Sono Dario, sono un biologo nutrizionista appassionato di cultura giapponese: sin da piccolo mi ha sempre affascinato la scienza della vita, conoscere come funzionano il nostro corpo e tutta la natura, studiare i meccanismi unici e complessi che caratterizzano ogni essere vivente; da grande invece ho scoperto una forte connessione con la filosofia e il modo di vivere delle persone giapponesi, quas
i come se fossi un’anima giapponese nata dall’altra parte della Terra. Sembrerebbero due passioni molto distanti tra loro, ma più procedo nel mio cammino sul sentiero della vita più mi rendo conto che invece definiscono la mia persona e ciò che sono. La passione per la scienza della vita ha guidato i miei passi verso la laurea in Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare, la passione per il Giappone ha arricchito il mio vocabolario di nuove parole e ha ampliato i miei orizzonti e i miei pensieri. Dopo la laurea ho proseguito gli studi specializzandomi in consulenza aziendale per la qualità e la sicurezza alimentare e ho lavorato per un’azienda alimentare per quasi dieci anni. Nonostante mi piacesse ciò di cui mi occupavo, sentivo che mi mancasse qualcosa, vivevo una sensazione di incompiutezza. E proprio approfondendo la conoscenza della cultura giapponese mi sono imbattuto nel concetto di Ikigai (生き甲斐), un termine giapponese, composto da iki “vivere” e gai “valere la pena”, che non ha una parola italiana corrispondente ma potrebbe essere tradotto in “ragione di vita” o “qualcosa per cui vale la pena vivere”: l’ikigai è la gioia di iniziare una nuova giornata, un’ode alla vita, e mi sono reso conto che non avevo ancora capito quale fosse la mia ragione di vita, quella gioia non l’avevo ancora raggiunta. Nella ricerca interiore che questa nuova consapevolezza ha generato, ho trovato la risposta grazie a mia madre e al nome che ha scelto per me: Dario deriva dal termine persiano Dârayava(h)ush, il cui significato può essere interpretato come "che mantiene il bene". Come nel famoso passatempo ero riuscito a unire tutti i punti, ad avere davanti a me il disegno completo: mantenere il bene, stare bene significa essere in salute, salute significa benessere fisico e psichico dovuto a uno stato di perfetta funzionalità dell'organismo, mantenere la funzionalità dell’organismo significa provvedere alla sua nutrizione. Il percorso era chiaro, tutto quello che avevo appreso mi aveva condotto qui, alla mia ragione di vita, e adesso lampeggiava davanti ai miei occhi a caratteri cubitali: per gioire della vita dovevo occuparmi di nutrizione, aiutare le persone a nutrire nel miglior modo possibile il loro corpo e a cogliere la bellezza nell’imperfezione e la gioia nelle piccole cose, portare armonia ed equilibrio nella loro salute, condividere tutto quello che conosco e mettermi al servizio del bene fornendo gli strumenti per prevenire l’insorgenza di disequilibrio e malattie, accogliere l’unicità di ognunə e impegnarmi affinché possa stare bene, al meglio delle sue possibilità. Ecco perché scienza della vita e cultura giapponese, ecco perché dieta ikigai, ecco perché scegliere il mio aiuto.