
04/08/2025
Molto del nostro malessere oggi nasce dal fatto che viviamo, per la maggior parte del nostro tempo, in uno stato di confusione e disorientamento interiore, completamente o quasi dissociati da noi stessi e dalle parti significative di noi.
Non ci hanno insegnato, e di fatto, non esistono un'educazione, insegnanti o educatori (a parte rare eccezionalità), formati e capaci di orientarci e guidarci a fare chiarezza nel nostro sentire.
Ci sono figure come terapeuti, counselor, coach, maestri spirituali,... persone alle quali ci rivolgiamo da adulti, quando ormai molto del nostro tempo è stato caratterizzato dalla sofferenza, e questo, solo se abbiamo la fortuna di mettere in discussione il disagio in cui siamo, nel tentativo di occuparcene e magari trasformarlo, oltre che se abbiamo i mezzi per farlo...
La nostra cultura, e tutto ciò a cui veniamo formati fin da piccoli, esula da questa formazione interiore, è completamente a digiuno rispetto a un'educazione del cuore e dell'intelletto, capace di sensibilizzare e di fare leva sull'importanza del valori, dei sentimenti, della sapienza del corpo e dell'interiorità intese come bussole del nostro vivere, conoscere, scegliere.
Tutto ciò che ci viene insegnato è come maneggiare strumenti ed essere produttivi ed efficienti in una società in cui non ci riconosciamo e dalla quale non ci sentiamo sostenuti. I valori che ci vengono insegnati come fondamentali, riguardano aspetti di superficie, che non ci coinvolgono nell'intimo, ai quali non sappiamo rinunciare perché non conosciamo alternative possibili.
Insomma, sta solo a noi, a un certo punto della nostra vita, "svegliarci" da questo intorpidimento e cominciare a occuparci di noi stessi, della nostra anima, della nostra interiorità e in ultimo della nostra vita.
Come fare? quando le proposte che troviamo sono così tante da confonderci ulteriormente e quando ci manca quella stessa educazione interiore capace di orientarci a scelte allineate con consapevolezza e autenticità? (...)
Continua nel prossimo post... ❤