19/07/2025
Alcuni bambini crescono nutriti d’amore: coccole, parole dolci, fiabe della buonanotte e abbracci che parlano più di mille discorsi.
Altri, invece, crescono nel silenzio emotivo, tra “non disturbare”, “non ho tempo” e sguardi assenti. Imparano presto a non chiedere, a non piangere, a non sperare… non per scelta, ma per necessità.
Ci sono bambini che si sentono un errore, un peso. Crescono senza mai aver sperimentato un abbraccio che dica “sei importante per me”.
E diventano adulti forti, funzionali, ma pieni di ferite invisibili. Adulti che non si sentono mai abbastanza, che non hanno mai imparato davvero cosa significhi essere amati senza condizioni.
Eppure, nonostante tutto, si rialzano. Hanno dentro una resilienza potente, nata dal dolore.
Come terapeuta familiare, voglio dirti questo:
ogni bambino ha un bisogno primario e fondamentale di essere visto, ascoltato, accolto.
Non ha bisogno della perfezione attorno, ma della presenza. Della tua presenza.
Se oggi sei parte della vita di un bambino, genitore, educatore, zio, vicino, insegnante, ricordati: il tuo amore può diventare il terreno fertile su cui nascerà il suo futuro emotivo.
Abbraccialo, anche quando sbaglia. Rimani, anche quando urla. Sii lì, anche quando non sa come chiedere aiuto. Perché un solo gesto autentico può cambiare il corso di una vita.
E se nessuno ha fatto questo per te…
Fallo tu per qualcun altro.
Fallo per il bambino che sei stato.
Lui lo merita ancora. 🫂🌻
Ricevo su appuntamento a Bova Marina 🌻