12/11/2024
Radio Alta. Bergamo TV - 12.11.2024 - Cancro al pancreas. Noi non aspettiamo -
Ospiti in studio:
Roberto Labianca, Oncologo
Pasquale Intini, Coordinatore, "Insieme si può. Insieme funziona"
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L’Associazione Italiana di Oncologia Medica nel suo rapporto annuale “I numeri del cancro in Italia”, riferito all’anno 2023, afferma che Il fumo di sigaretta è il fattore di rischio maggiormente associato alla probabilità di sviluppare un cancro al pancreas. Altri fattori di rischio sono rappresentati dall'obesità, dalla ridotta attività fisica, dall'elevato consumo di alcol e di grassi saturi, e dalla scarsa assunzione di verdure e frutta fresca.
Il cancro al pancreas – definito cancro killer per le poche possibilità di cura a disposizione della scienza medica – è causato in grossa parte da cattive abitudini individuali. Stiamo parlando di alimentazione scorretta, abuso di alcol, limitata attività fisica e fumo. Tutti fattori su cui la persona ha la possibilità di interve**re direttamente. E’ nella sua responsabilità la possibilità di ridurre in modo significativo di ammalarsi di cancro al pancreas.
Il cancro al pancreas è molto aggressivo e in crescita. Nel 2023, in Italia, i nuovi casi sono stati 14.800, il 2% in più rispetto al 2022. L’aumento, anno su anno, pare dipendere da due fattori: la maggiore longevità della popolazione e gli stili di vita.
Tra i tumori maligni, questo è il più letale. Quasi sempre, si giunge alla diagnosi quando la malattia è ad uno stadio molto avanzato e meno del 20% dei pazienti è candidabile a intervento chirurgico. Allo stesso tempo, per la natura stessa di questo tumore, risulta difficile veicolare farmaci antitumorali al suo interno.
Insomma, siamo di fronte ad un cancro terribile, che sta aumentando in modo preoccupante, che non è facile diagnosticare, che è difficile curare e che trova tra i suoi principali fattori di rischio alcuni comportamenti che dipendono da noi.
È necessaria una riflessione. La scienza e la medicina stanno facendo molto. Si parla di nuove terapie e di modalità di presa in carico sempre più attente. Oggi, abbiamo le Pancreas Unit. Noi possiamo fare di più.