11/08/2025
Come raffreddare il Pitta e ridurre il calore corporeo con l'Ayurveda?
Ti senti eccessivamente accaldato – fisicamente, mentalmente o emotivamente?
Trovi sudate le lenzuola quando ti svegli, soffri di eruzioni cutanee o reflusso acido o ti senti semplicemente irritabile ultimamente?
C'è una buona probabilità che il tuo dosha Pitta sia sbilanciato.
Vediamo alcune pratiche ayurvediche collaudate nel tempo per ridurre il calore corporeo, calmare l'infiammazione e ripristinare l'equilibrio interno.
Che cos'è il Dosha Pitta– e perché si surriscalda?
Nella Ayurveda, il dosha Pitta rappresenta l'energia del fuoco e dell'acqua. Regola la digestione, il metabolismo, la trasformazione e la motivazione. Quando è in equilibrio, ci offre concentrazione, chiarezza e ambizione.
Ma quando si accumula in eccesso?
Bruciamo- fisicamente, mentalmente ed emotivamente.
Segni comuni di squilibrio del Pitta:
-reflusso acido, indigestione o feci sciolte;
-infiammazione, eruzioni cutanee o rash;
-irritabilità, rabbia o impazienza;
-esaurimento e fatica;
-emicranie;
-costipazione;
-vampate di calore, sudorazione eccessiva o sudorazione notturna;
-fame o sete intensa;
-difficoltà a dormire (specialmente tra le 2 e le 3 del mattino);
-cicli mestruali sgradevoli.
Ti suona familiare?
Perché Pitta diventa sbilanciato?
In Ayurveda, "il simile aumenta il simile", il che significa che la natura calda, acuta e intensa di Pitta tende a crescere quando siamo circondati da quelle stesse qualità. Questo può provenire dal nostro ambiente, dalla nostra dieta o persino dai nostri schemi mentali.
Il Pitta aumenta naturalmente durante l'estate (nell'emisfero settentrionale) e con:
- tempo caldo;
- cibi piccanti, oleosi o acidi (soprattutto in eccesso);
- stress prolungato o emozioni intense;
- sforzo eccessivo o spingere oltre la fatica;
- cambiamenti ormonali o menopausa;
- perfezionismo, controllo e costante attivismo.
Come raffreddare il Pitta e ridurre il calore corporeo con l'Ayurveda?
1. Mangiare cibi rinfrescanti per il dosha Pitta
La tua dieta è uno dei modi più rapidi per abbassare il calore interno. Quando il Pitta ti fa bruciare, prediligi cibi leggeri, idratanti e naturalmente dolci, amari o astringenti.
Frutti rinfrescanti:
anguria, melone, pere, mele, mango, uva (rossa, rosa, nera), fichi, uvetta, cocco, melagrana, melone d'inverno.
Verdure rinfrescanti:
cetriolo, zucchine, asparagi, sedano, zucche, cavolo riccio, spinaci, broccoli, cavolfiore, fagiolini, barbabietole, cavolo, lattuga.
Cereali e legumi rinfrescanti:
riso bianco, avena, orzo, quinoa, fagioli mung, lenticchie, ceci (con moderazione).
Latticini rinfrescanti:
latte di mucca (caldo, speziato), ghee, formaggi freschi, yogurt fatto in casa (con moderazione).
Consiglio: Mangia il tuo pasto più abbondante a metà giornata, quando la digestione è più forte. Evita di saltare i pasti o di mangiare tardi la sera: entrambi aggravano il Pitta.
2. Idratarsi con bevande ayurvediche rinfrescanti
Una corretta idratazione è essenziale per gestire la temperatura corporea. Ma quando si tratta di raffreddare il Pitta con l'Ayurveda, "raffreddare" non significa ghiacciato. Sebbene le bevande ghiacciate possano sembrare rinfrescanti in quel momento, possono indebolire la digestione e in realtà aumentare il calore interno nel tempo.
Invece, goditi queste bevande ayurvediche rinfrescanti a temperatura ambiente per idratarti delicatamente mentre supporti il tuo fuoco digestivo (Agni):
- acqua di cocco con una spruzzata di lime;
- limonata all'acqua di rose;
- acqua infusa alla menta;
- tisane a temperatura ambiente (ibisco, rosa, camomilla);
- succo di aloe vera;
- acqua di semi di fi*****io e coriandolo.
3. Fare esercizio leggero al mattino o alla sera
Il movimento è una medicina potente—ma quando si tratta di raffreddare Pitta, come e quando fa la differenza.
L'esercizio supporta la digestione, l'energia e la chiarezza mentale, ma stimola anche il calore interno. Se sei già in uno stato di calore, spingere troppo forte può farti sentire esausto e agitato. Per rimanere in equilibrio, cerca di muovere il tuo corpo nelle prime ore del mattino o alla sera, quando l'aria è più fresca e il sole è meno intenso.
Modi amichevoli per Pitta di muoversi:
- passeggiate energiche vicino all'acqua, sotto gli alberi o nei parchi ombreggiati;
- yoga dolce (specialmente piegamenti in avanti e torsioni)
- tai chi;
- nuoto o acquagym (entrambi rinfrescanti e radicanti);
- gite in bicicletta tranquille al crepuscolo o all'alba.
4. Massaggi ayurvedici con olio (Abhyanga)
Nell'Ayurveda, la pratica quotidiana dell'auto-massaggio con olio caldo (Abhyanga) aiuta a rinfrescare il corpo, calmare il sistema nervoso e nutrire i tessuti. È particolarmente efficace per gestire il Pitta: ripristina l'umidità, allevia l'infiammazione e supporta la stabilità emotiva.
Ma non tutti gli oli sono uguali. I veri benefici dell'Abhyanga derivano dall'uso di un olio compatibile con la tua costituzione unica e il tuo attuale squilibrio.
Per il sollievo dal Pitta, utilizza oli rinfrescanti come:
- olio di cocco – naturalmente rinfrescante e profondamente idratante;
- olio di girasole – leggero, neutro e lenitivo;
- oli infusi di Brahmi – calmano l'intensità mentale.
5. Vestire abiti che raffreddano il Pitta
Ciò che indossi influisce su come ti senti—fisicamente ed energicamente.
In Ayurveda, il principio della Surya Chikitsa (terapia del sole o terapia dei colori) insegna che certi colori e materiali possono aiutare a bilanciare il calore di Pitta. Ciò significa che il tuo guardaroba e l'ambiente possono svolgere un ruolo sottile ma potente nel regolare il calore corporeo e l'intensità emotiva.
Come vestirsi per un equilibrio rinfrescante:
- scegli tessuti leggeri e traspiranti come il 100% cotone o il lino;
- evita materiali sintetici attillati che intrappolano il calore;
- opta per capi d'abbigliamento ampi e fluidi che permettano all'aria di circolare.
Prediligi l'estremità fredda dello spettro dei colori: blu, verdi tenui, bianco, lavanda e grigio chiaro.
6. Ridurre l'intensità mentale ed emotiva
Il caldo non è l'unica cosa che infiamma il Pitta. Anche lo stress, la pressione e l'intensità emotiva possono farlo. Il Pitta prospera sull'ambizione e sulla concentrazione, ma quella stessa fiamma interiore può diventare esplosiva quando la vita sembra opprimente.
Una delle cause più comuni (e spesso trascurate) dello squilibrio del Pitta è la pressione interna: il perfezionismo, l'eccesso di impegni o spingersi oltre l'esaurimento.
Modi amichevoli per il Pitta per ridurre il calore emotivo:
- inizia la tua giornata con la consapevolezza o la meditazione guidata (anche 5-10 minuti aiutano);
- stabilisci dei confini intorno al lavoro, agli schermi e agli impegni sociali;
- fai pause lente e radicanti nella natura;
- fai spazio per la creatività silenziosa: scrittura, arte, cucina o giardinaggio;
- pratica la gratitudine o fai una pausa per respirare consapevolmente durante la giornata.
7.Praticare la respirazione Pranayama
Quando il tuo fuoco interiore è troppo alto, il tuo respiro può riportarlo in equilibrio.
Nell'Ayurveda, il respiro guida il flusso di prana- la nostra forza vitale. E quando il Pitta è elevato, il lavoro sul respiro diventa uno degli strumenti più potenti per calmare sia il corpo che la mente.
Miglior Pranayama per Pitta: Sh*tali Pranayama (il Respiro Rinfrescante)
Come Praticare il Respiro Sh*tali:
- siediti comodamente con la schiena dritta e le spalle rilassate;
- chiudi gli occhi;
- arriccia la tua lingua in una forma simile ad una cannuccia e allungala delicatamente dalla bocca;
- inspira lentamente attraverso la lingua arricciata, portando il respiro sulla superficie umida;
- chiudi la bocca ed espira attraverso il naso.
Ripeti per 5–10 volte.
8.Prova il bagno lunare ayurvedico
Ti stai chiedendo come fare un bagno lunare ayurvedico?
È semplice.
Vai fuori. Siediti o sdraiati sul terreno oppure, se preferisci, su una sedia o un lettino. Qualunque cosa tu scelga, mantieni testa, collo e spina dorsale allineati, ma rilassati. Siediti o sdraiati all'esterno sotto la luce della luna. Pratica una respirazione diaframmatica delicata.
Goditi la tua esperienza di bagno lunare per almeno 30 minuti.
9. Usa nebbie ayurvediche rinfrescanti
Lenisci la tua pelle con un'acqua floreale fredda alla rosa o aloe-cetriolo. Tienila in frigorifero e spruzzala se senti un'ondata di calore arrivare o per rinfrescare e idratare la pelle dopo il sole, il vento o una lunga giornata di lavoro.
10. Abbraccia l'aromaterapia della natura
Gli oli essenziali rinfrescanti come il sandalo, il gelsomino, il coriandolo, l'aneto, il neem e la rosa sono profondamente lenitivi per il Pitta. Diffondili nel tuo spazio, aggiungili al tuo olio per abhyanga o semplicemente fermati ad inalare il loro profumo direttamente dalla bottiglia. Anche i fiori freschi possono fare miracoli.
Quindi vai avanti—fermati ad odorare le rose (e anche la lavanda, il geranio o il gelsomino).
11. Pratica il rilascio emotivo
Trattenere frustrazione, rabbia o risentimento è un classico combustibile Pitta. L'Ayurveda insegna che la digestione emotiva è altrettanto importante quanto la digestione fisica. C'è qualcosa (o qualcuno) che sta creando tensione nella tua vita? Rifletti onestamente. Libera ciò che non ti serve più - con compassione. Potresti:
- scrivere un diario o espressione creativa;
- parlare con un amico fidato;
- cercare supporto da un terapeuta.
12. Incorporare routine quotidiane ayurvediche (Dinacharya)
La cura di sé ayurvedica non riguarda la perfezione.
Riguarda il ritmo.
Stabilire semplici routine di raffreddamento al mattino e alla sera può aiutarti a rimanere radicato, anche durante stagioni calde o frenetiche.
13. Essere consapevoli dell'esposizione al sole
La luce del sole è nutriente, ma troppa può surriscaldare il Pitta e farti sentire svuotato.
Usa questa lista di controllo per proteggere il tuo corpo e preservare l'equilibrio:
- evita il sole diretto tra le 10 e le 16;
- cerca ombra naturale, specialmente sotto gli alberi;
- indossa abiti leggeri e protettivi (pensa a cappelli a larga tesa e tessuti traspiranti);
- usa una crema solare lenitiva per il Pitta realizzata con ingredienti naturali;
- pratica i “Saluti al Sole” al mattino presto;
- abbraccia i “Bagni Lunari Ayurvedici” per contrastare l'esposizione al calore.
14. Bilanciare le attività sociali
Anche gli incontri gioiosi possono surriscaldare il Pitta, specialmente quando il tuo calendario si riempie e la tua energia si riduce. Fai attenzione alla tua capacità sociale. Nota quali tipi di interazioni ti fanno sentire nutrito rispetto a quelle che ti prosciugano.
Per molti tipi di Pitta, la tendenza è quella di esagerare, anche socialmente. Bilancia quell'intensità con un riposo consapevole. Va bene dire di no. Va bene andarsene presto. Va bene proteggere la tua pace. (Te lo prometto, ti ringrazierai dopo!)
15. Respirazione con narice sinistra | Chandra Bhedana Pranayama
Chandra Bhedana è una semplice tecnica di respirazione che attiva l'energia di raffreddamento del tuo corpo.
In sanscrito: Chandra = luna; e Bhedana = perforazione. Questa "Respirazione che Perfora la Luna" purifica il Chandra Nadi, il canale energetico lunare di raffreddamento nel corpo sottile. I nostri corpi alternano naturalmente le narici dominanti ogni 90 minuti. Quando la narice sinistra è aperta, fluisce l'energia di raffreddamento. Chandra Bhedana attiva intenzionalmente quella risposta.
Come praticare:
1. siediti comodamente con la schiena dritta e le spalle rilassate;
2. chiudi delicatamente la narice destra con il dito;
3. inspira ed espira solo attraverso la narice sinistra, ad un ritmo calmo e costante;
4. continua per 3-5 minuti o fino a sentirti più radicato.
Questo respiro:
- attiva il sistema nervoso parasimpatico;
- riduce l'adrenalina e abbassa la temperatura corporea;
- schiarisce la mente e calma il corpo emotivo.
Chandra Bhedana è uno dei modi più rapidi per raffreddarsi-fisicamente ed energeticamente. Usalo durante le vampate di calore, l'agitazione mentale o come parte della tua routine serale.
Un abbraccio!