28/03/2025
PERCHè FARMACIA STORICA?
parte quattro
MARIO BETTI, si laurea in Chimica e Farmacia, ma affida la farmacia ad un compagno di corso e continua la carriera universitaria. Assistente del valente chimico Ugo Schiff nel 1915, a 40 anni, fu eletto il più giovane Rettore italiano presso l'Università di Siena.
• Nel 1923 vince il concorso nazionale per la Cattedra di Chimica dell'Ateneo Bolognese, fu amico personale di Giovanni Pascoli, di Giovanni Gentile e Guglielmo Marconi a cui conferì, nel 1937, la laurea in fisica Honoris Causa.
Ben 132 pubblicazioni scientifiche, una reazione chimica conosciuta come"Reazione di Betti" ancora oggi, nomina a senatore del Regno nel 1939, sono alcune delle prove a dimostrazione della sua dedizione alla ricerca e alla scienza.
• 1941 raggiunge il suo più prestigioso successo e con una pubblicazione intitolata "Chimica organica e vitalismo", rese noto al mondo di avere risolto un grande mistero della natura. Non solo i giornali scientifici ne parlarono, ma fu una notizia di più ampio interesse perché determinò la fine di un pregiudizio, cioè della "misteriosità inimitabile della vita". Un articolista commentò sulla terza pagina della Nazione il 26-27 aprile 1942: "I professori Betti di altri tempi avrebbero rischiato il rogo".
Poche settimane dopo Mario Betti muore e la farmacia, ormai da 40 anni gestita dal compagno di corso, rischia di essere perduta alla fine del secondo conflitto mondiale.
Fortunatamente uno dei figli di Mario, Adriano, laureato in Chimica, dopo la guerra trascorsa in aviazione come ufficiale pilota di caccia, si laura in pochi mesi anche in farmacia e riottiene la farmacia.
{ADOLFO BETTI fu musicologo e violinista di fama mondiale ed alcuni dischi, incisi tra il 1910 e il 1930, sono ristampati ancora oggi dalla RCA. Il suo violino personale, un Guarneri del Gesù, è oggi esposto al Metropolitan Museum di New York.}