06/10/2025
SI PUÒ VINCERE NELLE RELAZIONI?
Molto spesso ragioniamo con la logica della ragione e del torto. Nei rapporti interpersonali, se uno ha ragione, l’altro ha torto. Questa è una logica che divide. Le argomentazioni sono portate avanti cercando di far valere le proprie ragioni, e appunto viene utilizzata la logica e ignorata la parte emotiva della relazione.
In un caso classico in letteratura (Pragmatica della comunicazione umana, Watzlawick, Beavin Jackson 1971, Astrolabio), in base a dove mettiamo la punteggiatura in una sequenza di comunicazioni, determiniamo la natura della relazione. Lei ad es. potrebbe dire che “lui si isola”. E se ragionasse con la logica della ragione e del torto, potrebbe indicare che le cose non vanno bene nel rapporto per colpa di lui. Lui a sua volta potrebbe dire che “lei brontola”, e indicare che le cose non vanno bene per colpa di lei.
Con la logica ognuno dei due potrebbe pensare di avere ragione, ma ciò li aiuterebbe a comunicare meglio e risolvere i loro problemi?
Le relazioni umane possono essere assimilate ai giochi “a somma diversa da zero”. Se uno vince e l’altro perde (in apparenza e nell’immediato), in realtà ci perde la relazione nel medio-lungo periodo, (in cui il risultato sarà dato da -1 -1 = -2, una perdita per entrambi i “giocatori”).
Nelle relazioni si può vincere solo se si vince insieme. Come questo può essere portato avanti fa maturare esperienza per tutta la vita.
Una prima buona prassi, necessaria ma non esaustiva, sia nelle relazioni personali che nelle relazioni e negoziazioni di altro tipo, è tenere conto degli interessi di entrambe le parti.