Vitae mea

20/11/2025

Questa settimana lavoriamo sulla malinconia da secchezza interna: quella tristezza sottile che arriva dal nulla, quando dentro ci sentiamo un po’ “vuote” e l’umore scende.

Ecco i rimedi semplici di oggi:

🌸 Fiori di Bach

• Mustard → malinconia improvvisa
• Gentian → sfiducia e calo dell’umore
• Sweet Chestnut → vuoto interno che stringe
• Olive → tristezza + stanchezza
👉 4 gocce, 4 volte al giorno.

✨ Miscela “Calore per il Cuore”

In 10 ml di olio vegetale:
2 gtt Mandarino • 1 gtt Ylang Ylang • 1 gtt Cedro • 1 gtt Lavanda
👉 Massaggia torace, spalle e plesso solare + respira 3 volte.
Ottima anche sui punti del piede che vi farò vedere.

🦶 Punti del piede

• Plesso solare → alleggerisce il “peso” interno
• Diaframma → scioglie tensioni emotive
• Zona cuore → SOLO sul piede sinistro (sotto il 4º dito)

🍽️ A tavola

Crema di zucca o carota • Miele in acqua calda • Mela/pera cotta • Olio a crudo

🏡 In casa

Acqua calda + bucce di mandarino sul termosifone • Luci calde • 5 min di respiro lento

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✨ Novità importante

Da giovedì prossimo cambia tutto:
arriva una Pillola di VitaeMea unica, one-shot, ogni giovedì.
Un rimedio semplice, veloce e immediato da portare nella tua giornata.

18/11/2025

In questa fase dell’autunno succede una cosa molto particolare: il corpo diventa più sottile, più delicato, e l’umore segue subito questo movimento.
Ci scopriamo più sensibili, più emotivi, più inclini a quelle sfumature che normalmente lasciamo scorrere.
Non è debolezza, non è stanchezza mentale: è semplicemente la stagione che si riflette dentro di noi, con tutta la sua luce e il suo silenzio.

In Medicina Cinese tutto questo ha un senso molto chiaro: quando il Metallo si asciuga, anche il respiro perde morbidezza.
Il Polmone, che regola il “lasciare andare”, fatica un po’ di più… e l’emozione che gli appartiene – la tristezza – diventa più evidente.
È una sensibilità che emerge in punta di piedi: malinconia lieve, nostalgia, bisogno di più spazio e meno rumore.

Sul piano psicosomatico è il momento dell’anno in cui ci sentiamo più vulnerabili ma, allo stesso tempo, più veri.
La secchezza non tocca solo la gola o gli occhi: tocca anche le emozioni, rende tutto più trasparente.
È come se il corpo dicesse: “Ehi, rallenta un attimo. Respira. Torna a te.”

Il lunedì di VitaeMea serve proprio a questo: riconoscere il disagio, dargli un nome, accoglierlo senza giudizio.
Perché quando un’emozione la guardi, smette di pesare e inizia a trasformarsi.

✨ E giovedì, nella Bottega dei Rimedi, chiudiamo questo ciclo con gli ultimi consigli pratici dell’autunno: oli essenziali che riportano umidità e quiete, fiori di Bach che aiutano quando l’umore si fa fragile, punti per l’auto-trattamento che sciolgono l’emozione e un paio di piccoli gesti per casa che fanno davvero la differenza.

E poi… si parte.
💛 Dalla prossima settimana, VitaeMea cambia rotta.
Arrivano le PILLOLE DI BENESSERE: brevi, concrete, leggere. Senza tanti spiegoni. 😂
Una pillola ogni tanto per portare un po’ di benessere nella vita di tutti i giorni.

Io non vedo l’ora.
Restiamo vicini. 💛✨

13/11/2025

10/11/2025

🍁Non so voi, ma io in questi giorni mi sto proprio asciugando.
Gli occhi bruciano, la gola pizzica, il naso tira,
le orecchie prudono e i muscoli… sembrano di legno.
Basta un movimento un po’ più veloce e parte il crampo! 😅

È la secchezza dell’autunno che ci attraversa tutti,
quella che non si ferma alla pelle ma arriva ai sensi, ai tendini e perfino all’umore. 🍂

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🔷 In Medicina Cinese

È il Metallo che si indebolisce:
Polmone e Intestino Crasso non riescono più a distribuire correttamente i liquidi,
così il corpo perde la sua naturale morbidezza.

Quando i liquidi Yin si abbassano, tutto diventa più “duro”:
gli occhi si arrossano, la gola si secca,
i muscoli perdono elasticità e i tendini si tendono come corde.
Ci si sente più rigidi, più contratti, più stanchi.

È il corpo che ci dice: fermati, respira, nutri.
Serve rallentare, scaldarsi e idratarsi,
per restituire fluidità a tutto ciò che dentro si è seccato.

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🔶 In Psicosomatica

La secchezza racconta di ciò che tratteniamo.
Quando smettiamo di vedere, ascoltare o parlare davvero,
quando ci chiudiamo per proteggerci,
anche il corpo si chiude, si asciuga, si irrigidisce.

👁️ Gli occhi parlano di ciò che non vogliamo più guardare.
👃 Il naso di un respiro trattenuto, di una vita che respiriamo “a metà”.
🌬️ La gola di parole bloccate, sospese lì —
a volte perfino qualche “vaffa” che per educazione ci resta in gola. 😅
👂 Le orecchie di ciò che non vogliamo più sentire.
💪 E muscoli e tendini della nostra fatica nel lasciare andare il controllo.

È il corpo che ci mostra come ci chiudiamo al mondo.
Diventiamo rigidi quando abbiamo paura di sentirci troppo,
e così — piano piano — ci “secchiamo” dentro.

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Oggi non cerchiamo rimedi.
Solo consapevolezza: riconoscere i segnali, dare un nome al disagio.
Il corpo parla chiaro: vuole morbidezza, lentezza e calore. 💛

Giovedì, nella Bottega dei Rimedi,
vi racconterò come ri-idratare corpo e sensi,
per tornare a scorrere con dolcezza. 🍵✨

06/11/2025

🍵 La bottega dei rimedi — La secchezza che prende il respiro

L’autunno asciuga tutto — anche il respiro.
Tosse secca, gola arida, fiato corto… ma anche il bisogno di lasciare andare ciò che pesa. 🍂

🌸 Fiori di Bach
Agrimony – per chi trattiene tutto
Centaury – per chi si svuota per gli altri
Crab Apple – per purificare dentro e fuori

🌿 Oli essenziali
Eucalipto radiata – apre il torace
Mandarino – calma e addolcisce
Limone – purifica e schiarisce

🥣 Cibi e routine
Zuppe calde, cipolla cotta, riso integrale, miele e zenzero.
Evita crudi e freddi, bevi acqua calda e limone al mattino.
Tisana calda e respiro lento prima di dormire.

👣 Punti di riflessologia plantare
Rene 1 – calma
Fegato 3 – libera
Riflesso Polmone – apre
Massaggia 1–2 min per piede, respirando piano.

💛 Piccoli gesti, ma insieme fanno la differenza.
Respira, idrata, lascia andare.

03/11/2025

🍂 DISAGIO DELLA SETTIMANA
La secchezza che “prende” il respiro

Questa settimana entriamo in un tema che tocca sia il corpo che le emozioni: la secchezza del Metallo, quella sensazione di “asciutto” che restringe il respiro e irrigidisce fuori e dentro.

Come ti dicevo nel video, Vitae Mea – Speciale Autunno da oggi ha un ritmo più lento e più intenzionale:
📍 Lunedì → Disagio della Settimana
📍 Giovedì → La Bottega dei Rimedi
… perché non serve fare tanto: serve fare bene e sentire.

🔷 MTC – Cosa succede quando il Metallo si secca?

Il Metallo governa Polmone e Intestino Crasso.
Sono le due funzioni che ci permettono di:
• ricevere (respiro),
• trattenere ciò che nutre,
• ed eliminare ciò che non serve più.

Quando arriva la secchezza – tipica dell’autunno – questa energia perde la sua morbidezza interna.
La senti così:
• respiro più corto o “non mi entra aria”
• gola che gratta o voce che si spezza
• tosse secca o irritativa
• pelle che tira o diventa più sensibile
• intestino che trattiene o fa più fatica a lasciar andare

👉 In MTC, quando manca “umidità interna”, manca elasticità nel vivere: tutto diventa più duro, più spigoloso, più faticoso.

🔶 Psicosomatica del Metallo – Quando si secca l’emotività

Il corpo parla… e le emozioni gli rispondono allo stesso modo.

La secchezza del Metallo si riflette nel nostro mondo interiore come rigidità emotiva:
• tratteniamo parole, lacrime, emozioni
• teniamo tutto “sotto controllo”
• aumentano precisione, rigidità e perfezionismo
• facciamo fatica a lasciare andare ciò che è già finito
• nostalgia, malinconia e quella tristezza sottile “senza un perché”

👉 È come se mancasse il “lubrificante emotivo” che ci fa scorrere nella vita con dolcezza e respiro.

Giovedì, nella Bottega dei Rimedi, ti porterò gesti quotidiani per riportare idratazione, morbidezza e fluidità: nel corpo, nel respiro e nel cuore.

Se ti sei riconosciuta in almeno un punto, lasciami un “🧡” nei commenti.
Così porto anche te con me nel lavoro di giovedì.

31/10/2025

🍵
A volte, per digerire meglio, non serve fare grandi cose.
Bastano due punti, un respiro e un po’ di calma.

👉 ST36 – Zusanli
Sotto il ginocchio, quattro dita più giù, appena all’esterno della tibia.
Riaccende il fuoco digestivo e sostiene la Terra.

👉 CV12 – Zhongwan
A metà tra ombelico e sterno, il centro della digestione.
Calma, distende e aiuta tutto a fluire.

Puoi massaggiarli in senso orario per 1-2 minuti,
oppure appoggiare una borsa calda sul punto centrale.
Due gesti semplici che aiutano il corpo a ritrovare calore e ritmo.

💛
Salva il video così puoi ripetere i punti quando ne senti il bisogno,
e condividilo a chi, come te, ogni tanto sente “il centro un po’ in tilt”.