11/06/2025
Appena tornato da una due giorni di ricerche in un archivio parrocchiale. Lavorare negli archivi parrocchiali è spesso complesso, già il solo accedervi la prima volta può essere un'impresa.
I parroci hanno 100.000 mila cose a cui pensare (da amico di parroci lo so bene), e - tranne rari casi di ottusità conclamata - la gestione dell'archivio parrocchiale è un onere non facilmente gestibile. Eppure codice dei beni culturali e regolamento della Cei parlano chiaro: gli archivi parrocchiali devono essere fruibili per le ricerche, di qualunque natura.
Ovviamente quando un parroco mi lascia carta bianca in archivio e mi dice "fai tu" sono contento, ma capisco gli scrupoli e le attenzioni di molti di loro: gli archivi sono beni preziosi e fragili, quanti registri risultano spariti o danneggiati!
Certo per me è relativamente più semplice : da professionista so come muovermi per aprire porte appparentemtne chiuse, e la mia professionalità (oltre alla mia persona) credo ispiri anche quella fiducia necessaria per lasciarmi lavorare in tranquillità (il tempo non è mai abbastanza, ma questo è un altro discorso).
Quali soluzioni allora? In altri paesi, penso alla Francia, gli archivi parrocchiali sono gestiti dallo stato. in Italia? Una soluzione improponibile per la nostra storia, è non so nemmeno se sarebbe un bene. Centralizzare in archivio diocesano non mi sembra nemmeno una soluzione valida ovunque. Può andare bene per le zone delle mille pievi, in cui in un territorio comunale operavano numerose parrocchie, ma ha meno senso per i grandi borghi italiani (penso al sud Italia ad esempio). Eppoi, aldilà di numerose eccellenze, non tutti gli archivi diocesani sono attrezzati.
Una soluzione ci sarebbe, almeno per la fruizione degli archivi: la digitalizzazione. Familysearch aveva iniziato le campagne di digitalizzazione degli archivi ecclesiastici negli anni '90, sino al divieto imposto dalla Cei. Divieto francamente incomprensibile e che spero possa prima o poi essere oggetto di ripensamento da parte della chiesa italiana, per poter iniziare una grande campagna di digitalizzazione dell'anagrafe ecclesiastica su tutto il territorio nazionale. 🔎📖🌳