14/11/2025
A volte restiamo così immersi nei nostri pensieri da perdere contatto con ciò che ci circonda.
Può succedere per stress prolungato, sovraccarico mentale, ansia, o quando la mente cerca di gestire troppo tutto da sola. In alcuni casi è una risposta automatica: ci “spostiamo” dentro per proteggerci da ciò che fuori sembra troppo intenso.
Per tornare al presente possono aiutare piccoli passi pratici:
• Notare il respiro: portare l’attenzione all’aria che entra ed esce, senza cercare di modificarla. Serve a interrompere l’automatismo mentale.
• Orientarsi nello spazio: guardare tre oggetti, toccare una superficie, ascoltare un suono. Il cervello riceve segnali chiari che riportano nel “qui e ora”.
• Riattivare il corpo: sentire i piedi a terra, muovere le mani, fare un piccolo stiramento. Il corpo diventa un “ancoraggio” quando la mente è altrove.
• Interrompere il loop: fare un gesto semplice e concreto (bere un sorso d’acqua, cambiare posizione, alzarsi). Spezza il ciclo dei pensieri ripetitivi.
Piccoli movimenti di consapevolezza che aiutano la mente a rientrare, con gradualità e senza pressione. 🤍