Nutrizionista Ruvido

Nutrizionista Ruvido Artigiano della salute, produco diete e programmi di allenamento su misura, prodotti unici come unic

UN ESTRATTO DEL MIO CURRICULUM
Biologo
Laurea magistrale con lode in Nutrizione Umana
Laurea con massimo dei voti in Scienze Motorie
Laurea magistrale in Management delle attività motorie
Laurea quadriennale in Economia e commercio
Personal trainer e Top trainer ( massimo livello federale) FIF
Allenatore di pesistica e cultura fisica FIPE
Istruttore di Hata Yoga AIOC
Istruttore di spinning FIF
Docente scolastico di Biologia, scienze ed educazione fisica
Podista e bodybuilder amatoriale

Alghero con le mie donne...
22/07/2024

Alghero con le mie donne...

Come si sentono le mie ginocchia dopo le lezioni di yoga...
30/03/2024

Come si sentono le mie ginocchia dopo le lezioni di yoga...

La libertà di scegliere é rispettabilissima, fino al momento in cui l'esercizio di tale libertà non si trasforma in lame...
24/08/2023

La libertà di scegliere é rispettabilissima, fino al momento in cui l'esercizio di tale libertà non si trasforma in lamentele sul fatto che si ingrassa, ci si ammala, e la palestra non fa abbastanza (e la dieta idem). Chi deliberatamente sceglie di avere una vita poco attiva (naturalmente quello della foto era un esempio, non voleva essere assolutistico, magari qualcuno della foto aveva un menisco rotto...per ca**tà...) sta già scegliendo e va bene così, e se poi a settembre viene in palestra va benissimo così;
il post infatti non c'entrava nulla con il sacrosanto diritto alla libertà di scelta. Parlava semmai delle conseguenze dell'esercizio di tale diritto. Dal punto di vista imprenditoriale dovrei essere contento perché esercitando arbitrariamente la propria libertà chi sceglie come da foto mi arricchisce; ma non lo sono. E il senso del post era questo.
Se un oncologo entrasse in un locale e vedesse tutti che fumano e bevono con un giro vita da 120cm cosa dovrebbe fare? Gongolare? Non credo proprio. Se ama il suo lavoro scuoterebbe la testa e si rammaricherebbe del fatto che la libertá di scelta crei poi tanta sofferenza. Sí, sofferenza. Lui la vede nei tumori. Io la vedo in studio e in palestra. Vedo tante persone che soffrono per la loro condizione e quindi provo a fare il mio lavoro per migliorarla...in ogni occasione possibile anche su fb, cercando di dare qualche spunto. Ma ahimè ho ormai capito di aver sbagliato agorá.
Questo sará l'ultimo post della pagina "nutrizionista ruvido". Per l'ennesima volta ho capito che per fare "formazione" o anche semplice "sensibilizzazione" facebook (e instagram) non sono il luogo adatto. Ma é semplicemente un errore mio di valutazione. Fb é l'equivalente di un bar, dove tu vai, bevi un caffé, fai vedere le foto dei nipotini, racconti dei funghi che trovi, fai 2 chiacchiere; spesso mentre parli entra l'amico che ti interrompe e butta la la battuta che non c'entra nulla, o la perla di filosofia, o il rutto, insomma, va bene cosí. Il bar é fatto per quello. Nessuno si sognerebbe di andare in un bar a fare conferenze o a tenere sermoni su un qualunque argomento. Esattamente come in un bar, su fb la gente (me compreso) passa il tempo, mediamente con un livello di attenzione alle chiacchiere (o ai post) poco superiore ai 30"... e va bene così. Ribadisco, é stato un mio errore di valutazione dovuto al fatto che amo quello che faccio e mi sono lasciato trasportare dalla voglia di "dare una mano", sbagliando peró il contesto. Pensare di formare (e di formarsi) sui social é semplicemente un errore.
Continueró con lo stesso entusiasmo a fare formazione ma nei contesti deputati a ciò, il mio studio e la scuola.
Resterà invece naturalmente attivo il mio canale youtube (che ritengo essere un mezzo più utile e funzionale a fare un pelo di formazione).
Un caro saluto a tutti! Ezio

04/08/2023

Ciao! Lo studio da domani sará chiuso per ferie. Tutte le comunicazioni al numero di segreteria verranno prese in carico al mio rientro il 28 agosto. Buona estate a tutti!

02/04/2023
Quanta verità...
24/02/2023

Quanta verità...

MA LA "DIETA" HA DAVVERO SENSO?Tic-tac-tic-tac..."non ho più tempo per le stronzate"...questa frase di Gianluca Vialli (...
07/01/2023

MA LA "DIETA" HA DAVVERO SENSO?
Tic-tac-tic-tac..."non ho più tempo per le stronzate"...questa frase di Gianluca Vialli (grande campione, riposi in pace) mi ha colpito molto... e con tutta la calma del mondo (post lungo lo so...e chi se ne frega, lo leggerá chi lo riterrà un utile modo di usare il proprio tempo) ne voglio parlare sulla mia pagina.
Tanti miei pazienti o potenziali tali si approcciano alla dieta come a qualcosa di alternativo al piacere. Faccio dieta perché devo (ho il colesterolo alto, non mi vedo più il pi***lo quando faccio pipí, ecc) ma é un sacrificio perché mi impedisce di godermi appieno la vita e si sa, si vive una volta sola e viverla a petto di pollo e verdurine vuol dire in parte sprecarla.

In questo atteggiamento ci sono una moltitudine di errori di approccio che in sede di visita spiego e che ribadisco di seguito:

1) l'idea di concepire la dieta come qualcosa di "alternativo al piacere" è figlio del concetto di dieta come "privazione", concetto superato da anni. La dieta è "organizzazione", non privazione. Se organizzo la mia settimana alimentare avrò la giusta mescolanza tra cibo che fa bene al corpo e cibo che fa bene all'anima, tra cibo che da piacere e cibo che da ancora più piacere...
2) se godersi appieno la vita vuol dire poter mangiare a caso, tutto quello che voglio, quando voglio, quanto ne voglio...beh Houston, abbiamo un problema.
Se compri una Maserati e adori tirarla al massimo delle sue prestazioni sarai anche consapevole che non puoi farlo nelle vie del centro alle 18 di un lunedi no? Non concepisci questa cosa come una "privazione" che ti impedisce di goderti la tua bella auto, ma come semplice utilizzo dell'auto con buon senso. Se in autostrada o in tangenziale (o meglio ancora in un autodromo) non c'è traffico puoi tirarla quanto vuoi ed è sicuramente appagante. Curare la propria dieta funziona nello stesso modo. Ci sono momenti nei quali è sacrosanto focalizzarsi maggiormente sul "puro piacere" e momenti nei quali ci si focalizza di più sulla qualità/salubrità di ciò che si mangia.
3) Sottolineo inoltre che non esiste una netta divisione tra ciò che fa bene e ciò che é buono. Alimenti che hanno una poco edificante fama (pizza, torte, ecc) possono essere inseriti serenamente in una dieta organizzandosi a dovere; alimenti considerati salubri e insipidi (il famigerato petto di pollo con insalatina) possono, con un po' di fantasia, essere resi piacevoli al palato...dipende sempre da quanta voglia una persona mette nel prepararsi i pasti.
4) mangiare come se non ci fosse un domani, come fanno ad esempio negli U.S.A., non é una grande idea anche guardando i dati. Ti vuoi godere la vita? Beh sappi che chi usa la dieta "no limits" all'americana, ha un'aspettativa di vita di circa 10 anni in meno rispetto a noi italiani (73 anni anziché 82/84 anni). Noi italiani siamo comunque i più grassi d'Europa...(e dai 50 anni in poi campiamo a pastiglie che secondo me non é proprio una figata) ma almeno sopra gli 80 in media ci arriviamo. La dieta impatta molto sul nostro stato di salute e semplicemente organizzandosi si possono ottenere non solo anni in più di vita, ma oltre a ció é possibile aggiungere PIÙ VITA AGLI ANNI che il destino vi ha programmato di vivere (chi cura la dieta ha un'ospedalizzazione 7 volte inferiore rispetto a chi mangia a caso)...e con ciò mi collego al prossimo punto.
5) curare la dieta in poche parole permette di fare esattamente tutto quello che già si fa, meglio di come lo si fa mangiando a caso. Curare la dieta conviene. Non è un vezzo da malati di mente che vogliono gli addominali a vista e che vogliono sembrare statue greche (anche se di malati di mente ce n'è una cifra...ma sono semplicemente figli del disagio sociale di un modello estetico funzionale all'industria della "bellezza" che deve giocoforza creare modelli inarrivabili per spingere orde di eterni insoddisfatti verso le peggio porcate che tale industria propina).
6) curare la dieta conviene. Solo che culturalmente non va di moda.
A nessuno di noi verrebbe in mente di criticare chi si lava i denti 3 volte al giorno perché considera tale pratica "una perdita di tempo". I denti si lavano, altrimenti marciscono! 10' al giorno per lavarsi i denti non vengono più contestati da nessuno. Eppure 200 anni fa nessuno lo faceva...
Con la dieta dovrebbe essere la stessa cosa. Dedicare 10' al giorno a organizzare, pianificare, preparare i propri pasti dovrebbe essere considerato irrinunciabile, come lavarsi i denti (o come ahimè, fare igiene/attività motoria), perché se non lo si fa il corpo rischia di "marcire" proprio come i denti...
Ma siamo ancora distanti da tale impostazione culturale virtuosa. Siamo schiavi dell'ON/OFF. Faccio un periodo a dieta, petto di pollo e verdurine (modalità On) poi non ce la faccio più e...OFF di brutto mangiando a caso e la qualunque.
La rivoluzione (dal basso, con piccoli passi, con pazienza, perseveranza e buon senso) va fatta a livello CULTURALE. Deve passare il messaggio che fare dieta é BELLISSIMO, come lo é in generale, l'idea di prendersi cura di se, di usare bene il proprio tempo, di aggiungere tempo alla vita grazie alla capacità di organizzarsi nell'approccio al cibo, senza insensate rinunce e estremismi. Se non proprio "piacevole" nel senso letterale del termine, é necessario concepire la cura della dieta come una forma di igiene alimentare necessaria e accettabile (come per l'esempio della Maserati ) che può permetterci di godere del buon cibo e della buona salute.
7) Seguire la nostra DIETA, migliorarla, farla crescere e invecchiare con noi, renderla davvero un mezzo (e che mezzo accidenti) per farci vivere meglio, per non farci sprecare tempo anzi, per farci guadagnare tempo (e salute) é una cosa bellissima.
8) Insegnare questo é il cuore del mio lavoro (e del lavoro di tanti miei colleghi). La "battaglia" contro il mostro che é questa obesogenica società é impari, lo so. Ma vale la pena scendere in campo perché comunque, anche il più piccolo passo fatto nella direzione giusta può contribuire a segnare una via che pian piano diverrà la via maestra; se abbiamo imparato a lavare i nostri denti...possiamo imparare anche a fare la nostra dieta!
Buon anno e buon senso a tutti!

  circondato da voi💓💓💓💓
26/12/2022

circondato da voi💓💓💓💓

07/12/2022

NON E' A NATALE CHE DIVENTI UN MAIALE...

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