Valentina Doscioli Psicologa

Valentina Doscioli Psicologa Psicologa iscritta all'Ordine degli Psicologi della Lombardia
Psicoterapeuta sistemico relazionale

Ospite speciale per le terapie di questo pomeriggio: il Mostro dei colori! Un simpatico personaggio che può aiutarci a f...
24/04/2025

Ospite speciale per le terapie di questo pomeriggio: il Mostro dei colori! Un simpatico personaggio che può aiutarci a fare chiarezza e ordine nell'intricato mondo delle emozioni!

Nella terapia con i bambini mi piace molto utilizzare il gioco in quanto è un potentissimo strumento attraverso il quale...
21/02/2025

Nella terapia con i bambini mi piace molto utilizzare il gioco in quanto è un potentissimo strumento attraverso il quale possono esprimere vissuti e sensazioni in una modalità più libera e spontanea rispetto al solo canale verbale.
Anche per il bambino può essere tranquillizzante e più coinvolgente approcciarsi alla seduta se provvisto di giochi. Il gioco abbassa le difese e l'ansia, permette di immergersi meglio nel mondo reale e immaginario del minore e avere una visione più ampia del suo panorama interiore.

🎈PROGETTO: SERATE DI CONDIVISIONE PER GENITORI ADOTTIVIIl post adozione può essere un tempo in cui la gioia per l’arrivo...
03/02/2025

🎈PROGETTO: SERATE DI CONDIVISIONE PER GENITORI ADOTTIVI

Il post adozione può essere un tempo in cui la gioia per l’arrivo di un figlio a lungo atteso può mescolarsi a una serie di stati d’animo legati a un senso di inadeguatezza, di estraneità verso un nuovo ruolo, di fatica nell’entrare in relazione con un figlio, il cui passato può essere stato molto faticoso.

Sono molto felice di condividere questo piccolo progetto attraverso il quale vorrei garantire ai genitori adottivi la possibilità di sperimentare uno spazio accogliente e privo di giudizi, in cui condividere le proprie esperienze e i propri vissuti.

📌 Le serate si terranno presso il di Gussago

📝 Iscrizioni entro il 28 febbraio

Il calendario odierno mi ha fatto ripensare ad un tema spesso discusso a lungo nella terapia con la coppia.La coppia dev...
14/01/2025

Il calendario odierno mi ha fatto ripensare ad un tema spesso discusso a lungo nella terapia con la coppia.

La coppia deve essere un luogo di incontro, di scambio e di miglioramento. L'Altro mi aiuta a diventare una persona migliore? La relazione in cui sono mi aiuta a ti**re fuori il meglio di me e ciò che mi abita dentro? Riesco a sentirmi valorizzat* e amat* per ciò che sono?

Tanta sofferenza che le coppie mi riportano è legata a questo non riconoscimento, al darsi per scontati, al sentirsi non più visti per le proprie qualità, risorse e fatiche, portando poi a rabbia, delusione, dolore e a un gioco di attribuzione di colpa che innesca spesso delle spirali distanzianti.
In quelle situazioni è difficile riuscire a riconoscere nell'altro ciò che inizialmente ha portato ad un avvicinamento.

La grande sfida della terapia di coppia è quella legata al mettersi in una posizione di trasparenza e di dialogo libero e sincero, attraverso il quale riconoscere quanto il proprio modo di fare possa incidere, anche negativamente, sull'altro al fine di capire se e come si possa ritrovare un'armonia e una disponibilità a fare del proprio meglio per ricostruirsi.

È già passata una settimana da un giorno per me molto importante. Finalmente ho raggiunto un traguardo tanto atteso. Que...
14/06/2024

È già passata una settimana da un giorno per me molto importante.
Finalmente ho raggiunto un traguardo tanto atteso. Questi quattro anni sono stati ricchi di esperienze personali e professionali che mi hanno portata a crescere, a maturare, a vedermi cambiare e a scegliere pian piano degli orizzonti terapeutici che mi appassionano e sui quali continuo a nutrire fame di conoscenza.

Ci sono state delle fatiche, tante, ma mi sono state utili per arrivare a questo punto, con una maturità nuova.

Non posso che essere grata a questi anni, alle esperienze vissute e alle persone che hanno camminato con me in questi anni.

Con gioia e con una dose di sano orgoglio posso dire di essere finalmente diventata psicoterapeuta. Ritengo che questo traguardo sia un punto di svolta, non di arrivo definitivo. Credo che possa essere il punto di partenza di nuove esperienze e di una rinnovata voglia di sapere che spero mi accompagni sempre!

In marcia!



Oggi finalmente inizio un corso di formazione che da tempo desideravo trovare e seguire: "La presa in carico della famig...
13/04/2024

Oggi finalmente inizio un corso di formazione che da tempo desideravo trovare e seguire: "La presa in carico della famiglia adottiva con un figlio in difficoltà".
Super carica per questa nuova formazione che, sono sicura, lascerà un sacco di preziosi spunti di riflessione e nuove competenze!


L'adolescenza è una fase delicata di vita.Ci si trova a fare i conti con quelli che vengono definiti "compiti evolutivi"...
16/03/2024

L'adolescenza è una fase delicata di vita.
Ci si trova a fare i conti con quelli che vengono definiti "compiti evolutivi", ossia specifici obiettivi di sviluppo. Tra questi, quello più arduo e appassionante è quello inerente la ricerca della propria identità.
"Chi sei tu?" È la domanda profonda e sconvolgente che il Brucaliffo pone ad Alice lungo il suo viaggio nel Paese delle Meraviglie, ed è la stessa domanda con la quale tutti, chi prima, chi poi, ci scontriamo. Non è una domanda facile, assolutamente. È una domanda la cui risposta può essere cercata a lungo.

Nell'adolescente adottato questa domanda assume dei connotati ancora più delicati e critici. Egli, infatti, deve fare i conti con la propria storia pre-adottiva che, spesso, è contrassegnata da eventi traumatici, abbandoni, trascuratezza. Questo determina un livello di profonda complessità in cui trovare un senso alla propria storia è decisamente arduo. Come si può rispondere alla domanda "Chi sono io?" se mancano dei tasselli del passato o se sono nebulosi?
Strettamente correlato al concetto identitario è anche quello inerente il senso di appartenenza: come posso capire chi sono, se non ho avuto modo di comprendere la mia storia e, quindi, non so a chi/a che luogo appartengo?

Fondamentale è il ruolo della famiglia che deve aiutare il figlio a riconoscere, accogliere e integrare le varie parti di sé, relative al passato e al presente, al fine di poter costruire un futuro il più possibile armonico e basato su fondamenta solide.

Dichiarazioni che restano nella storia.Non serve aggiungere altro.Romeo e Giulietta.W. Shakespeare
14/02/2024

Dichiarazioni che restano nella storia.
Non serve aggiungere altro.

Romeo e Giulietta.
W. Shakespeare

Ho sempre amato "Alice nel paese del meraviglie". L'ho letto più volte e in più lingue, perché ogni volta c'è sempre qua...
06/02/2024

Ho sempre amato "Alice nel paese del meraviglie". L'ho letto più volte e in più lingue, perché ogni volta c'è sempre qualcosa che mi sfugge o che mi cattura.
Lo stralcio di conversazione riportato nell'immagine è uno dei più ricordati, forse grazie anche alla trasposizione animata.
Quanto sono vere le parole di Alice? Durante il giorno è cambiata più volte nella sua forma per via di cibi e bevande assunti lungo il percorso, ma il cambiamento non è solo esteriore. Il viaggio di Alice porta alla scoperta della propria identità, alla costruzione di sé, quindi il cambiamento che possiamo osservare in Alice è anche interiore. Ed è un viaggio che possiamo osservare anche in noi stessi: ogni giorno, quando andiamo a dormire, possiamo considerare di essere delle persone un po' diverse rispetto a quando ci siamo svegliati al mattino. Questo dipende da noi stessi e dalle circostanze esterne, ma è bello e consolante sapere che ogni giorno ha la potenzialità di renderci un po' diversi dal giorno prima, e un po' migliori.

Febbraio è arrivato e tra un paio di settimane arriverà anche il giorno di San Valentino, giorno dedicato agli innamorat...
01/02/2024

Febbraio è arrivato e tra un paio di settimane arriverà anche il giorno di San Valentino, giorno dedicato agli innamorati. È una festività a cui molte persone tengono, altre un po' meno, altre per nulla. Già da qualche giorno lungo le vetrine dei negozi o in alcune corsie del supermercato si vedono peluches, scatoline a forma di cuore, oggetti vari tendenzialmente si colore rosso acceso.

Non voglio soffermarmi su una critica piuttosto che un elogio a questa giornata. Quello su cui vorrei soffermarmi è la domanda: "Cosa ti fa sentire Amat*?"

È una domanda importante e fondamentale per quella che è la scelta del partner, per la vita di coppia e per il benessere nella relazione. Questo richiama un post che avevo fatto tempo fa in cui parlavo di un libro molto scorrevole e intuitivo dal titolo "I cinque linguaggi dell'amore". Eh sì, l'amore ha un linguaggio e il modo di sentirsi amat* di una persona non necessariamente corrisponde al modo che l'altro ha di percepirsi Amat*.

Questo fa parte della storia individuale di ciascuno, con le gioie e le fatiche che ha vissuto in ambito relazionale e che portano, di conseguenza, a un modo del tutto personale di stare nella relazione.

E voi, provando a pensare alla vostra esperienza, sapreste dire cosa vi fa sentire amati?

Nel nuovo corso di formazione iniziato ieri ci è stato chiesto quali parole ci venissero in mente pensando alla coppia.C...
26/01/2024

Nel nuovo corso di formazione iniziato ieri ci è stato chiesto quali parole ci venissero in mente pensando alla coppia.

C'è chi ha detto subito elementi positivi:
Amore.
Comprensione.
Sostegno.
Fiducia.

Ma c'è chi ha espresso anche le altre facce della medaglia:
Odio/delusione.
Incomprensioni.
Trascuratezza.
Gelosia.

Spesso le coppie che arrivano in terapia si trovano a far fronte a questi sentimenti, a vivere una costante fase di stallo e di accuse reciproche su qualcosa che è stato fatto, o che non è stato fatto.

La sfida è capire come entrare in queste emozioni, che spesso denotano una sofferenza esistente da tanto tempo, guardare a quanto accaduto alla coppia, da lontano e da vicino, cercare dei nuovi modi di comprendere e comunicare il vissuto reciproco, al fine di poter capire se e come poter rilanciare la propria coppia, per aprire una nuova fase.

Volevo scattare una fotografia dal treno in corsa ma, essendoci ancora buio, non è possibile fare questo. L'immagine pos...
25/01/2024

Volevo scattare una fotografia dal treno in corsa ma, essendoci ancora buio, non è possibile fare questo. L'immagine postata, quindi, è ingannevole: non parlerò de "La città incantata", nonostante sia un che ho apprezzato, soprattutto per la colonna sonora. Semplicemente, mi è venuta in mente questa immagine: anche io, come Chihiro, sono in viaggio. Io, però, non sto andando a casa della strega Zeniba e non sono accompagnata da Senza Volto: mi sto recando a Milano per la prima giornata di un nuovo capitolo fornativo. Oggi, infatti, inizio un corso specifico in che mi accompagnerà per un anno intero!
Sono curiosa e motivata (seppur la sveglia puntata alle 5:40 non mi abbia riempito di molto entusiasmo, anzi).

Sarà che la mia attività da libero professionista è iniziata proprio con una terapia di coppia, sarà che sono un po' cresciuta con e grazie alla coppia in questione, che ha concluso il proprio percorso ormai da qualche mese, sarà che questo tipo di lavoro tocca alcune mie corde personali, ma è da qualche anno che mi è venuto il pallino di formarmi nello specifico sul tema delle relazioni di coppia (e sull'adozione, come forse si è capito da qualche post precedente). Quindi avanti tutta con questo nuovo inizio che credo e spero possa aiutarmi a migliorare le mie competenze e ad acquisire nuovi strumenti per lavorare con le coppie!

Indirizzo

Brescia

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