Studio di pediatria dottore sferrazzo dottoressa Pioppo

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Studio di pediatria dottore sferrazzo dottoressa Pioppo STUDIO DI PEDIATRIA Dr SFERRAZZO e PIOPPO Dot.sa GIULIA SFERRAZZO psicot. cognitivo comportamentale

16/04/2025
24/10/2024

Sono disponibili i vaccini anti influenzali sia nello studio di Noto prenotando con l' app miodottore, che nello studio di Avola, tutti i giorni escluso il lunedì. A Noto si vaccina il venerdì mattina, oppure chiedendo all'infermiera gli altri giorni durante gli orari di studio. 349 577 2695

25/05/2024

Diversificare la plastica è fondamentale

https://youtu.be/uT0YkbbDVYc     Lavaggio nasale nei neonati come fare
07/05/2024

https://youtu.be/uT0YkbbDVYc Lavaggio nasale nei neonati come fare

"Quando nasce un bebè: Il prendersi cura" è un progetto dedicato ai neo genitori e che prevede 10 video tutorial a cura della Neonatologia d...

19/12/2023

Infezioni respiratorie. Ecdc: “Covid predominante. Influenza e RSV co-circolano a livelli inferiori, ma in aumento”
18 Dicembre 2023 Barbara Di Chiara
In un recentissimo aggiornamento epidemiologico, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) esorta gli Stati membri dell’UE/SEE a rafforzare le campagne di vaccinazione e a prepararsi all’eventuale necessità di aumentare la capacità dei reparti di emergenza e delle unità di terapia intensiva, nonché a prendere in considerazione una serie di misure di sanità pubblica per ridurre l’impatto degli agenti patogeni respiratori circolanti quest’inverno: influenza, Covid-19, virus respiratorio sinciziale. Secondo l’Ecdc, il virus SARS-CoV-2 è attualmente predominante, mentre il virus respiratorio sinciziale (RSV), l’influenza stagionale e altri virus co-circolano a livelli inferiori, ma con una tendenza in aumento.

La percentuale di infezioni respiratorie acute dovute a SARS-CoV-2 è rimasta elevata (superiore al 10%) dalla settimana 25, con una sensibile tendenza al rialzo dalla settimana 40. Nella settimana 48, l’ultima rilevata, la positività complessiva dei test nell’assistenza primaria è stata del 24% (media del 19%, dati provenienti da 14 paesi). A livello nazionale, durante questo periodo sono state osservate tendenze in aumento e in diminuzione per la positività al test SARS-CoV-2, indicando una certa variabilità fra Paesi. Oltre a SARS-CoV-2, nelle ultime settimane sono aumentate costantemente le infezioni dovute al virus respiratorio sinciziale (RSV). A livello UE/SEE, la positività complessiva dei test nell’assistenza primaria è stata dell’11% (mediana 3%, dati provenienti da 12 paesi) alla settimana 48. Nel complesso, la circolazione del RSV si è intensificata più tardi rispetto all’anno precedente e la positività è ancora inferiore alla metà del massimo raggiunto lo scorso anno. L’attività influenzale stagionale rimane a un livello basso, sebbene le valutazioni qualitative effettuate dai paesi indichino una crescente intensità dell’attività influenzale e una diffusione geografica in un certo numero di paesi. Nel complesso, la positività complessiva del test nell’assistenza primaria è stata del 4% alla settimana 48 (mediana 3%, dati provenienti da 15 paesi), con tre paesi (Estonia, Grecia, Lituania) che hanno superato il 10% di positività al test nell’assistenza primaria sentinella. Tutti e tre i tipi/sottotipi di virus dell’influenza (A(H1)pdm09, A(H3) e B) co-circolano. Non è ancora possibile determinare se questi aumenti iniziali rappresentino l’inizio della stagione influenzale 2023/24 poiché non esiste un chiaro sottotipo virale dominante, né aumenti sostenuti confermati per un numero sufficiente di settimane, segnala l’Ecdc.

Le raccomandazioni – ricorda l’Ecdc – arrivano in un momento in cui le richieste di assistenza primaria per malattie respiratorie sono gradualmente aumentate da settembre a oggi e diversi agenti patogeni respiratori co-circolano a livelli variabili, contribuendo ad aumentare la morbilità e la mortalità. “Nelle ultime settimane abbiamo riscontrato segnali di un aumento della trasmissione comunitaria di virus respiratori, tipico della stagione invernale – ricorda Andrea Ammon, direttore dell’ECDC. “Ci sono diversi passi da compiere che possono salvare vite umane ed evitare il sovraccarico dei sistemi sanitari. Questo include la vaccinazione, l’aumento della capacità ospedaliera, il rafforzamento dell’opera di sensibilizzazione alla popolazione, misure di controllo delle infezioni, test rapidi e uso di antivirali”.
La malattia grave correlata al virus SARS-CoV-2 colpisce in questo momento principalmente le persone di età pari o superiore a 65 anni; l’aumento dell’attività dell’RSV ha comportato un aumento dei ricoveri ospedalieri, in particolare tra i bambini piccoli. Sebbene attualmente bassa, si prevede che l’attività influenzale aumenterà ulteriormente durante i mesi invernali. Anche le epidemie stagionali di vari altri agenti patogeni che causano sintomi respiratori che si verificano ogni pochi anni (come Mycoplasma pneumoniae, su cui Ecdc evidenzia che date le attuali segnalazioni di rilevamenti elevati in diversi paesi dell’UE/SEE, resta importante monitorare l’insorgenza di forme di malattia atipiche e/o gravi o prove di resistenza agli antibiotici. Qualsiasi informazione di questo tipo deve essere segnalata tramite EpiPulse) contribuiscono all’aumento del numero di pazienti che si presentano alle cure primarie e secondarie.

Le raccomandazioni dell’ECDC includono: vaccinare i più vulnerabili contro la SARS-CoV-2 e l’influenza (nonché contro l’RSV nei paesi che stanno introducendo questo vaccino) al fine di prevenire la progressione dell’infezione verso una malattia grave; aumento della capacità dei pronto soccorso e delle unità di terapia intensiva (secondo necessità in termini di personale adeguato e capacità di posti letto) sia per gli ospedali per adulti che per quelli pediatrici; garantire che il personale sanitario sia formato per implementare adeguate misure di prevenzione e controllo delle infezioni per contribuire a ridurre il carico nelle strutture sanitarie ed evitare epidemie all’interno di queste strutture, comprese le strutture di assistenza a lungo termine; sensibilizzare gli operatori sanitari per garantire una diagnosi tempestiva dei casi e migliorare la preparazione dell’ospedale per gestire l’aumento del carico di pazienti nelle unità di emergenza e di terapia intensiva (ICU), sia negli ospedali pediatrici che per adulti; esecuzione di test rapidi per facilitare la diagnosi precoce e le decisioni di gestione, il trattamento appropriato e l’implementazione di misure di sanità pubblica quando appropriato; ricordare ai medici che, quando indicato, l’uso precoce di trattamenti antivirali per COVID-19 e influenza può prevenire la progressione verso una malattia grave nei gruppi vulnerabili e che può essere presa in considerazione la profilassi dell’RSV per i neonati (in conformità con le linee guida nazionali).

L’uso di antibiotici per le infezioni respiratorie batteriche dovrebbe seguire una valutazione medica poiché gli antibiotici non trattano le infezioni virali; implementare attività di comunicazione del rischio per il pubblico, compreso il rafforzamento della promozione della vaccinazione contro l’influenza stagionale, il COVID-19 e l’RSV secondo le raccomandazioni nazionali. Il messaggio lanciato dovrebbe anche promuovere una buona igiene delle mani e delle vie respiratorie, incoraggiare le persone a rimanere a casa quando sono malate e garantire un’adeguata ventilazione degli spazi interni; raccomandare l’uso di mascherine in spazi pubblici affollati e in presenza di persone ad alto rischio di malattie gravi; considerare l’uso del modello diagnostico 5C per la vaccinazione dell’ECDC (Confidence, Complacency, Constraints, Collective Responsibility e Calculation) per una promozione più efficace dell’adozione della vaccinazione dei vaccini raccomandati.

calendario vaccinale
09/11/2023

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Calendario vaccinale, con tabella per vaccino e classe di età. Tempi e modalità di somministrazione

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Da lunedì 30 ottobre disponibile per i piccoli pazienti anche il vaccino antinfluenzale spray nasale oltre al vaccino a puntura. Si vaccina per appuntamento

Capitan Findus finalmente ha deciso di radersi ed è lui Mastro Lindo
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Via Palestro 42 , 96022 Avola ; Via Principe Umberto 117 Noto/-/Drive Sferrazzo 3495772695 ; Dot. Sa Pioppo 3409047013, Dot. Sa Giulia Sferrazzo 3405624944
Avola
96012

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 12:00
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Mercoledì 09:00 - 12:00
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Giovedì 09:00 - 12:00
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dottore sferrazzo pediatra, perfezionato in neonatologia

Laurea in medicina e chirurgia, specializzazione in pediatria, perfezionato in neonatologia. Medico pediatra convenzionato con il SSN con studio ad Avola in via Palestro 42.

Lo studio è aperto sia nella mezza giornata di mattina che nel pomeriggio , condiviso con la dottoressa Pioppo Maria, medico chirurgo, specialista in pediatria.

Particolare attenzione viene dedicata ai neonati , in particolarmente nel Follow-up dei nati pretermine, quale crescita, nutrizione, morbilità respiratoria e qualità della vita.

Circa l’80% dei bambini prematuri , cioè nati prima della 37° settimana di gestazione, presentano un deficit di crescita a 36 settimane di età post concezionale; questo raggiunge il 90% nei nati alla 23° settimana gestazionale. Cioè questi bambini non arrivano al 10° centile nella curva di crescita per la loro età. E da studi fatti si è visto che ancora a 3 anni molti di questi bambini , circa il 43% mantiene un peso , altezza e circonferenza cranica inferiore al 10° centile. Cosa succede a questi bambini quando crescono? Recuperano o rimangono piccoli? E sopratutto quali sono le cause di questa ritardata crescita? Una delle cause maggiori è l’elevata ricorrenza di infezioni respiratorie.

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