14/11/2025
Approdiamo a Boca da Valéria, minuscola comunità di Ribeirinhos nascosta in una laguna al riparo dal Rio delle Amazzoni.
Ad accoglierci c’è Raimundo de Souza Barbosa, che vive qui da cinquant’anni. Pescatore, cacciatore di coccodrilli, uomo di fiume, sorridendo ci dice che “per riconoscere le persone, bisogna arrivare fino a loro — incontrarle davvero.”
Qui la vita scorre al ritmo dell’acqua: quando il fiume sale, quando si ritira, quando porta vita e quando la toglie. Ogni palafitta è un racconto: colori, animali, spiriti. Pappagalli, tucani, scimmie, figure dell’antica foresta dipinte sui muri come preghiere.
Raimundo ci parla delle piene e delle terribili secche degli anni passati. Gli eventi si fanno sempre estremi, il clima pare impazzito, “diventa troppo caldo, non puoi restare — racconta — e il pesce non arriva più come prima”.
Ma lui, capitano ad honorem della Marina Mercantile, sorride come se nulla potesse davvero piegarlo. Mentre tutto si trasforma, una cosa non cambia mai, l’amore per questo luogo e la lotta quotidiana per restarci.
Abbraccia la moglie con una tenerezza che ha il sapore dell’umanità che sopravvive in mezzo a un verde che può diventare infernale e che mi fa capire che Raimundo non smetterà mai di sognare.
.rubegni