15/08/2025
🤔 Non tutti i pazienti con frozen shoulder presentano la stessa evoluzione clinica.
Alcuni sviluppano forme più severe, dolorose e persistenti.
❗️Tra i fattori che influenzano il decorso, ci sono alcune condizioni metaboliche e sistemiche.
Il diabete mellito è il fattore più studiato: è associato a una maggiore incidenza e a una prognosi più lenta. Nei pazienti diabetici, i prodotti della glicazione avanzata (AGEs) contribuiscono alla rigidità tissutale e all’amplificazione dell’infiammazione.
📌 Anche l’iperlipidemia gioca un ruolo: le lipoproteine pro-infiammatorie favoriscono la fibrosi e sono correlate a peggiori risultati funzionali.
📍 Le disfunzioni tiroidee, sia in senso ipo- che iper-funzionale, sono state associate a un aumentato rischio di frozen shoulder.
🔍 Un aspetto interessante è il possibile effetto protettivo della calcitonina, che sembrerebbe modulare i processi fibrotici attraverso l’inibizione del TGF-β.
💡 In sintesi, la frozen shoulder non è solo un problema locale: è influenzata da condizioni sistemiche che vanno considerate nel percorso clinico.