Ferla Fit Therapy

Ferla Fit Therapy La giusta sinergia tra Osteopatia, Massoterapia, Personal Training e Ginnastica Posturale per il tuo

𝗨𝗻𝗼 𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗰𝗹𝗶𝗻𝗶𝗰𝗼💥Oggi parliamo di Barbara Dolori insopportabili ginocchio,tibia e piede destro da più di 6 ...
30/06/2025

𝗨𝗻𝗼 𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗰𝗹𝗶𝗻𝗶𝗰𝗼💥

Oggi parliamo di Barbara
Dolori insopportabili ginocchio,tibia e piede destro da più di 6 mesi
Fa percorso da altri professionisti (che non sto qui a raccontarvi ) con infiltrazioni ecc
Dolore non passa paziente non riesce neanche più a fare le scale
Arriva da me su passaparola facciamo valutazione e vari test
Presenta problematica ascendente con slivellamento bacino ed una serie di adattamenti senza presentare arto corto reale

Lavoriamo con trattamenti Osteopatici su cranio, piede, ginocchio, anca , bacino, viscere ecc
Dopo 3 sedute la situazione è rivoluzionata, il paziente non ha più dolore ,camminare e fare le scale non creano più problemi .
Questo è stato possibile grazie a una pianificazione e da un percorso Osteopatico posturale personalizzato che il paziente continuerà con riprogrammazione posturale
Buona salute Barbara

05/05/2025

🅱🅻🅾🅲🅲🅾 🅼🅰🅽🅳🅸🅱🅾🅻🅰🆁🅴

Oggi vediamo un blocco mandibolare e il suo PRIMA e DOPO in seguito a un trattamento osteopatico 🤲

Il blocco della mandibola, anche chiamato trisma, è una condizione che si verifica quando i muscoli della mandibola soffrono di spasmi che incidono sui movimenti articolari, la mandibola può rimanere bloccata in una determinata posizione o non si riesce ad aprire completamente🔒

Il trattamento osteopatico si concentra sulla rimozione delle rigidità e ripristino della mobilità mandibolare: il sistema viene testato nella sua globalità e laddove non è presente corretto movimento si adoperano tecniche ad energia muscolare e di inibizione sulla muscolatura masticatoria al fine di ripristinare una corretta biomeccanica🎯

Lingua, Alterazioni Posturali e Dolori 👅
24/02/2025

Lingua, Alterazioni Posturali e Dolori 👅

🔸️3 Trattamenti Osteopatici 🔸️Paziente con dolore alla schiena, al fianco e alla  parte laterale della gamba Riferiva in...
28/10/2024

🔸️3 Trattamenti Osteopatici 🔸️

Paziente con dolore alla schiena, al fianco e alla parte laterale della gamba
Riferiva inoltre di non sentirsi mai equilibrata e durante la deambulazione di non essere sicura.

Lavoro Svolto dopo Anamnesi, Valutazione posturale e Test :

• Tecniche viscerali in special modo Sigma e colon discendente
• Tecniche Osteopatiche piede
• Tecniche Fasciali Bassa schiena e parte laterale della gamba
• Tecniche Osteopatiche Bacino
•Tecniche Alta Velocità

Il Paziente utilizzava un plantare per compensare un ipotetico arto più corto
Siamo riusciti a svezzarlo in quanto non presentava un reale arto più lungo ma una restrizione fasciale dettate dalle disfunzioni prima elencate 👌
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𝗢𝘀𝘁𝗲𝗼𝗽𝗮𝘁𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗚𝗿𝗮𝘃𝗶𝗱𝗮𝗻𝘇𝗮 Durante la gravidanza il corpo della donna subisce importanti cambiamenti per adattarsi alla cr...
24/10/2024

𝗢𝘀𝘁𝗲𝗼𝗽𝗮𝘁𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗚𝗿𝗮𝘃𝗶𝗱𝗮𝗻𝘇𝗮

Durante la gravidanza il corpo della donna subisce importanti cambiamenti per adattarsi alla crescita del bambino.
Il rilassamento dei legamenti, l'allargamento del bacino, la spinta in alto del diaframma, l'aumento della curvatura lombare e le modifiche nella postura sono solo alcune delle trasformazioni che possono influenzare il benessere fisico e portare problematiche nella donna incinta.

L'Osteopatia permette di affrontare nella donna incinta una serie di problematiche come mal di schiena, mal di testa, dolore cervicale, sciatica, dolore pelvico, pubalgia, cattiva circolazione, reflusso gastroesofageo, stitichezza ecc

L'approccio individualizzato dell'Osteopata permette di valutare e trattare specificamente le condizioni e le necessità della donna, offrendo un supporto mirato per affrontare queste problematiche.
Inoltre trattando bacino e regione pelvica, vengono preparati i tessuti della futura mamma al parto stesso, risolvendo possibili zone rigide e contratte che lo renderebbero più difficoltoso

La nevralgia di Arnold è  determinata dall'irritazione del nervo di Arnold che origina dalla branca posteriore della II ...
25/09/2024

La nevralgia di Arnold è determinata dall'irritazione del nervo di Arnold che origina dalla branca posteriore della II radice cervicale
È definita anche nevralgia occipitale quindi nella parte alta della colonna cervicale. Questa struttura nervosa è puramente sensitiva; si occupa dell’innervazione della cute e del cuoio capelluto nella regione posteriore della testa detta appunto occipitale.

Spesso questo nervo può andare incontro a irritazione che causa quel dolore trafittivo alla nuca e alla zona cervicale alta, scatenato dai movimenti del collo e al quale possono aggiungersi nausea, sensazione vertiginosa, irradiazione fino all’occhio e alle tempie
A questa problematica può associarsi anche visione offuscata, fastidi alla luce e ai suoni, disturbi dell’equilibrio, nausea e vomito.

Stress fisici, tensioni ripetute dei muscoli del collo, malformazioni,artrosi cervicale e posture errate possono alterare la biomeccanica di questa regione generando così rigidità e tensione cosicchè il nervo occipitale può ve**re irritato nei suoi passaggi anatomici

Si tratterà quindi di eliminare la tensione ed il sovraccarico di tutte le strutture che sono in conflitto con il nervo di Arnold.
La zona principale da considerare è la regione C0-C1 (occipite-atlantoidea), la regione tra cranio e prime vertebre cervicali.
Questa zona del corpo è fondamentale per l’equilibrio posturale del corpo e nel mantenimento della testa (che poggia quasi completamente su questa articolazione).
Si tratta di una regione riccamente innervata e vascolarizzata su cui si inseriscono molti muscoli che consentono alla testa di avere mobilità in tutte le direzioni.

L'Osteopata andrà a valutare tutte le diverse catene fasciali e strutture muscolari che possono essere coinvolte nel movimento cervicale e cranico, infatti disfunzione della muscolatura dell’occhio,della masticazione e deglutizione, può portare ad un sovraccarico cranio/cervicale e causare Nevralgia di Arnold

Percorso Osteopatico per
19/08/2024

Percorso Osteopatico
per

☆ 🆂🆃🅾🅼🅰🅲🅾 🅳🅸🆂🅵🆄🅽🆉🅸🅾🅽🅰🅻🅴☆Lo  stomaco è un sacco muscolare che può accogliere dai 2 ai 4 litri di sostanze  liquide e soli...
18/07/2024

☆ 🆂🆃🅾🅼🅰🅲🅾 🅳🅸🆂🅵🆄🅽🆉🅸🅾🅽🅰🅻🅴☆
Lo stomaco è un sacco muscolare che può accogliere dai 2 ai 4 litri di sostanze liquide e solide dove inizia la digestione.

Il gran numero di legamenti che lo sospendono e stabilizzano lo rende responsabile di molte disfunzioni e molte sintomatologie riflesse.

•Legamento gastrofrenico collega stomaco al diaframma
•Legamento epatogastrico collega stomaco al fegato
•Legamento gastrocolico collega stomaco al colon trasverso
•Legamento gastrolienale collega stomaco alla milza

Innervazione:
Per la componente Ortosimpatica deriva dal nervo grande splancnico ( D4-D8)
Per la componente Parasimpatica deriva dal nervo vago di sinistra e di destra

Dolori diretti e riferiti legati a disfunzione gastrica:
•Cervicale
•Cervicobrachialgia( scende lungo il braccio)
•Dolore Spalla sinistra
•Dolore ipocondrio sinistro
•Dolore porzione alta dell'addome
•Dolore dorsale ( D4-D8)

Segni clinici associati:
acidità; nausea; mal di testa ; reflusso; eruttazione; pesantezza; gonfiore

Simbologia Emozionale dello stomaco:
Se vi è l'impossibilità di digerire l'emozione, l'informazione, l'esperienza vissuta ecco che lo stomaco rimugina da qui le problematiche gastriche nausea, reflusso, acidità e di conseguenza i sintomi dolorosi.

Trattamento Osteopatico:
Si avvale di tecniche viscerali dove si andrà a dare un'informazione di natura propriocettiva specifica alle strutture disfunzionali(tecniche dirette allo stomaco,cardias,piloro,legamenti ecc)
Inoltre bisognerà valutare il sistema neurovegetativo, sia per la parte ortosimpatica corrispondenti allo stomaco trattando ad esempio zona dorsale D4 D5 D6, zona costale , sia per la parte parasimpatica trattando decorso del nervo vago ( sutura occipitomastoidea, clavicola,sterno,mediastino, foro esofageo).






Grazie infinite per la fiducia 🙏
13/05/2024

Grazie infinite per la fiducia 🙏

Quanto pesa la tua testa????O meglio quanti danni può creare un capo protratto in avanti? La nostra colonna vertebrale è...
23/04/2024

Quanto pesa la tua testa????

O meglio quanti danni può creare un capo protratto in avanti?

La nostra colonna vertebrale è costituita da curve fisiologiche
Lordosi cervicale, cifosi dorsale e lordosi lombare che permettono di mantenere la struttura eretta, con grande flessibilità e mobilità.Le curve fisiologiche sono pertanto benefiche per la colonna vertebrale, conferiscono una maggiore capacità di ammortizzare le pressioni e le sollecitazioni distribuendo in maniera corretta gli stress meccanici.

Se il nostro capo è proiettato in avanti nel tempo può ridurre le curve fisiologiche e ne limiterà l'azione benefica oltre a diventerà un peso dannoso per la nostra cervicale e di conseguenza a cascata su tutta la colonna vertebrale e sulle articolazioni

Pensate che la testa protratta in avanti può essere percepita dal nostro corpo come un peso aggiuntivo, in base a quanto è in avanti, di addirittura 20 kg in più

Ecco alcune cause che possono portare a protrarre il capo in avanti:
● Posture errate( troppe ore davanti al PC, smartphone ecc)
●Stati d'animo che portano alla " chiusura"
●Trazioni viscerali ( fegato, stomaco ecc)
●Disfunzioni a cranio,occhi, bocca, lingua ecc
●Muscolatura Ipotonica

Cosa fare?
Il trattamento Osteopatico sarà fondamentale per trattare le zone disfunzionali ristabilendo il corretto equilibrio; inoltre bisognerà pianificare una personalizzata riprogrammazione posturale affinché le linee di forza biomeccaniche non agiscano in modo gravoso su colonna vertebrale e articolazioni

Il Nervo Vago o decimo nervo cranico, è la principale via di controllo parasimpatica del nostro corpo, regola le rispost...
21/03/2024

Il Nervo Vago o decimo nervo cranico, è la principale via di controllo parasimpatica del nostro corpo, regola le risposte a determinati fattori di stress e collega il cervello agli organi interni: esofago, laringe, faringe, polmoni, cuore, fegato, cistifellea, stomaco, intestino, pancreas, milza, surreni.

E' il principale sistema antinfiammatorio del nostro organismo, responsabile della nostra salute fisica e psichica.

Produce effetti antinfiammatori grazie alla produzione di acetilcolina, ed è responsabile dell'equilibrio del sistema nervoso, immunitario, ormonale e metabolico.

Regola la digestione, la funzione gastrointestinale, la secrezione pancreatica, della bile e della saliva e i livelli di glucosio nel sangue.

L'attività del nervo vago riduce lo stress ossidativo, ed è connessa con il funzionamento della corteccia frontale e dell’amigdala che sono determinanti per la regolazione delle emozioni ; migliora la qualità del sonno, migliora l'umore e la concentrazione

Il nervo vago disfunzionale può essere responsabile di alcuni sintomi tra cui:

Dolori cervicali, spalle, schiena,malditesta
nausea, gonfiore, acidità, bruciori allo stomaco, reflusso gastroesofageo e aumento di peso
stipsi cronica,diarrea, intestino irritabile, stanchezza, insonnia, risvegli notturni per urinare,vertigini, sbandamento; tachicardia, extrasistole, problemi di pressione (acufeni),
infiammazioni di vario genere.

Inoltre il nervo vago è responsabile dell'asse intestino cervello, il tono vagale ed il microbioma, hanno effetto diretto sulle funzioni celebrali, innescando ansia, depressione e umore alterato

Quando il nervo vago non funziona bene la postura si modifica, generando non solo dei cambi negativi delle curve fisiologiche della colonna vertebrale ma anche delle torsioni a partire dall'articolazione temporo mandibolare (ATM) innescando problematiche di occlusione.

L'Osteopata presta molta attenzione al buon funzionamento del nervo vago, fondamentale per i processi di autoguarigione, per diminuire l'infiammazione, per le attività digestive e per una miglior condizione di salute generale

Disfunzione della zona cervicale alta C0 C1 C2 C3 porta a irritazione del plesso cervicale in special modo nervo accesso...
06/03/2024

Disfunzione della zona cervicale alta C0 C1 C2 C3 porta a irritazione del plesso cervicale in special modo nervo accessorio e nervo ipoglosso generando spasticità del muscolo Sternocleidomastoideo con restrizione dell'osso temporale e conseguente disordine cranio cervico mandibolare

Situazioni alterate che si propagano su tutto il panorama posturale della persona influenzandolo negativamente

Indirizzo

Biella

Telefono

3421297422

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