07/04/2025
Oggi parliamo di
📍Disturbi del comportamento: quali sono e come si manifestano.
Se la bambina o il bambino ha atteggiamenti o reazioni inappropriate non sempre si tratta di veri e propri disturbi del comportamento.
Per riconoscere questi ultimi, infatti, bisogna tener conto anche dell’intensità, della frequenza e della durata degli episodi.
Quando un bambino che frequenta la scuola d’infanzia manifesta disturbi comportamentali, solitamente viene qualificato come ‘iperattivo’. L’iperattività viene così definita: incapacità di aderire e rispettare le regole, non riuscire a stare fermo, disturbare in classe, non recepire i richiami o i rimproveri, incostanza nelle attività svolte. Nel corso della scuola primaria il bambino può dunque risultare aggressivo nei confronti dei compagni, sviluppare comportamenti oppositivi o di provocazione.
Nel momento in cui ci accorgiamo che il piccolo reitera sistematicamente la ribellione nei confronti delle regole di base della collettività, si rende indispensabile analizzare con attenzione le interazioni a carattere psicologico del bambino per cercare di anticipare e risolvere eventuali problemi più complessi.
Potremmo infatti trovarci di fronte ad un Disturbo di tipo Oppositivo/Provocatorio (identificato con la sigla DOP), oppure essere in presenza di un Disturbo della Condotta (sintetizzato con DC) o anche di un Disturbo di Attenzione o Iperattività (definito come ADHD).
Rivolgendosi ad uno specialista del comportamento si può trovare la soluzione migliore 😀
Dottoressa Bono Agata