Brescia Ai Bresciani

31/10/2025

👻🎃☠️ gnari il problema, oggi, non sono gli islamici, non sono gli stranieri, immigrati, migranti, clandestini che siano.
Il problema sono gli italiani che odiano la propria storia il proprio popolo e la propria terra.
Solo persone ignoranti, in malafede e poco istruite potrebbero esultare nel vedere estinguere il proprio popolo (nascite quasi a zero e le poche che ci sono sono figli di stranieri) e vederlo occupato silenziosamente ogni giorno.
(Ovviamente con la complicità della Chiesa con il vescovo che va a festeggiare il Ramadan (non sa cosa fanno ai cristiani gli islamici, tipo in Nigeria)).

31/10/2025

Sabato 25 Ottobre 2025, data storica per la Brescia calcistica: dopo ormai più di un secolo infatti una società decide di far scendere in campo la squadra con i presunti colori originali, ovvero l'arancio e il blu, nella versione a strisce verticali!

Molti si sono stupiti quando la neo società del presidente Pasini l'ha sfoggiata in p***a magna in rete qualche giorno precedente alla gara, ma, ai meno giovani soprattutto, questa è parsa a tutti gli effetti una vera chicca, un regalo agli storici tifosi del Brescia i quali non avevano mai avuto il lusso di vederla dal vivo, quantomeno nelle ultime generazioni.

Ma qual è la vera origine di questa maglia e di questi colori? Ancora oggi non ci sono precise testimonianze che accertino le motivazioni del colore arancioblù e a righe attribuito alla prima maglia, ma abbiamo allora intervistato l'amico Mauro Agretti, storico tifoso del Brescia molto conosciuto sulla piazza, il quale (insieme a Guido Franchi e Massimiliano Bragaglio, ndr) ha speso anni, tempo e soldi per ricostruire la storia del Brescia con gallerie fotografiche e corpose didascalie,che ora sperano di riuscire a riporre in un libro completo.
Sollecitato sulla questione in merito Mauro ci dice: "Si può solo supporre, come consuetudine all’epoca, che siano stati attribuiti colori riferiti alle squadre che ne hanno sancito la nascita attraverso le fusioni. Sappiamo che la Società Ginnastica Victoria, una delle squadre assorbite, giocava con una divisa quasi completamente blu. Sul colore arancio non ci sono invece notizie in merito. Il Brescia usa quindi la maglia a righe arancioblù per tre stagioni fino al 1913-14 compreso, indossandola in 34 occasioni in campionato. Il colore della maglia viene “pubblicato” per la prima volta tramite il quotidiano “La sentinella bresciana” il 12 giugno 1912 di un torneo disputato e vinto a Cremona". "
Lo stesso Mauro decise di colorare una vecchia fotografia che vi mostriamo in quanto come lui stesso dichiara" mi intrigava capire cosa vedevano i tifosi dell'epoca", proseguendo "ma ...dopo più di 100 anni abbiamo avuto finalmente il privilegio di vederla dal vivo allo stadio Rigamonti!" ⚪️🔵🇮🇹

31/10/2025

🔵 La stampa locale, come la gran parte di quella nazionale, si compiace commentando quasi con toni trionfalistici i dati ISTAT sulle presenze sul Nostro territorio provinciale di residenti stranieri non comunitari:

"Un territorio sempre più multietnico e inclusivo. Con oltre 107mila cittadini non comunitari con permesso di soggiorno e 5.808 nuovi ingressi nel corso del 2024, Brescia si conferma in entrambe le top ten delle province italiane analizzate dal recente rapporto Istat. In Italia continua a crescere il numero di residenti di origine straniera: al 31 dicembre 2024 gli extra comunitari regolari hanno superato quota 3 milioni e 800mila, un quarto dei quali risiede in Lombardia (26,2%)."

Complessivamente, nel Bresciano vivono oggi 155.206 stranieri – compresi quelli originari di Paesi dell'Unione Europea -: il dato si riferisce al primo gennaio 2025, in aumento rispetto allo scorso anno (153.487) e al 2023 (152.855).
Dalle statistiche non sono conteggiati gli irregolari.

I media ovviamente non lo dicono, anzi parlano di inclusivita', ma questi sono incontrovertibilmente dati di progressiva "sostituzione etnica" degli italiani con popolazioni afro-asiatiche grazie ad una immigrazione di massa volutamente non controllata e grazie alle generosissime concessioni rilasciate per i ricongiungimenti famigliari degli stranieri.

Se il rubinetto dell'immigrazione non viene chiuso dal governo, allora solo gli italiani possono e devono intervenire dal basso con la proposta di legge dI iniziativa popolare per la REMIGRAZIONE prima che Brescia e l'Italia intera diventino una appendice dell'Africa.

REMIGRAZIONE UNICA SOLUZIONE! 🟩⬜️🟥

30/10/2025

🔵 Per sabato 15 Novembre tenetevi liberi, si terrà a Brescia la presentazione ufficiale del Comitato per la proposta di legge di iniziativa popolare per la Remigrazione e Riconquista.

Maggiori informazioni su luogo e orario verranno resi noti nei prossimi giorni.

REMIGRAZIONE UNICA SOLUZIONE! 🟩⬜️🟥

29/10/2025

La FORZA come necessitá. Finalmente.

La Germania investe nella difesa e rilancia la corsa al riarmo europeo. L’Italia segue tra ambizioni e ritardi - Il Primato Nazionale

29/10/2025

🇮🇹 "Chi perde la memoria del passato, perde se stesso.” – Gen. Armando Diaz 🇮🇹

Dal Milite Ignoto all’Altare della Patria fino al Masso dell’Adamello in Piazza della Vittoria, Brescia si raccoglie nel ricordo di chi ha combattuto per l’onore e l’unità d’Italia.
Ancora oggi, nel silenzio delle nostre piazze, riecheggia quel grido immortale: PRESENTE!

➡️ “È meglio vivere un giorno da leone che cent’anni da pecora.”
— motto degli Arditi

Il 4 novembre non è solo una data sul calendario, ma un legame tra passato e futuro.
Un invito a ricordare, a essere degni del sacrificio di chi rese grande la nostra nazione.
Unisciti a noi per rendere omaggio agli eroi che fecero dell’Italia un popolo libero.

Porta un tricolore 🇮🇹

📅 4 NOVEMBRE
🕘 ORE 21
📍 PIAZZA DELLA VITTORIA – BRESCIA

✨ *Ricordare è un atto di gratitudine.
Onorare è un dovere 🟩⬜🟥

28/10/2025

🔵 Una parola e un progetto politico che iniziano a farsi strada anche nei "media mainstream" abbattendo il silenzio o l'approccio "riduzionistico" all'immigrazione di massa da parte del sistema di potere che normalmente ne fa solo una questione di percezione di insiicurezza da risolvere con più polizia e telecamere.

Anche personaggi televisivi seguiti soprattutto dalle casalinghe e dai pensionati parlano ormai dell'improrogabile necessità di ragionare sull'opportunità di mettere in campo un programma politico per rimandare indietro le masse di irregolari o di "regolari" che non intendono integrarsi al Nostro modello socio-culturale.

Ma questo processo di affermazione nel dibattito mediatico del concetto di REMIGRAZIONE non sta avvenendo per opera dello "spirito santo", ma per merito dei militanti dei movimenti nazionalisti che da piu' di un anno si stanno prodigando e sbattendo a diversi livelli per farlo conoscere in tutta Italia.

REMIGRAZIONE UNICA SOLUZIONE! 🟩⬜️🟥

27/10/2025

Sabato mattina presenti a Milano alla presentazione dell' Istituto Eneide, centro studi dedicato alla riconquista europea.
Ripensare all'Europa non come Unione Europea, esperienza fino ad ora fallimentare, ma come in superamento di quest'ultima.
Una Riconquista spirituale, politica, tecnologica che possa riportarci di nuovo alla nostra Civiltá dopo questi anni di decadenza.
--> Pensare all'avvenire, non al passato. 🤙🏻🏴‍☠️⚡️

26/10/2025

Esausti ma felici.
Abbiamo reso onore alla memorial del nostro Simone: amicizia, musica, cultura, libri, cd, birrette, cameratismo.
Grazie a tutti gli ospiti, ai musicisti, ai volontari, a chi ha tenuto i banchetti e a tutti quelli che sono venuti.
In alto i cuori 🌹🌹🌹

25/10/2025

Immigrazione "astuta mossa padronale" citando il buon rag. Fantozzi.
Il resto sono solo chiacchiere da bar.
La Lotta è adesso. 🟩⬜️🟥

24/10/2025

24 ottobre 1918
Prima guerra mondiale: inizia la battaglia di Vittorio Veneto, la piú importante della storia d'Italia.

Dopo aver arrestato l'avanzata delle truppe austro-ungariche durante la prima battaglia del Piave, l'esercito italiano lanciò una controffensiva che segnò la fine della guerra sul fronte italiano.
Decisivi furono, tra gli altri, i reparti d'assalto composti da volontari, gli Arditi, precursori delle moderne forze speciali.
Da quella carica umana e intellettuale che porta alla Vittoria del 4 novembre si arrivó poi alla componente rivoluzionaria che porta in pochi anni prima all'impresa di Fiume con Gabriele D'Annunzio e poi alla Marcia su Roma nel 1922.
Ovvero il passaggio dall'Italia liberale a quella piú grande, piú forte, piú GIUSTA che partorì poi le leggi sul lavoro, sulla previdenza sociale, sull'intervento dello Stato nell'economia.
🟩⬜️⬜️
La guerra come atto rivoluzionario, alla faccia dei pacifisti in pantofole. 🏴‍☠️

24/10/2025

Sabato concluderemo il memorial sulle note di Dj Bonny fino a tarda notte... Con una sorpresa finale per chi fa tardi 👀