Vanessa Suman - Psicologa Piacenza e Pavia

07/02/2025

Io sono tra i “pazzi” che va in psicoterapia… e tu?

07/02/2025

31/01/2025

‼️NEWS IMPORTANTE‼️

Con immenso piacere, diamo il benvenuto nell’equipe dello Studio Improve di Borgonovo Val Tidone alla dott.ssa Nicole Magni.

La dott.ssa Magni è laureata in Psicologia Criminologica e Forense all’Università degli studi di Torino e attualmente è Psicoterapeuta specializzanda presso la scuola di specializzazione SLOP ad indirizzo Cognitivo Neuropsicologico.

Oltre all’attività clinica come libera professionista, si occupa di valutazione e riabilitazione neuropsicologica in ambito di Gravi Cerebrolesioni Acquisite, presso il centro RinascitaVita ETS.
Parallelamente, svolge il tirocinio di specializzazione in psicoterapia al Servizio di Consulenza psicologica dell’Università degli studi di Pavia, prestando le sue competenze allo svolgimento di colloqui psicologici agli studenti universitari.

“La scelta del mio percorso di studi è stata indirizzata dalla consapevolezza che la cura della dimensione psicologica sia imprescindibile per il benessere e la qualità della vita delle persone, di cui è costitutiva.”

Per chi desidera fissare un appuntamento presso lo Studio Improve con la dott.ssa Magni (e/o richiedere informazioni) può contattarla ai seguenti recapiti:

📞 340 6083609
📧 nicole.magni.slop@gmail.com
PEC: n.magni@psypec.it

10/11/2024

Il dolore è inevitabile, la sofferenza è una scelta.

07/11/2024

Siamo abituati a vivere le cadute come fallimenti, un dolore e una sofferenza da cui sfuggire, da far passare nell’immediato e viviamo nell’esigenza di andare avanti.

“Non voglio sentirmi così, voglio stare bene.”

E se per stare realmente bene con noi stessi, la strada migliore fosse proprio quella di fermarsi, sedersi e guardare questo dolore e andare a fondo?

Riconoscere ed accettare i nostri lati oscuri, comprendere i nostri errori, guardare con amore le nostre fragilità e le nostre vulnerabilità.

Prenderci cura della nostra parte più scomoda, quella parte che ripudiamo, di cui ci vergogniamo e che cerchiamo di nascondere agli altri per proteggere il nostro senso di inadeguatezza.

E se fosse questo il modo per realizzare realmente il nostro potenziale di crescita, di consapevolezza, di evoluzione personale?
Se fosse questo il modo per un reale cambiamento?

Forse è proprio il riconoscere il nostro essere umani, e NON esseri mitologici perfetti, che può portarci a curare le nostre ferite, e permetterci di prenderci cura in modo finalmente sano e funzionale di quel bambino interiore che spesso scalpita e si ribella combinando danni perché non viene ascoltato.

Forse è proprio nelle tenebre della nostra essenza che possiamo trovare la vera luce 💡

25/10/2024

“Ci vuole tempo” al tempo stesso quel tempo può essere vissuto in modo passivo, aspettando che passi, che provochi meno dolore, oppure attivamente, lavorando su se stessi, elaborando, curando le nostre ferite trasformandole in cicatrici, abbellire queste cicatrici. L’elaborazione richiede di attraversare quel dolore per permetterci di guardare avanti, senza dimenticare, ma con nuove consapevolezze e senza permettere al passato e a ciò che ci ha ferito di comandare la nostra vita, le nostre scelte ❤️

29/07/2024

Buongiorno 🤗,
Chiuderò lo studio dal 5 agosto al 21 agosto compresi. Mi prendo una pausa per ritrovare le energie e tornare sulla poltrona più carica 💪

Le sedute online e in presenza riprenderanno regolarmente da giovedì 22 agosto, momento in cui tornerò reperibile e mi prenderò cura di eventuali messaggi, mail e chiamate.
Un grande abbraccio ☀️

09/05/2024

30 anni di ASPIC! 🎉🎂

14/03/2024

VUOI LA PIZZA O SOLO LA MOZZARELLA?

Spesso durante le sedute mi capita di fare questa domanda.
Di frequente infatti le persone rimangono in una situazione non completamente soddisfacente, affettiva, lavorativa, relazionale, in ragione di "un solo ingrediente"!
In questi casi, si rischia di cadere in una trappola che è importante portare alla consapevolezza se non si vuole rimanere incastrati in un'illusione.
👉Cosa intendo dire?
Devo aver ben chiaro che la situazione che sto scegliendo non soddisfa pienamente tutti i miei bisogni, ma solo alcuni.
In altre parole, sto scegliendo solo una mozzarella, non un'intera pizza.
Sicuramente un ingrediente che mi piace, ma che da solo non è in grado di darmi la piena gratificazione.
🧐Qualche esempio?
Quando desidero una vita di coppia nel vero senso della parola e invece sto in una relazione dove c e una grande passione, ma nessuna progettualità.
Quando mi tengo stretto un posto di lavoro sicuro, che mi costringe però a orari massacranti o con un guadagno inadeguato.

In alcuni momenti della vita, per questioni di priorità o semplicemente per aspetti emotivi che non siamo ancora riusciti a snodare, può accadere di fare scelte di questo tipo, che rappresentano il miglior compromesso possibile.
Tutte le scelte sono rispettabili una volta che se ne comprende il significato più profondo.

La cosa importante però è non ingannare se stessi, non mentirsi.
Perché una mozzarella è solo una mozzarella.
E io voglio una pizza.

Giusto?

19/02/2024

📰NEWS BONUS PSICOLOGO 2024

https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-servizi.bonus-psicologo—contributo-per-sostenere-le-spese-relative-a-sessioni-di-psicoterapia-58955.bonus-psicologo—contributo-per-sostenere-le-spese-relative-a-sessioni-di-psicoterapia.html

09/01/2024

Ripropongo:

Due cose che ho imparato sulle relazioni. O tre

-le relazioni sono opportunità
-prima di mandare all'aria una relazione, cerca di capirla
-le relazioni attuali sono condizionate dalle relazioni primarie con i genitori o con chi ti ha o non ti accudito
-le relazioni sono lo specchio della relazione che hai con te
-le relazioni sono disfunzionali in proporzione a quanto sei distante da te stesso
-se una relazione finisce non sei sbagliato TU
-se l'altro non riesce a stare con te, magari ha un problema suo
-se non riesci a stare in una relazione magari hai un problema tu
-l'altro non lo puoi tenere con il controllo
-l'altro non te lo può rubare qualcuno
-chiedere continuamente all'altro di soddisfare le tue aspettative non è la soluzione
-non esprimere il tuo vero bisogno con l'altro ti porta a non essere autentico
-se non sei autentico in una relazione prima o poi esplodi
-se una relazione finisce, dare colpe all'altro, allo psicologo, al governo non risolve
-fare la vittima perché l'altro non vuole più stare con te non ti dà dignità
-una relazione NON si chiede. O c’è o non c’è. Non la si può forzare o pietire
-mendicare non ti dà dignità
-vendicarti, assetato/a di rivalsa non ti aiuterà
-la cosa più difficile da comprendere in una relazione è che molto spesso quello che detesto nell’altro mi appartiene sotto altra forma, ma non lo vedo
-può funzionare solo una relazione tra due persone che hanno una buona autostima, amor proprio e non proiettano continuamente i propri irrisolti sull'altro e sanno ANCHE stare con sé stesse


su questo ho scritto qui ⬇️
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