Dhiraj

30/05/2024

Questa figura che cammina nella natura ci dimostra come la bellezza possa essere trovata nelle cose semplici della vita semplici, in quelle ordinarie, comuni. È così facile per noi dare per scontato questo mondo meraviglioso. Pulendo la casa, curando il giardino, cucinando - il compito più umile e comune assume un tono di sacralità allorché viene compiuto con totale coinvolgimento, con amore, in quanto fine a se stesso e senza il minimo pensiero di un riconoscimento o di una ricompensa.Ti aspetta un'epoca in cui questo approccio alle situazioni con cui ti trovi a confrontarti - un approccio facile, naturale e del tutto comune - ti darà risultati di gran lunga migliori di qualsiasi tentativo tu possa fare per essere brillante, furbo, astuto, o in qualsiasi modo straordinario. Dimentica completamente ogni idea di diventare famoso inventando il più moderno gadget, scordati di stupire gli amici e i colleghi con le tue qualità di star senza confronti. In questo momento il dono speciale che hai da offrire si presenta meglio semplicemente prendendo le cose con facilità e semplicità, un passo alla volta.

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“A volte accade che diventi integro - si tratta di momenti rari. Osservi l'oceano, la sua incredibile potenza - e all'improvviso dimentichi ogni tua divisione, la tua schizofrenia svanisce; ti rilassi. Oppure, mentre cammini per l'Himalaya, vedendo la neve vergine di quelle vette imponenti, all'improvviso una quiete ti avvolge, e non occorre che fingi, poiché con te non c'è alcun essere umano con il quale fingere. Ti integri. Oppure, ascolti della musica magnifica - ti integri. Ogniqualvolta, in qualsiasi situazione - non importa quale - diventi un'unità, sei avvolto da una pace squisita, in te sorgono felicità e beatitudine. Ti senti appagato. Non occorre aspettare - quei momenti possono diventare la tua vita naturale. Quei momenti straordinari possono diventare quotidiani, cose di tutti i giorni - in ciò si riassume l'intero sforzo dello Zen. Puoi vivere una vita straordinaria, vivendo una vita del tutto comune: tagliando la legna, facendo ceppi da ardere, portando acqua dal pozzo puoi essere intimamente in pace con te stesso. Pulendo il pavimento, cucinando, lavando i vestiti, puoi essere perfettamente a tuo agio, poiché ciò che conta è il tuo agire con totalità, godendo ciò che fai, deliziandoti nelle azioni più semplici.”

17/05/2024

Osho: Il corpo è il primo passo

"Non puoi torturare il tuo corpo e al tempo stesso elevare la tua consapevolezza: devi amare il corpo, essergli profondamente amico. E' la tua dimora. Lo devi ripulire da tutte le immondizie e ricordare che è al tuo servizio, in continuazione, giorno dopo giorno: digerisce ciò che mangi e lo trasforma in sangue, elimina le cellule morte, porta nuovo ossigeno che rigenera l'organismo, anche quando tu dormi profondamente.

Compie tutto ciò che è necessario alla tua sopravvivenza, ti mantiene in vita anche se tu sei così irriconoscente da non averlo mai ringraziato. Al contrario, le religioni ti insegnano a torturarlo, dicono che il corpo ti è nemico e che te ne devi liberare, liberarti dai suoi attaccamenti.

Anch'io so che tu sei molto di più del corpo e che non è necessario avere attaccamento alcuno: ma l'amore non è un attaccamento, né lo è la compassione. L'amore e la compassione sono assolutamente necessari al corpo e al suo nutrimento. E migliore sarà il tuo corpo, maggiori possibilità di crescita avrà la tua consapevolezza. Si tratta di un'unità organica!

Nel mondo è necessaria una forma di educazione totalmente nuova, che introduca profondamente ogni essere umano ai silenzi del cuore, in altre parole, alla meditazione; un'educazione che prepari tutti ad avere compassione per il proprio corpo, perché se non hai compassione per il tuo corpo, non potrai mai averne per il corpo degli altri.

Il corpo è il più grande mistero dell'intera esistenza: questo mistero deve essere amato, deve essere scrutato nella più profonda intimità, nei suoi segreti, nel suo funzionamento.

Sfortunatamente le religioni sono state del tutto nemiche del corpo. Questo offre una chiave di lettura, un'indicazione precisa di un fatto importante: se un uomo scopre la saggezza del corpo e i suoi misteri, non si preoccuperà più dei preti e di Dio; avrà trovato il mistero più profondo dentro se stesso. E all'interno del mistero del corpo dimora il tempio stesso della consapevolezza.

Quando diventi consapevole della tua consapevolezza, del tuo essere, sopra di te non esiste più nessun Dio. Solo una persona così può rispettare gli altri esseri umani, gli altri esseri viventi, perché sono tutti misteriosi come lo è lei: si tratta di espressioni diverse, di varietà che arricchiscono la vita.

Allorché un uomo ha trovato in se stesso la consapevolezza, ha trovato la chiave dell'assoluto. Qualsiasi sistema educativo che non vi insegni ad amare il corpo, che non vi insegni a essere compassionevoli verso di esso, che non vi insegni come penetrare nei suoi misteri, non sarà neppure in grado di farvi apprendere come entrare nella vostra consapevolezza.

Il corpo è la soglia, il corpo è il trampolino da cui lanciarsi. E qualsiasi educazione non tocchi l'argomento del corpo e della consapevolezza, non solo è incompleta, ma è assolutamente dannosa, e non potrà che essere distruttiva. Solo la fioritura della consapevolezza nel tuo essere ti impedisce di essere distruttivo, e ti fornisce una profonda pulsione a essere creativo, a creare bellezze maggiori nel mondo, a creare maggiori comfort nel mondo."

16/04/2024

Sempre tanta gratitudine a questo splendido posto, a chi lo cura con tanto amore..
ai miei preziosi insegnanti Siddho e Anurag che con tanta cura e amore ci supportano nella crescita alla presenza e al delicato insegnamento delle costellazioni familiari..
a Osho, amato e raro maestro di vita e d'amore 💓

21/03/2024

il 21 marzo 1953 a 21 anni
Osho diventa illuminazione... ❤
"Il giorno in cui sono diventato illuminato"
significa semplicemente il giorno in cui l'ho capito
non c'è niente da ottenere,
non c'è nessun posto dove andare,
non c'è niente da fare.
Siamo già divini e siamo già perfetti -- come siamo.
Non c'è bisogno di migliorare,
nessun miglioramento.
Dio non crea mai nessuno imperfetto.
Anche se incontri un uomo imperfetto,
vedrai che la sua imperfezione è perfetta.
Dio non crea mai niente di imperfetto.
❤️🌹🙏 OSHO❤️ 🩹🌹🙏

08/02/2024

Non desiderare di essere né da una parte né dall’altra. Non dire: «Ma forse là sarei stato meglio». Scegli invece di essere lì dove sei ora, nel tuo presente. Il tuo meglio è lì dove metti tutto te stesso, tutta la tua passione, tutta la tua bellezza, tutta la tua creatività. Non esiste il posto migliore; esiste quel posto che tu rendi il migliore che ci possa essere attraverso di te, attraverso quello che puoi dare ogni giorno. È il modo in cui poni la tua presenza nel mondo che fa la differenza. Se vorrai essere luce, allora la tua presenza sarà luce, a prescindere che gli altri lo riconoscano o meno.

Da: Essere Indaco

02/02/2024

Il cielo infuocato e il profumo del calicanto ❤️

20/01/2024

A contemplare il fuoco che arde, trasforma, purifica ❤️

24/11/2023

CAMMINA CORAGGIOSAMENTE NELLA TUA NUOVA VITA

Alcuni di voi avranno bisogno di sentirlo proprio ora:

Ignora i tuoi pensieri. Ignorali.
(Almeno quelli che ti buttano giù,
quelli che non ti servono. )

Accettate che ci sono, che ci siano, certo, ma ignorali lo stesso.

Cosa significa questo? Vuol dire non seguirli. Non obbedire. Non lasciate che vi dicano cosa è vero o vero o giusto. Non identificarti con loro.

Sono solo pensieri, impressioni fugaci nella mente, onde nell'oceano dell'Essere.

Ignorali.

Anche se urlano e urlano, ignorali.
Anche se gridano al lupo, o piangono al leone, o piangono "se ci ignori succederà qualcosa di brutto! ”, ancora, ignorali.

Lascia che facciano i loro capricci e ignorali.
Inchinatevi a loro, mandategli amore, ditegli che gli è concesso la loro opinione, e che gli è permesso di restare quanto vogliono, e ignorateli.

Ignorali andando avanti con la tua giornata. Facendo... la cosa. La cosa che ti fa paura, che ti fa sentire vivo, che ti sente giusto e vero nel cuore dei cuori.

Di' la tua verità. Percorri la tua strada. Fai quella conversazione difficile, anche se stai tremando e il tuo cuore batte forte e la tua mente ti dice di CORRERE IN SICUREZZA.

Ignora quei pensieri di dubbio, paura e vergogna, e vai avanti comunque.

Oppure no.

Ma vedi, tu non sei controllato dalla tua mente.

Sei la casa dei pensieri, non la loro prigioniera.
Tu sei il testimone delle credenze, non il credente.

Sei la libertà di pensare, non i pensieri che pensi.

Lascia che la mente protesti, lascia che urli, GIRATI INDIETRO...
.. e cammina coraggiosamente nella tua nuova vita.

- Jeff Foster

19/10/2023

“Quando pensi troppo, ti dó dei suggerimenti.
Quando pensi di essere diventato buono o cattivo, peccatore o saggio, è solo il pensare, perché il tuo cielo interiore non diventa mai niente - è un “Essere”, non diventa mai niente.
Tutto il diventare è semplicemente identificarsi con una forma, un colore, una forma che sorge nello spazio - tutto in divenire. Sei un “Essere”, lo sei già - Non serve diventare qualcuno.
Guarda il cielo: arriva la primavera e tutta l'atmosfera si riempie di uccelli che cantano, e poi i fiori e il loro profumo, e poi arriva l'estate, poi arriva la pioggia - e tutto cambia, cambia, cambia. E tutto accade nel cielo, ma niente lo tinge. Rimani profondamente distante; ovunque presente e distante; più vicino a tutto e anche più lontano.
Un SANNYASIN è come il cielo: vive nel mondo - arriva la fame e la sazietà; arriva l'estate e l'inverno; giorni buoni, giorni cattivi; buon umore, estatico, euforico, cattivo umore, depresso, nella valle, al buio, appesantito. Tutto viene e va, e rimane solo l’Osservatore.
Che semplicemente guarda, e sa che tutto andrà, molte cose verranno e se ne andranno. Non è più identificato con qualcosa.
La non identificazione è Sannyas, e Sannyas è la più grande fioritura. La più grande fioritura possibile ".

OSHO
Ta**ra: la comprensione suprema
Capitolo 2: Il problema alla radice.

19/09/2023

13/09/2023

SEI IL SOGNO DI TUTTI I TUOI ANTENATI

Le pecore nere di una famiglia sono in realtà liberatrici del loro albero genealogico.
Membri della famiglia che non si adattano alle regole o alle tradizioni familiari, coloro che cercano costantemente di rivoluzionare le credenze.
Coloro che scelgono strade contrarie ai percorsi ben battuti delle linee familiari, coloro che sono criticati, giudicati e persino respinti.
Questi sono chiamati a liberare la famiglia da schemi ripetitivi che frustrano intere generazioni.
Queste cosiddette “pecore nere”, quelle che non si adattano, quelle che ululano con la ribellione, in realtà riparano, disintossicano e creano nuovi rami fiorenti nel loro albero genealogico.
Innumerevoli desideri non realizzati, sogni infranti o talenti frustrati dei nostri antenati si manifestano attraverso questa rivolta.
Per inerzia, l’albero genealogico farà di tutto per mantenere il decorso castrante e tossico del suo tronco, che renderà il compito del ribelle difficile e conflittuale.
Smetti di dubitare e prenditi cura della tua rarità “come il fiore più prezioso del tuo albero”.
Sei il sogno di tutti i tuoi antenati.

Bert Hellinger - Fondatore delle Costellazioni Familiari

10/07/2023

«L’infelicità dipende dal fatto che solo il cuore può darti gioia, può darti felicità, può farti danzare.
La mente può fare calcoli, ma non può cantare una canzone; non fa parte delle capacità della mente.
Pertanto, tu sei dilaniato tra la tua natura, che è il tuo cuore, e la società che è nella tua testa. E di certo sei nato – come tutti – con questi due centri. Questa è la difficoltà.
E un centro è vuoto. In una società migliore sarà utilizzato in sintonia con il cuore, per servire il cuore. E a quel punto sarà una vita meravigliosa, piena di gioia. Ma finora abbiamo vissuto in una società orribile, piena di idee corrotte. Tutti hanno usato la mente; e questo è il punto debole: la mente può essere usata.
I comunisti la usano in un modo, i nazisti in Germania la usavano in un altro, tutte le altre religioni la usano in modi differenti. Ma quel punto debole è in ogni individuo: portare nel mondo una mente vuota.
In realtà si tratta di una benedizione dell’esistenza, ma è abusata, sfruttata. La ricevi vuota in modo che possa essere perfettamente asservita al tuo cuore, ai tuoi desideri, al tuo potenziale. Non c’è niente di sbagliato in questo; ma gli interessi costituiti di tutto il mondo hanno scoperto che è una splendida opportunità per loro: usare la mente contro il cuore. Quindi resti un infelice e le istituzioni possono sfruttarti in qualsiasi modo vogliano.
Ecco perché il mondo intero è infelice. Tutti vogliono essere amati, tutti vogliono amare, ma la mente è una tale barriera che non permette né di amare né di essere amati. In entrambi i casi, la mente si mette in mezzo e inizia a distorcere tutto. E anche se per caso incontri una persona per la quale provi amore e che prova amore per te, le vostre menti non andranno d’accordo. sono state addestrate da diversi sistemi, diverse religioni, diverse società.» ❤️

Osho, Essere felici. Un diritto di nascita