Mi interesso e ho conseguito una lunga esperienza in tecniche di rilassamento e di lavoro su Sè a mediazione corporea: rilassamento progressivo, training autogeno, ecc
L'approccio ipnotico che utilizzo è Neo-Ericksoniano, questo vorrà dire poco, ma mi piace sottolineare come questo modo di pensare la psicoterapia si basi sulla possibilità di ampliare la conoscenza di sè stessi per poter utilizzare a pieno le enormi risorse, qualità e capacità, soprattutto inconsce, che ognuno ha a disposizione. Risorse e capacità che se bloccate e non sfruttate a pieno possono rendere più arduo affrontare e superare le sfide della vita quotidiana, eventi dolorosi e tutti quegli incidenti di percorso che, grandi o piccoli, possono causare sofferenza. L'utilizzo dell'ipnosi, insieme ad un linguaggio ritagliato sulle necessità della persona - la situazione, le difficoltà, la storia - è un mezzo molto potente e abbastanza veloce per poter raggiungere un nuovo equilibrio e un nuovo benessere, creando in terapia lo spazio e il tempo in cui la mente inconscia può imparare e reimparare delle cose su di Sè, delle possibilità e capacità di affrontare in modo nuovo e diverso dal passato i problemi e gli ostacoli che impedivano la possibilità di star bene. Ogni strumento e approccio che utilizzo e attuo ha l'obiettivo di stimolare le risorse profonde che ognuno di noi ha - bambini, adulti, disabili, deficit cognitivi, problemi neurologici e psichiatrici, anziani, ecc. Stimolare e riacquisire le proprie risorse profonde per affrontare e superare le difficoltà che ci tengono bloccati in quella condizione da cui vorremmo muoverci. Anche la Psicomotricità ha questo scopo: una via di lavoro più corporea, basata su momenti di gioco per poter creare spazi di apertura più profondi ed emotivi. Dedicata soprattutto a bambini, disabilità gravi e problemi psichiatrici, tutte quelle situazioni in cui il corpo può essere una via di accesso preferenziale alle risorse più interne. Con la Psicomotricità Relazionale si creano nuove esperienze, nuovi apprendimenti, si aiuta l'individuo a conoscersi meglio e ad entrare in contatto con le parti emotive e le esperienze utili che danno nuova linfa e suggeriscono inconsciamente nuove modalità.