20/06/2022
Ho ancora tanti pensieri ed emozioni che si agitano dopo Il festival del ciclo mestruale
Sicuramente sento fortissima la gratitudine
Per aver potuto fare un intervento su un tema che mi sta così a cuore
Per averlo fatto insieme a Roberta
Per tutti gli altri incontri a cui ho potuto partecipare e alla loro ricchezza
Per l'esistenza di un festival del ciclo mestruale!
Non si può dire che io e Ostetrica Beatrice Botto siamo due donne di marketing, visto che non ci siamo fatte neanche una foto insieme, ma il nostro workshop per The Pad Project Italia dedicato alle prime mestruazioni, all'interno di Il festival del ciclo mestruale, è stato un successo. Il segreto? Il pubblico. Le storie. Le mamme e le nonne sedute di fronte a noi accanto alle figlie e alle nipoti per parlare di mestruazioni insieme. Il padre presente accanto alla figlia e alla moglie per condividere quel momento. La meraviglia delle ragazzine sedute lì, qualcuna trascinata controvoglia, qualcuna più timida e imbarazzata e molto probabilmente nessuna consapevole del privilegio dei loro tempi, di poter aspettare il menarca in una città che ha appena organizzato un festival dedicato alle mestruazioni, in una famiglia che ha deciso che fosse un argomento importante da affrontare insieme. Io e Beatrice abbiamo scelto di accostare due approcci diversi, la lettura di qualche brano di "Fazzoletti rossi" alternata alle spiegazioni di Beatrice; era la prima volta che ci provavamo, non sapevamo come sarebbe andata, non ci eravamo mai neanche incontrate di persona e mi sento di poter dire che ha funzionato molto bene. E che meraviglia alla fine vedere tanti fazzoletti rossi che sventolavano, qualcuno legato ai capelli, qualcuno al polso o alla spallina del vestito. Complice anche l'atmosfera del festival, che è riuscito a riempire gli spazi di gente, musica, risate, abbracci, tanti momenti di commozione e molte nuove scoperte, cosa che sarebbe un merito a prescindere, ma in una giornata in cui sembrava di muoversi in un forno acceso e in uno spazio senza aria condizionata ha assunto i contorni di un'impresa titanica.
La morale? Parlare di mestruazioni è bello, fa bene, cura un sacco di ferite aperte, aiuta a non colpevolizzare il corpo femminile e dovremmo farlo molto, molto di più.