10/04/2020
Covid-19 e animali domestici: (post un po lungo, ma siamo tutti, o quasi, a casa e abbiamo tempo per leggerlo)
Come già ribadito nei post precedenti, vivendo un periodo di straordinaria emergenza socio-sanitaria mondiale, come quella attuale, l'attendibilità delle informazioni e la loro correttezza sono fondamentali (dovrebbero esserlo sempre, ma a maggior ragione adesso).
Il Covid-19 è un virus nuovo, che proviene da un animale e che ha fatto il cosiddetto "salto di specie" adattandosi all'uomo, Già abbiamo tante informazioni circa questo virus, ma molte cose ancora non le conosciamo, ed è per questo che è giusto essere il più prudenti possibili.
Molti di voi sapranno che alcuni animali, domestici e non, sono risultati "positivi" al tampone per Covid-19: si tratta tuttavia di casi molto limitati come numeri (meno di 10 in tutto il mondo tra cani, gatti ed una tigre) a fronte di centinaia di migliaia di casi umani.
Tutti questi animali sono risultati asintomatici, tranne un gatto (in Belgio) che ha sviluppato dei sintomi gastro-enterici e respiratori che si sono risolti spontaneamente e che, al momento, non è stato dimostrato essere dovuti al coronavirus,
Tuttavia queste positività hanno dato il via a diversi studi proprio atti a valutare e capire se i nostri animali domestici possano contrarre il Covid-19 e, soprattutto, se possono trasmetterlo all'uomo e ad altri animali.
Al momento sembra che il cane sia molto refrattario a contrarre tale infezione, anche in situazioni "estreme" come quelle di uno studio scientifico. Il gatto (che gia di suo è più sensibile alle infezioni da coronavirus in generale) invece sembra essere più recettivo. Tuttavia nè il cane nè il gatto sembrano essere in grado di contagiare altri animali nè tantomeno l'uomo. Anzi, semmai è il contrario, è l'uomo l'eventuale fonte di contagio.
Tutto questo cosa significa? Significa che cani e gatti possono "veicolare" il virus, esattamente come un oggetto qualsiasi. Il consiglio quindi, è che una persona positiva al Covid-19, in isolamento in casa, oltre a non ve**re a contatto con altre persone, non venga a contatto neanche con i propri animali domestici, se non con le dovute accortezze (guanti, mascherine ecc).
Inoltre è sicuramente importante tutelare al meglio la salute e aumentare i livelli di igiene pulendo le zampe del proprio cane dopo la passeggiata, così come utilizzare determinati prodotti per la pulizia delle ciotole, degli ambienti dove vivono ecc. Ma per favore utilizzate il buon senso, non seguite quello che viene detto in TV o scritto sui social da chissà chi. Sono fin troppo noti i casi di cani con zampe ustionate perchè lavate con candeggina dopo la passeggiata.
Un altro modo per garantire e tutelare la loro salute è quello di eseguire le corrette profilassi antiparassitarie e vaccinali, alimentarli con diete e cibi adeguati e di buona qualità e non sottovalutare sintomi clinici anomali prima che possano diventare gravi.
Quindi, qualora ci fosse ancora bisogna di dirlo:non trascurateli, non allontanateli e soprattutto NON ABBANDONATELI!!!