G&E

G&E G & E è un'impresa di pulizie, disinfezione., disinfestazione, derattizzazione e sanificazione G&E s.n.c. G&E S.N.C.

20021- Bollate (Mi) - via W.A.

L’impresa è abilitata a tutte le operazioni previste dall’articolo 1 decreto 7 luglio 1997, n. 274 (Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione. (GU Serie Generale n.188 del 13-08-1997)

Opera in Lombardia, Piemonte e Veneto, dal 1990, offre

ndo i seguenti servizi integrati:
- pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione, sanificazione;
- lavaggio di vetrine, pareti e ampie superfici vetrate (anche con ausilio di ponteggi, piattaforme di lavoro mobili elevabili o con la tecnica di accesso e posizionamento mediante funi);
- pulizia castelletti e vano ascensori;
- pulizia pannelli fotovoltaici;
- portierato;
- sorveglianza;
- reception;
- facchinaggio e piccoli trasporti;
- rotazione sacchi;
- lavanderia e altri servizi di assistenza;
- sgombero cantine, solai e garage;
- progettazione, realizzazione e manutenzione del verde;
- consulenza informatica - web;
- manutenzioni e altre attività affini all’impresa edile;
- gestione e/o supporto all’ attività di facility management. Mozart, 5
Tel. Fax: 0238306525 - 023590054
Cell.: 3358106829 – 335294712
info@ge-mutiservizi.it
www.ge-multiservizi.it

03/06/2025

Il cloro gas nelle piscine.
“Il cloro gas (Cl2) non si forma direttamente nelle piscine, ma piuttosto si forma quando il cloro aggiunto all'acqua della piscina reagisce con sostanze organiche presenti nell'acqua.

*Come funziona il cloro nelle piscine:*

1. *Aggiunta di cloro*: Il cloro viene aggiunto all'acqua della piscina sotto forma di ipoclorito di sodio (NaOCl) o ipoclorito di calcio (Ca(ClO)2).
2. *Dissociazione del cloro*: Quando il cloro viene aggiunto all'acqua, si dissocia in ioni ipoclorito (OCl-) e ioni cloruro (Cl-).
3. *Azione disinfettante*: Gli ioni ipoclorito hanno un'azione disinfettante e uccidono i batteri e altri microrganismi presenti nell'acqua.

*Formazione di composti clorurati:*

1. *Reazione con sostanze organiche*: Quando il cloro reagisce con sostanze organiche presenti nell'acqua, come sudore, urine e altri contaminanti, si formano composti clorurati come i trialometani (THM).
2. *Formazione di clorammine*: Il cloro può anche reagire con l'ammoniaca presente nell'acqua, formando clorammine, che possono essere irritanti per gli occhi e la pelle.

*Importanza della gestione del cloro:*

1. *Controllo dei livelli di cloro*: È importante controllare i livelli di cloro nell'acqua della piscina per assicurarsi che siano efficaci per la disinfezione senza essere troppo alti e causare problemi di salute.
2. *Manutenzione della piscina*: La manutenzione regolare della piscina, compresa la pulizia e la disinfezione, può aiutare a ridurre la formazione di composti clorurati indesiderati.” ( cit. AI copilot)

04/05/2025
02/04/2025
Non improvvisare e assicurati lavori in sicurezza! La primavera si avvicina…. Se hai bisogno di pulire il tuo capannone,...
10/03/2025

Non improvvisare e assicurati lavori in sicurezza! La primavera si avvicina…. Se hai bisogno di pulire il tuo capannone, chiamaci.

20/02/2025

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴
in casa, e in particolar modo in cucina, gli oggetti più contaminati di batteri (Salmonella, Campylobacter, Staphylococcus, Escherichia, Listeria) e virus sono le spugnette per lavare stoviglie, lavelli e superfici di cottura, insieme agli strofinacci. Possono essere causa di una infezione alimentare.
Alcuni studi svolti in Paesi anglosassoni stimano nel’87% le infezioni provenienti dalle cucine casalinghe.
✩ 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐢𝐧𝐟𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐬𝐩𝐮𝐠𝐧𝐞𝐭𝐭𝐞✩
Basta disinfettarle periodicamente, e buttarle se non più recuperabili.
Per disinfettare periodicamente le spugnette da cucina dai quasi tutti i batteri ci sono vari trattamenti (in ordine di miglior efficacia):
1) effettuare un passaggio per un minuto nel microonde a piena potenza (intorno ai 1300 W o minore)
2) immergerle per 3 minuti in una soluzione al 10% di candeggina, oppure in succo di limone per 1 minuto;
3) effettuare un lavaggio in lavastoviglie insieme ai piatti
Per disinfettare le spugnette da cucina dai funghi, invece, la lavastoviglie è stata leggermente più efficace del microonde, ma entrambi i metodi sono stati molto più efficaci della candeggina.
✩ Attenzione ✩
Prima di mettere le spugnette in un microonde:
- non devono avere parti metalliche, per non generare scariche elettriche all’interno del microonde;
- devono essere bagnate in ogni loro parte e messe all’interno di un contenitore, che poi inseriremo nel microonde;
- bisogna verificare che, riscaldandole per un minuto al massimo della potenza del microonde, non si asciughino completamente, perché potrebbero incendiarsi;
- il microonde deve essere pulito e si deve evitare di contaminarlo con laspugnette da sterilizzare. Anche per questo si deve usare un contenitore e non appoggiarle sul piatto;
- quando togliete le spugnette dal microonde, attenzione a non ustionarvi;
- per rallentare la moltiplicazione di muffe e batteri, un utile accorgimento è non lasciare le spugnette intrise di acqua e farle asciugare bene e quindi usarne 2 a giorni alterni.
✩ 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐢𝐧𝐟𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 gli strofinacci✩
La cosa più utile da fare è cambiarli di frequente e metterli in lavatrice con un igienizzante, con un ciclo almeno a 60 °C e, di seguito, asciugarli in asciugatrice.

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴"Prima è necessario pulire lo sporco [con una soluzione di acqua e detergente che può staccare batteri e ...
19/02/2025

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴
"Prima è necessario pulire lo sporco [con una soluzione di acqua e detergente che può staccare batteri e virus dalla superficie e portarli via] e poi usare, se necessario, un disinfettante, perché, per agire, una molecola di disinfettante deve arrivare a contatto con il microbo, ma se questo è sotto una particella di polvere, o nascosto da una macchia di grasso, il disinfettante non riuscirà a penetrare nello sporco. In più, le molecole di disinfettante possono reagire con la materia organica presente nello sporco e ridurre quindi la loro efficacia. L’ipoclorito di sodio, per esempio, è un disinfettante molto efficace, ma reagisce ossidando tutta la materia organica che trova, quindi se c’è troppo sporco in giro ne rimane troppo poco per i batteri." (FONTE: “La scienza delle pulizie”, Dario Bressanini, © 2022 Gribaudo )

17/02/2025

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴
Attenzione: "È una tradizione dura a morire quella di lavare il pollo nel lavandino. Non si fa. Smettetela! ... Rischiate di contaminare il lavello e tutto quello che ci sta intorno con batteri patogeni. Il pollo può essere una fonte di infezione di un certo numero di batteri patogeni, tra cui Salmonella ma soprattutto Escherichia coli e Campylobacter. Per questo motivo la carne del pollo va sempre cotta e non va mai consumata cruda. Se sciaguratamente decidete di lavare il pollo nel lavandino, con gli schizzi d’acqua sicuramente contaminerete le superfici intorno, con il rischio di contagiare poi la mela che un’ora più tardi mangerete cruda, e il rischio di infettarsi è molto alto. Il pollo non si lava. Si cuoce. Se vi fa schifo il fatto che sia un po’ viscido, sappiate che sono solo proteine che cuocendo si denaturano e coagulano."(FONTE: “La scienza delle pulizie”, Dario Bressanini, © 2022 Gribaudo )

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴in merito a Biocidi e Presidi Medici Chiurgici (PMC) "Il Decreto Direttoriale 29 marzo 2023 ha previsto u...
17/02/2025

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴
in merito a Biocidi e Presidi Medici Chiurgici (PMC)
"Il Decreto Direttoriale 29 marzo 2023 ha previsto un regime di progressiva revoca dei presidi medico chirurgici (PMC) destinati alla disinfezione di cute integra prima di un trattamento medico, in quanto tale tipo di attività, autorizzata in passato ai sensi della normativa relativa ai PMC (d.P.R. 6 ottobre 1998, n. 392), è attualmente da riferirsi, sulla base dell'evoluzione normativa, ai prodotti medicinali.

Tale decreto ha previsto un regime progressivo di revoca, finalizzato a consentire una transizione nell'applicazione delle due diverse normative che recasse il minor impatto possibile in tema di offerta del mercato. Tale transizione si concluderà con la revoca di tutti i prodotti interessati al 1 gennaio 2025 e l'impossibilità dell'impiego dei relativi lotti acquistati anteriormente dal 1 luglio 2025.

Per una specifica tipologia di prodotti (Disinfettanti aventi come principio attivo Clorexidina Digluconato in percentuale del 2%, nelle confezioni da 100-250-500 ml), la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome ha nei giorni scorsi richiesto una misura che consenta un ulteriore periodo di approvvigionamento ed impiego di prodotti non autorizzati come medicinali, per evitare possibili riferite criticità in sede di acquisizione sul mercato.

In accoglimento alla richiesta della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome è stato adottato il Decreto del 24 dicembre 2024, che ai sensi dell'articolo 55 del Regolamento (UE) 528/2012, consente in via derogatoria, quali biocidi coincidenti con i presidi medico chirurgici precedentemente autorizzati, l'immissione in commercio e l'impiego di disinfettanti per cute integra prima di trattamento medico aventi come principio attivo Clorexidina Digluconato in percentuale del 2%, nelle confezioni da 100-250-500 ml .

La misura adottata ha come scadenza naturale, in base all'articolo 55 del Regolamento (UE) 528/2012 del 2012, in data 30 giugno 2025, ma potrebbe essere prorogata, previo assenso della Commissione europea mediante Regolamento di esecuzione, sino al 5 luglio 2026.

Le condizioni per ricadere nel provvedimento di deroga, gli adempimenti per non incorrere nella cessazione anticipata della deroga medesima e le modalità di attuazione del provvedimento sono disciplinate dal Decreto del 24 dicembre 2024.

Consulta il testo del Decreto di Deroga del 24 dicembre 2024."

Sito tematico del Ministero della Salute dedicato all'Allattamento

LA NONNA CONSIGLIAVA ... ma occhio eh!La nonna consigliava di pulire LE GRANDI VETRATE usando una spugna impregnata e be...
12/02/2025

LA NONNA CONSIGLIAVA ... ma occhio eh!
La nonna consigliava di pulire LE GRANDI VETRATE usando una spugna impregnata e ben strizzata di acqua e sapone. Poi di asciugarle con un panno e quindi, per togliere le strisciate e i residui, di usare fogli di giornale appallottolati.
L'effetto era renderli lucidissimi... e questo forse perchè dovuto all'azione abrasiva della carta e un po’ di potere solvente dell’inchiostro, che all’epoca era ancora derivato dal petrolio. Oggi però gli inchiostri moderni sono molto diversi, quindi occhio eh!

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴Nelle formulazioni di molti detergenti per i pavimenti si sfrutta, come ingrediente, un solvente organico...
11/02/2025

🅻🅾 🆂🅰🅿🅴🆅🅰🆃🅴 🅲🅷🅴
Nelle formulazioni di molti detergenti per i pavimenti si sfrutta, come ingrediente, un solvente organico, che evapora non lasciando traccia. In Italia il più popolare è il limonene o in generale gli oli residui della lavorazione delle arance per produrre succhi e spremute. Sono solventi organici molto efficaci: sciolgono lo sporco, lo trasferiscono sullo straccio, evaporano e lasciano anche un odore gradevole. A percentuali aggiunte troppo basse il limonene serve solo per profumare, mentre il ruolo dello sciogligrasso è demandato ad altri ingredienti, come i glicol eteri.

Indirizzo

Via W. A. Mozart, 5/Bollate (Mi)
Bollate
20021

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