
01/06/2019
Decisamente ...! Grazie Silvia :)
TRATTAMENTO OSTEOPATICO POST PARTO CESAREO
Quando una cicatrice presenta delle aderenze, da un punto di vista meccanico, dobbiamo immaginare come delle mollette messe sui nostri vestiti che pinzano sia gli abiti che la biancheria sottostante: quando dobbiamo muoverci abbiamo dei tiranti che limitano i nostri movimenti. Allo stesso tempo queste “mollette” possono pinzare anche alcuni piani di scivolamento dove avviene lo scorrimento di fluidi corporei (linfa, liquido sieroso peritoneale, ecc..) o dove si trovano dei vasi: in tal modo, oltre al movimento, la cicatrice potrebbe influenzare anche la circolazione sanguigna o linfatica. Spesso le aderenze possono risultare di poco conto e poco visibili ma con il tempo si sviluppano dei sintomi associati.
SINTOMI ASSOCIATI: dolore lombare/lombo-sacrale, meccanica del bacino ridotta, fastidi a livello cervicale alto ( c0-c1) per la connessione duramerica tra il sacro e l'occipite.
CASO CLINICO: paziente di 30 anni a distanza di 1 anno dalla prima gravidanza con parto cesareo viene a consulenza osteopatica per diversi episodi di cefalea e dolore lombo-sacrale. Durante la valutazione si evidenzia anche un importante riduzione del movimento delle anche, in modo particolare della destra, i test osteopatici confermano che la cicatrice del cesareo influenza la dinamica del sacro ( legamenti utero-sacrali) creando tensione duramerica anche a livello occipitale ( cefalee frequenti) ed in generale la dinamica del bacino. Il trattamento osteopatico è stato mirato a liberare le tensioni cicatriziali presenti, ad equilibrare il pavimento pelvico ed il sacro ed infine a sincronizzare l'occipite con il sacro. Alla fine della seduta l'escursione articolare dell'anca destra era completa e senza dolore, la paziente avvertiva meno pesantezza sulla zona lombare e cervicale.