05/06/2024
❤️L’odio è una carriera senza limiti perché non trova mai il suo appagamento, nemmeno nella distruzione dell’odiato. Esso non viene dall’oggetto ma dal soggetto. È il suo male che, non potendo essere pensato, si scatena sull’altro. La tristezza della sua passione, come ricordava Spinoza, coincide con la necessità di evitare la constatazione depressiva della morte interna del desiderio. Coloro che sono immersi nella vita non hanno infatti tempo per l’odio. Buongiorno ❤️
—M.Recalcati