Dott.ssa Marzia Cusumano

Dott.ssa Marzia Cusumano Biologa nutrizionista 🥑🍝🤽🏼‍♀️

18/11/2025

LA VOLONTÀ e L’INCOSCIO.

Partiamo da un gesto quotidiano: mangiare.
La scelta degli alimenti da ingerire è soggettiva e l’atto di portare il cibo dal piatto alla bocca è realizzato attraverso il sistema nervoso volontario, cosciente.
Ma quando il cibo è entrato in bocca e viene processato nell’intestino è fuori dalla nostra volontà.
Noi non possiamo intervenire per la sua digestione e assorbimento dei nutrienti, e neppure comandare il tempo di permanenza del cibo dentro il lungo sistema gastro enterico. Perché l’intestino è sotto il controllo del sistema nervoso autonomo, svincolato dalla nostra volontà.

Dove passa il cibo lascia il suo segno sulle cellule e sui neuroni posti nella parete intestinale.
Tutte le stimolazioni sensoriali viscerali lasciate dal cibo vengono veicolate dal nervo vago e portate al cervello cranico, all’ipotalamo che è il regista metabolico e psichico dell’intero organismo.

Quindi noi con il gesto di portare il cibo dal piatto alla bocca condizioniamo il sistema nervoso autonomo che agisce in proprio, fuori dalla nostra volontà.
Tutto il sistema legato alla psiche, alle emozioni è correlato al sistema nervoso autonomo.
Cioè il nostro corpo vive gran parte della nostra vita fuori dalla nostra volontà.
Migliaia di reazioni biochimiche, ormonali, psichiche avvengono senza l’intervento della nostra volontà e coscienza.
Tutte le funzioni vitali (battito cardiaco, ritmo del respiro, temperatura corporea, profilo ormonale…) sono gestite dal sistema nervoso autonomo.
Tutto il tessuto adiposo è sotto il controllo dell’ipotalamo, è innervato da fibre nervose del sistema nervoso autonomo.

La malattia avviene quando non c’è la sincronicità tra sistema nervo volontario (coscienza) e il sistema nervoso autonomo (incoscio e privo della nostra volontà).

Dott.ssa Marzia Cusumano

Buongiorno 🌸Se siete stanchi di avere fame dopo un’ora dalla colazione, ecco degli esempi pratici di pasti bilanciati in...
14/10/2025

Buongiorno 🌸
Se siete stanchi di avere fame dopo un’ora dalla colazione, ecco degli esempi pratici di pasti bilanciati in carbo, proteine e grassi buoni 💪 ideali per un pre-workout e per evitare il famoso “burnout”, ovvero la sensazione di sentirsi demotivati, stanchi ed inefficaci in attività che prima venivano gestite bene.

La colazione è il carburante per la tua giornata!🤍

Dott.ssa Marzia Cusumano

Il benessere è la bellezza della pelle iniziano dalla tavola 🤍🌸Le vitamine sono fondamentali per garantire una difesa ne...
13/10/2025

Il benessere è la bellezza della pelle iniziano dalla tavola 🤍🌸

Le vitamine sono fondamentali per garantire una difesa nei confronti dei radicali liberi, sostanze in grado di danneggiare due componenti della pelle (collagene ed elastina).
La vitamina C è coinvolta nella sintesi del collagene, una proteina presente nella zona del sottocute. Contenuta negli agrumi, broccoli, spinaci, basilico, 🌿 pomodoro…. Essendo termosensibile, risente dell’esposizione al calore e luce, per questo le cotture risultano importanti e da considerare per non perdere le proprietà degli alimenti. Esattamente come le associazioni.
La vitamina E ha un ruolo importante come potere decongestionante ed antiossidante. L’olio di oliva ne rispecchia a pieno le caratteristiche.
Anche la vitamina A è fondamentale per la pelle, aiuta a mantenerne l’elasticità e la sua idratazione. La so trova per esempio nelle carote e nella zucca.
Anche l’acqua come già sappiamo, ha un ruolo cruciale per la pelle.
Non esistono alimenti o chicche magiche, ma è l’abbinamento quotidiano di giusti alimenti e corrette abitudini.
Sarebbe bene evitare prodotti confezionati, ma scegliere cibi freschi, scegliere alimenti dalle proprietà antioxy e curare la salute intestinale. 🤍
Buon inizio settimana 🌷
Dott.ssa Marzia Cusumano

IL LINGUAGGIO DEL CIBOIl cibo attrae e seduce attraverso il suo linguaggio stimolante i cinque sensi alimentari. Il cibo...
10/10/2025

IL LINGUAGGIO DEL CIBO

Il cibo attrae e seduce attraverso il suo linguaggio stimolante i cinque sensi alimentari. Il cibo aspetta la mano dell’uomo, consapevole di essere più forte.
La nostra mano sceglie il cibo guidata dai colori, odori, sapori. La mano porta il cibo dal piatto alla bocca per provare il piacere alimentare.

LE SIRENE
Il cibo con le sue emozioni svolge il ruolo delle sirene per Ulisse. Attrae e seduce. Il cibo crea il piacere, ma se la seduzione è troppo marcata il piacere si trasforma di dispiacere, il gusto in disgusto.
Il cibo e’ Eros e Tanatos.
Il cibo dapprima è mangiato con gli occhi, poi entra in funzione il naso che percepisce gli odori, entra in scena il tatto della mano che afferra il cibo, arriva il gusto quando il cibo è nella bocca, partecipa l’udito durate la masticazione. I cinque organi di senso guidano la mano.

I cinque sensi alimentari creano il piacere. L’intestino completa l’edonismo alimentare.
Il linguaggio del cibo continua nell’intestino, ma poi avvolge tutto l’organismo.
La natura ha distribuito cellule sensoriali in ogni organo del corpo umano.
Il cervello ha il suo odore, il fegato il suo profumo, il cuore il suo aroma.

Siamo avvolti dagli odori e dai sapori del cibo.
Il cibo crea dentro di noi, in ogni organo una armonia di odori e sapori che generano la nostra identità e coscienza sensoriale.
Io sensoriale, personalità sensoriale. Ogni persona ha il suo odore, il suo sapore, ha il suo io sensoriale. Le molecole alimentari arrivano in tutte le nostre cellule.

Il cibo continua nel suo linguaggio biochimico, parla con il nostro DNA: le sue parole sono molecole, nutrienti contenuti negli alimenti. Modula il nostro patrimonio genetico, orientandolo verso una immagine estetica.
Noi siamo il cibo perché le sue molecole costruiscono ogni giorno il nostro corpo.

Dott.ssa Marzia Cusumano

LE EMOZIONI SULLA PELLE“Avere i nervi a fior di pelle”, così si dice quando il tono dell’umore è alterato da condizioni ...
08/10/2025

LE EMOZIONI SULLA PELLE

“Avere i nervi a fior di pelle”, così si dice quando il tono dell’umore è alterato da condizioni di estrema tensione nervosa. Le forti emozioni, quando affiorano dall’inconscio per arrivare fino alla “superficie” cutanea, lasciano un loro segno indelebile.
La cute, con i suoi solchi, pieghe e rughe, ma anche con il suo semplice variare di colore, “parla” un suo linguaggio non verbale, legato alle più intime, personali emozioni interiori.

La tensione nervosa, la si legge soprattutto nella faccia, parte anatomica in cui la cute è più segnata dalla vita. Lo stress, l’ansia, la fatica, invecchiano e segnano la faccia.
La pelle, nella attuale società della immagine è ridotta, degradata ad una superficie “commercializzata” e trascurata nel suo valore fisiologico insostituibile per l’integrità e la vita del corpo umano.
La cute è un sistema di comunicazione a se stessi e agli altri dello stato di benessere fisico e psichico di una persona.
I mediatori chimici delle emozioni sulla cute sono due ormoni: adrenalina e noradrenalina.
Due ormoni capaci di controllare la vasodilatazione e la vasocostrizione, il flusso sanguigno cutaneo e lo stato di nutrizione della pelle.
La variazione del colore della pelle sotto l’azione di una forte emozione è conosciuta da tutti, è svincolata dalla volontà ed è causata dall’adrenalina.

Il cibo, come sempre, ha un ruolo chiave a riguardo ♥️

Dott.ssa Marzia Cusumano

Sono un alimento antico, simbolo dell’autunno e delle tradizioni culinarie di molte regioni italiane. 🌰Con il loro sapor...
07/10/2025

Sono un alimento antico, simbolo dell’autunno e delle tradizioni culinarie di molte regioni italiane. 🌰

Con il loro sapore dolce e la consistenza morbida, le castagne rappresentano una vera delizia per il palato e sono apprezzate in molte forme: arrostite, bollite, sotto forma di farina o trasformate in gustosi dolci.

Oltre al loro ruolo nei piatti autunnali e nelle tavole delle feste, le castagne nascondono caratteristiche nutrizionali che le rendono un alimento degno di attenzione.

Uno degli aspetti più discussi riguardo le castagne è il loro apporto calorico, ricche come sono di carboidrati complessi. Questo porta molti a interrogarsi se il consumo di castagne possa avere un impatto sul peso corporeo, soprattutto se si tratta di persone a dieta o comunque con un’alta attenzione alla linea. Altre preoccupazioni riguardano invece la digeribilità delle castagne, non da tutti gli intestini ben tollerate.
La castagna è un alimento fondamentalmente costituito da carboidrati (circa il 40%), suddivisi in zuccheri, fibra (un buon 5%) e soprattutto amido, ovvero un carboidrato complesso, lo stesso che si ritrova nella pasta, nel pane e nei prodotti da forno.

In merito alle calorie della castagna, da qualcuno particolarmente temute, questo frutto apporta 165 kcal per 100 grammi di prodotto edule. Relativamente poche se si raffrontano alle 360 calorie di un’equivalente porzione di pasta (il che d’altronde trova ragione nel fatto che la pasta contiene più o meno il doppio dei carboidrati delle castagne, ovvero l’80%).

Ricche come sono di carboidrati, in primo luogo le castagne sono un alimento molto nutriente, energetico e ricostituente. Sono quindi l’ideale per gli sportivi (grazie anche al contenuto di potassio, che si perde abbondantemente con la sudorazione e il cui apporto riduce l’affaticamento muscolare).

Le castagne rappresentano così un ottimo spuntino in tante situazioni e non solo per bambini e ragazzi, al posto di merendine e snack di dubbia salubrità, anche perché si tratta di un alimento non lavorato, non raffinato, a differenza di tanto cibo industriale portato quotidianamente in tavola.

Dott.ssa Marzia Cusumano

LATTI VEGETALI 🥛Latte di soia, farro, riso, avena…Un maggior numero di persone ha intolleranza al lattosio per carenza d...
06/10/2025

LATTI VEGETALI 🥛
Latte di soia, farro, riso, avena…

Un maggior numero di persone ha intolleranza al lattosio per carenza dell’enzima lattasi prodotto dai microvilli dell’intestino tenue.
La lattasi non viene prodotta per la compromissione dei villi intestinali aggrediti da un’errata alimentazione.

L’ intolleranza al lattosio non è mai sola, quando è presente vuol dire che ci sono problemi vari nell’intestino.
L’intolleranza al lattosio ha prodotto in commercio i latti vegetali.
A norma di legge non possono essere definiti latti vegetali, ma bevande di soia, riso, avena, farro, mandorle!
Questi latti vegetali non contengono lattosio e neppure caseina!

Latte di soia

È il più ricco in proteine e in grassi, il più povero in carboidrati. Leggere sempre l’etichetta: non deve contenere più di O.9% di soia OGM.
Il limite della soia sta che il 90% della soia è geneticamente modificata, è per lo più di importazione.
Contiene inibitori delle proteasi, può alterare la digestione delle proteine causando allergie alle varie proteine alimentari.
La soia contiene agglutinine, acido fitico che impedisce assorbimento di calcio, magnesio e altri minerali!
Contiene una dose eccessiva di isoflavoni, con azione similestrogeni, non sempre salutare!
Attenzione anche alla lecitina di soia, tanta pubblicizzata contro il colesterolo, per la sua potenziale origine da soia geneticamente modificata. Nel latte di soia può essere presente olio di semi di girasole. Leggete l’etichetta.

Latte di riso

Ha il più alto contenuto in carboidrati e il più basso contenuto in proteine e lipidi.

Latte di avena

Ha un contenuto ben equilibrato di carboidrati, proteine, lipidi, buon alimento (ricordo che con l’avena si può fare il porridge classica colazione inglese)

Latte di mandorle

Il più alto contenuto in grassi omega 3, mentre i carboidrati e le proteine come avena.

Buon lunedì 🤍
Dott.ssa Marzia Cusumano

La salute è davvero il bene più prezioso che abbiamo!  Non esiste una pillola che possa sostituire il potere di una diet...
03/10/2025

La salute è davvero il bene più prezioso che abbiamo!

Non esiste una pillola che possa sostituire il potere di una dieta equilibrata: ogni pasto è un investimento nella tua longevità! 🤍

Insisterò affinché più persone siano a conoscenza del proprio corpo a 360 gradi, per avere un benessere globale, nel tempo.
Buon venerdì 🌺
Dott.ssa Marzia Cusumano

ALIMENTAZIONE e PRESSIONE ARTERIOSATra ottobre - novembre si hanno un gran numero di ictus cerebrali.  La principale cau...
02/10/2025

ALIMENTAZIONE e PRESSIONE ARTERIOSA

Tra ottobre - novembre si hanno un gran numero di ictus cerebrali.
La principale causa di ictus è la pressione arteriosa.
Il cambio dei valori della pressione arteriosa esprime il cambiamento nella composizione corporea rispetto all’età giovanile.
Vuol dire che stiamo perdendo muscolo ed accumulando grasso.

La pressione arteriosa è la forza con cui il sangue agisce sulle pareti arteriose.
La pressione sistolica (valore massimo) è la forza con cui il cuore spinge avanti il sangue nelle arterie.
La pressione diastolica (valore minimo) è la resistenza che il sangue incontra nel suo scorrere all’interno delle arterie che riducono il loro diametro.
Ciascuno di noi ha 5 litri di sangue e il battito cardiaco indica il lavoro del cuore come p***a!
Più è alto il numero dei battiti e più il cuore Invecchia e degenera.
Non si deve superare 130 mmHg valore massimo e 80 mmHg valore minimo.
Chi è in sovrappeso ed obeso tende ad avere ipertensione arteriosa, valori superiori a 130/80 con battito cardiaco superiore a 80.

Ridurre la massa grassa per far scendere la pressione arteriosa è di fondamentale importanza!

Sentirsi sempre deboli vuol dire aver perso muscolo! La prima scelta alimentare contro l’ ipertensione arteriosa è la drastica riduzione del sale da cucina e degli alimenti contenenti sodio.
Questo minerale trattiene acqua nelle arterie e nel tessuto connettivo. Siamo inquinati dal sodio piu’ di quanto si possa pensare.

Il sodio è nascosto in molti alimenti per favorire la appetibilità degli alimenti.
Con il passare egli anni si ha una perdita del gusto e si tende ad usare più sale e mangiare sempre più salato!
Il sodio è presente negli alimenti di origine animale, è scarso negli alimenti vegetali.

Non assumere più di 5 grammi di sale da cucina al giorno e limitare gli alimento contenenti sale e sodio. Consumare almeno 3 volte pesce nella settimana. Negli alimenti vegetali sono presenti potassio e magnesio, minerali antagonisti del sodio!

Dott.ssa Marzia Cusumano

Primi freddi: voglia di qualcosa di caldo a colazione 🥞 GLI ORMONI DEL MATTINO: IL RITMO DELLA VITA  e IL CIBO DELLA COL...
30/09/2025

Primi freddi: voglia di qualcosa di caldo a colazione 🥞
GLI ORMONI DEL MATTINO: IL RITMO DELLA VITA e IL CIBO DELLA COLAZIONE

Svegliarsi spesso già stanchi e partire senza fare neppure colazione può essere comune a molte persone.
Ma dentro di noi cosa sta succedendo, dopo la notte?
Cosa contiene il nostro sangue al mattino ?
Il nostro organismo è già programmato per affrontare la giornata, grazie ai nostri bioritmi metabolici ed ormonali.
La Natura ha già provveduto a preparare il nostro corpo a vivere appieno la giornata.
Abbiamo nel nostro sangue alcuni ormoni che governano le nostre azioni vitali.
Al mattino abbiamo un profilo ormonale cadenzato sul ritmo circadiano della secrezione degli ormoni con azioni favorenti il risveglio energetico per affrontare la giornata.
Il pancreas, il surrene, la tiroide svolgono un ruolo primario nella riattivazione metabolica del mattino.
Consiglio di fare una colazione proteica, limitando la colazione all’italiana (troppo ricca di carboidrati)
Buona giornata ☀️
Dott.ssa Marzia Cusumano

VITAMINA C: UNA MOLECOLA SOLARESono già disponibili le arance italiane. Ed allora iniziamo una nuova buona pratica alime...
29/09/2025

VITAMINA C: UNA MOLECOLA SOLARE

Sono già disponibili le arance italiane.
Ed allora iniziamo una nuova buona pratica alimentare: preparare una spremuta di due arance ed un limone.
L’abbinamento tra due arance ed un limone è una scelta positiva perché i nutrienti contenuti nei due frutti interagiscono tra loro migliorando i loro effetti salutari sull’intero nostro organismo.
La vitamina C delle arance è più attiva grazie all’acido citrico contenuto nel limone.
L’acido citrico è detto anche la vitamina C 2. La vitamina C e l’acido citrico sono complementari tra loro.

Durante il digiuno notturno il corpo umano forma scorie acide e radicali liberi dell’ossigeno che la vitamina C e l’acido citrico riescono a controllare.
Inoltre l’acido citrico può entrare nel ciclo Krebs, che genera energia vitale nelle nostre cellule umane.
Consiglio di non aggiungere zucchero alla spremuta. Oppure mangiare due arance intere al giorno, con continuità durante autunno ed inverno.

Occorre assumere vitamina C naturale contenuta negli alimenti. ‼️‼️

È salutare non assumere vitamina C artificiale realizzata per via chimica.
Ogni giorno dobbiamo assumere almeno 60 mg di vitamina C. È presente anche nella verdura cruda.
La vitamina C è termolabile e viene distrutta dalla temperatura di cottura.
Numerose sono le azioni positive sul nostro organismo.
La vitamina C va assunta ogni giorno perché non può essere accumulata all’interno delle nostre cellule.
Infine evidenzio che la ricerca scientifica più attuale sta affermando come la vitamina C sia in grado di modulare la composizione batterica del microbiota intretinale.
Cioè la vitamina C svolge un ruolo di modulatore genico sul DNA dei batteri del microbiota. Il DNA dei batteri ha una struttura circolare come il DNA dei nostri mitocondri cellulari, dove agisce l’acido citrico.
Nuovi orizzonti della Scienza della Alimentazione
(Vitamin C Supplementation in Healthy Individuals Leads to Shifts of Bacterial Populations in the Gut-A Pilot Study).
Buon lunedì 🍊
Dott.ssa Marzia Cusumano

La chiave della nostra salute sta nella produzione dell’energia da parte del nostro organismo. La sede della produzione ...
26/09/2025

La chiave della nostra salute sta nella produzione dell’energia da parte del nostro organismo.
La sede della produzione di energia nel nostro corpo sta nei mitocondri, presenti in ogni nostra cellula.
Pochissimi all’interno degli adipociti (cellule del tessuto adiposo) e in grandissimo numero nei neuroni cerebrali.
Il cervello è l’organo più ricco di mitocondri.
Durante la produzione di ATP, i mitocondri possono produrre materiale di scarto che “inquina” la cellula condizionando le sue funzioni. Questi scarti si chiamano radicali liberi dell’ossigeno, che espongono la cellula ad un tossico stress ossidativo.
Questo è un problema: o si annulla con molecole alimentari vegetali (polifenoli) e marine (omega 3) o scatta la degenerazione cellulare e quindi malattia, sopratutto nei neuroni cerebrali, con inizio e sviluppo di patologie neuro degenerative come Alzheimer, Parkinson, decadimento cognitivo cerebrale.

Anche il cancro è una questione di alterata produzione di energia metabolica nei mitocondri con formazione di stress ossidativo: eccessiva produzione di radicali liberi dell’ossigeno, che danneggia il DNA dei mitocondri e dei cromosomi.

Esiste un florido mercato di integratori con azione anti ossidante contro lo stress ossidativo.
Mia opinione personale: hanno una scarsa o nulla azione in vivo, all’interno delle cellule.
Occorre la natura che ci aiuti ad arginare lo stress ossidativo non solo l’industria o il commercio.
Un semplice cucchiaio di olio extra vergine biologico può essere un ottimo integratore naturale con i suoi polifenoli e omega 3, con una vera azione efficace nei mitocondri.

Dott.ssa Marzia Cusumano

Indirizzo

Via Cristoforo Colombo 4
Biella
13900

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 18:30
Martedì 09:00 - 18:30
Mercoledì 09:00 - 18:30
Giovedì 09:00 - 18:30
Venerdì 09:00 - 18:30
Sabato 09:00 - 13:00

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