21/01/2025
Ars Longa Vita Brevis: Aforismi sulla salute, la malattia, i medici e la morte. (With English quotes) (I libri del Daimon Club) Formato Kindle (349 pag.) e cartaceo (437 pag.) di Carl William Brown (Autore)
https://amzn.eu/d/j0DibrD
Il medico che è pure filosofo, è simile agli Dei. Tutte le qualità del buon filosofo devono trovarsi anche nel medico: disinteresse, contegno dignitoso, modestia, cognizione delle cose utili e necessarie, serietà, giudizio sereno, purezza di vita, affrancamento dalla superstizione, divina superiorità dello spirito.
Ippocrate
La salute può essere un bene. La malattia a volte può essere addirittura meglio. Le malattie sono domande. Sono anche dei compiti, perfino onorificenze. Tutto dipende da come uno se le appunta.
Ernst Jünger
La medicina oltre a perseguire il suo scopo curativo deve ritrovare la sua vocazione primaria: quella del conforto.
Sandro Bartoccioni, Gianni Bonadonna, Francesco Sartori
La malattia è il medico al quale prestiamo più attenzione; alla gentilezza, alla conoscenza, facciamo solo promesse; al dolore obbediamo.
Marcel Proust
Mi piace definire la medicina come un misto di arte, magia, scienza e ruberie.
Carl William Brown
Ho la leucemia linfoblastica acuta. Ecco, adesso che l'ho scritto sto un po' meglio.
Cecilia Poli
By medicine life may be prolonged, yet death will seize the doctor too.
William Shakespeare
If you start to think about your physical or moral condition, you usually find that you are sick.
Johann Wolfgang von Goethe
No diagnosis, no prognosis. No prognosis, no profit.
Jesse Livermore
L'arte è finita da quando gli artisti non hanno più malattie veneree.
Guido Ceronetti
Questa nuova edizione di Ars Longa Vita Brevis, ovvero Aforismi sulla salute, la malattia, i medici e la morte è da intendersi come un testo dedicato al mondo della medicina e ai loro artefici, pazienti compresi, al ricordo dei miei genitori, alle mie peripezie umane, ai medici che ci hanno curato e operato, varie volte, e che verranno debitamente citati nel libro, e alla storia dell'arte terapeutica in generale con un particolare riferimento alla sua letteratura, infatti attraverso le parole e le immagini, i pazienti possono comprendere meglio la propria condizione e i medici possono prendersi cura con più efficacia di molti aspetti della malattia. Le parole insomma possono contribuire all'utilità e all'effetto dei vari trattamenti. Se utilizzate e interpretate nel modo corretto, le parole possono anche aiutare a rafforzare la relazione tra medico e paziente, a determinare le strategie di cura migliori per ciascuna persona e anche a formulare una diagnosi più precisa, creando un approccio più umano, più etico, più artistico e in definitiva più empatico e amorevole nei confronti della cura in generale e della terapia clinica in senso lato.
Vi illustro in sintesi quello che vi offre questo libro. Oltre alla prefazione, troverete un'ampia introduzione a questa edizione, entrambe sono precedute da vari aforismi, perché questo è il mio stile di scrittura, vi sarà poi la vecchia introduzione che rappresenta un vero e proprio saggio ed infine il corpus del libro che è composto oltre che dalla sezione ampliata degli aforismi, più di 1200, da una piccola parte dedicata agli aneddoti medici, circa 50, da una sezione di battute e citazioni umoristiche, più di 200, da una parte con aforismi in inglese, circa 300, anch'essa aggiornata, e da un sintetico testo conclusivo; infine non poteva di certo mancare il giuramento di Ippocrate, nella versione antica e moderna, alcuni aforismi classici sempre di Ippocrate che ci rimandano all’origine di questa opera, la storia clinica di mio padre, la storia clinica di mia madre e infine il mio testamento letterario con anche i lasciti del Daimon Club, che per l'ennesima volta ribadiranno l'importanza dell’aforisma come genere letterario, scientifico e filosofico. E così si concluderà il tutto, tenendo conto che come afferma il grande critico e poeta Inglese T.S. Eliot: What we call the beginning is often the end. And to make an end is to make a beginning. The end is where we start from.