Psicoterapeuta Dott.ssa Guglielmo

Psicoterapeuta Dott.ssa Guglielmo Psicoterapia cognitivo comportamentale e specializzazione in Neuropsicologia e Neuropsichiatria.

05/12/2024

La clinica non può che essere un incontro umano.
Per chi, dell'umanità, non sa farne a meno.

"La parola, in psichiatria, può salvare una persona, o può perderla.
Quasi al di là dei suoi contenuti, sono i modi, con cui la parola è comunicata (i gesti e il silenzio, lo sguardo e le espressioni del volto), a definirne la dimensione terapeutica, o quella antiterapeutica. La parola è esposta a rischi molto alti: è una parola sempre arrischiata; e chiunque sia sommerso, o anche solo sfiorato, da una esperienza umana, che trascini con sé angoscia e tristezza, dissociazione e smarrimento, rivive in sé antenne sensibilissime nel cogliere il senso nascosto delle parole; e ogni parola può essere, di volta in volta, quella decisiva: la parola che crea fiducia, e stabilisce un contatto emozionale (la parola che incrina le solitudini e libera gli aquiloni della speranza nei vortici storditi del vento); ma la parola, anche, che accresce nella sua indifferenza, o nelle sue dissonanze, l'isolamento e la introversione, il dolore e la fuga dal reale".
- E. Borgna -

14/11/2024

- Ce li hai presenti i progetti, nennè? Lo sai cosa sono?
- I progetti??
- Eh, i progetti, i progetti. Quelli di quando hai un sogno dentro il cuore ma lanciare pensieri in aria non ti basta. Allora inizi a considerare, una ad una, tutte le possibilità che tieni. Cominci a considerare pure le impossibilità, così, per scrupolo, per non lasciare nulla di intentato. Per prima cosa, nennè, il cervello prova a fotterti, si mette a lavorare di fino e, come in un film montato al contrario, ti mostra le ragioni per le quali, secondo lui, non ce la farai. E sono ragioni convincenti. Ma tu non devi starlo a sentire, piccerè. Hai capito? Non lo devi ascoltare. La ménte mènte. Ricordatelo. La ménte mènte. Alza muri, traccia limiti, scava buche profonde e poi aspetta che ci inciampi. Tu impara a saltare. Quando vedi un fosso, devi saltare.
- Come sarebbe che devo saltare, don Salvatò?
- Devi saltare, nennè. Fa' nu zumpo. Salta. Ma devi agire in velocità, devi essere pronta, rapidissima, un poco fulmine e un poco tuono. I pensieri li devi imbrogliare, prima che sia tardi, prima che ti convincano che hanno ragione loro ed è meglio lasciar perdere.
- E se poi non ci riesco?
- Oilloco!! La meccanica paurosa della testa si è già messa all'opera. Taci. Non lo dire. Non lo devi dire a voce alta e nemmeno zittu zittu, che non ce la farai. Perché, se lo dici, poi cominci a crederci. Ed è quando inizi a credere di poter perdere che, alla fine, sei perduto.
- Allora non lo dico, don Salvatò. Non lo dico. Non vi arrabbiate. E dopo? Dopo che non l'ho detto, che succede?
- Dopo che non l'hai detto, nennè, dopo che hai fottuto sul tempo il pensiero buffone, senti la paura azzopparsi come un cavallo stanco e rallentare la corsa. Dietro di lei, ci sta il coraggio, che è uno stallone nero e lucido, e galoppa feroce, a perdifiato, talmente forte che gli occhi vedono doppio e le sue zampe sembrano otto. Guadagna in un soffio tutto il terreno che ha perso e non si fiacca, non sente stanchezza, non conosce fatica. Il coraggio è un campione, e sai che succede coi campioni? Sono rari, come le perle dentro una conchiglia. Tu l'hai mai trovata una perla dentro una conchiglia? Io ho sessant'anni e solo gusci vuoti fino 'a mò. Quanto più un fatto è raro, tanto più prezioso diventa. Delle cose preziose, piccerè, delle cose preziose ci si prende cura, perché a perderle si fa presto e po' è peccato. Dopo ti restano solo le cose mediocri, e quelle non pesano un fiato.
Del tuo coraggio, figlia mia, devi avere cura. Me lo prometti? Promettimi che avrai cura del tuo coraggio, che te ne prenderai cura come si fa con certi amori, con quelli appena nati soprattutto, che sono fragili e non hanno ancora imparato a stare in piedi.
- Starò attenta al mio coraggio, don Salvatò. Ve lo prometto. Però, ogni tanto tremo, mi sembra che la paura non rallenti, che sia sempre un po' in anticipo, un passo avanti, un metro più lontano rispetto a tutto il resto.
- Succede perché la paura è ingannatrice, una serpe velenosa che striscia, e striscia, e si infila tra le crepe, dentro le falle che sono rimaste aperte. Se la lasci fare, se glielo permetti, quella si mette a scavare a piene mani, pianta semi marci e uccide ogni cosa bella. Di paura è pieno il mondo. E' il contrario del coraggio, la paura. E' la mediocrità al posto della perla. E' la conchiglia sfitta, 'o core vacante. E invece i progetti hanno bisogno di pienezza. I progetti, nennè. Lo sai cosa sono i progetti?
- Ditemelo voi, don Salvatò, cosa sono i progetti.
- I progetti sono quelle cose che tu hai un sogno dentro il cuore, ma è un sogno troppo grande, come tutti i sogni veri, e allora il cuore non ti basta, 'nu tene spazio a sufficienza. Perciò ci vogliono pure le strade, le piazze, il cielo e il mare, e i cuori di quelli che, come te, sognano e fanno progetti. Li riconosci: hanno una specie di fuoco che li brucia dall'interno, una frenesia strana, una febbre che non passa. Tienatella cara cara, quella gente lì. E' gente in gamba, ottimi alleati.
Un sogno che esce dal cuore, non per forza lo abbandona. Entra nel mondo, come un figlio ormai grande, come due che si amano e finalmente se lo dicono. Entra nel mondo, e da sogno che era diventa azione, diventa fatto. Così, quello che prima sembrava impossibile, 'na pazzia, un'ambizione scomoda, un capriccio ridicolo, poco per volta si fa reale, possibilissimo, inverte il senso della malafede, che da mala si trasforma in buona, e rende il mondo un posto migliore. Magari di poco, ma migliore comunque. Sono questo i progetti: sogni coraggiosi che rendono il mondo un posto migliore di come l'hanno trovato quando sono usciti dal cuore. Non è importante averne tanti. Basta che siano quelli giusti. M'è capito, nennè?

Antonia Storace - Frumento e papaveri

10/10/2024

Oggi, nella Giornata Mondiale della Salute Mentale, 𝑰𝒏𝒕𝒓𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒎 ci tiene a ribadire che il benessere non riguarda solo il corpo, ma anche la mente. Parlare di salute mentale non è un segno di debolezza, ma un atto di forza.

🧠 La salute mentale è il fondamento su cui costruiamo la nostra vita quotidiana, le nostre relazioni, i nostri progetti e sogni. Eppure, troppo spesso viene ignorata o sottovalutata. Non dobbiamo avere paura di chiedere aiuto o di parlare apertamente delle nostre difficoltà.

Oggi, prenditi un momento per riflettere su come stai. Fermati, ascolta, chiediti: “Come sto? Sto bene davvero?” E se la risposta è no, ricorda che c’è sempre qualcuno pronto ad ascoltarti.

Prendersi cura della tua salute mentale è un atto di amore verso se stessi.
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18/04/2024

Perché non concedersi un po' di buona musica e un'ottima coccola per il palato?

17/04/2024

Fondamentale per la propria vita personale, l’assertività è anche un elemento imprescindibile nel contesto lavorativo 🧑‍💼. Si tratta di una “soft skill” richiestissima dalle aziende, perché facilità la creazione un ambiente di lavoro più collaborativo, rispettoso e produttivo.

📢 Avere la capacità di esprimere le proprie idee, opinioni e bisogni in modo chiaro, diretto e rispettoso è fondamentale per costruire relazioni sane e per favorire un ambiente di lavoro collaborativo minimizzando le tensioni e i conflitti all’interno del team.

𝘾𝙤𝙢𝙚 𝙨𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖 𝙘𝙝𝙞 𝙚̀ 𝙖𝙨𝙨𝙚𝙧𝙩𝙞𝙫𝙤 𝙨𝙪𝙡 𝙡𝙖𝙫𝙤𝙧𝙤?
🔸 esprime in maniera efficace le proprie opinioni e idee;
🔸 sa dire “no”, quando necessario;
🔸 sa gestire i conflitti in maniera costruttiva;
🔸 sa ascoltare attivamente gli altri.

Essere assertivi vuol dire anche saper padroneggiare l’arte della negoziazione.
Secondo la dott.ssa .studiointranimam, la persona assertiva è in grado di:

🔸 far valere le proprie idee senza sopraffare il punto di vista degli altri, scegliendo attentamente le parole e i modi per portare avanti discussioni complesse;
🔸 mantenere la calma e non reagire impulsivamente o con aggressività;
🔸 prendersi il tempo necessario per valutare la situazione e offrire soluzioni chiare;
🔸 rispettare i colleghi e adottare un approccio equilibrato alle situazioni lavorative.

In generale, occorre evitare sia un atteggiamento eccessivamente aggressivo, che mira a sovrastare gli altri con le proprie opinioni, sia un atteggiamento passivo, che tende a sopprimere le proprie idee per paura del giudizio altrui.

Hai bisogno di aiuto o semplicemente di un confronto, magari nel contesto della tua azienda? 𝑰𝒏𝒕𝒓𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒎, studio di Psicoterapia e Neuroscienze, può attivare dei percorsi di supporto a te o di team working per la tua azienda.

Siamo a📍Lecce, in viale Aldo Moro, 12.
Info e richieste appuntamenti qui 📲+39 3773972667.
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12/04/2024

Quante volte ci è capitato di NON riuscire a comprendere i comportamenti del nostro partner? 👩‍❤️‍💋‍👨

La maggior parte delle 𝙘𝙤𝙥𝙥𝙞𝙚 "scoppiano" 💔 spesso perché non riescono a trovare quell'intesa e quella sintonia empatica che permettono alla coppia di crescere nel tempo e di mettere radici.

“Comunicare” non è affatto una cosa banale.
L'𝙖𝙨𝙨𝙚𝙧𝙩𝙞𝙫𝙞𝙩𝙖̀ è un'abilità comunicativa importante in qualsiasi relazione, ma può esserlo particolarmente in una relazione di coppia dove è continuamente necessario mediare fra le nostre e le altrui esigenze.

Essere assertivi significa essere in grado di comunicare ed esprimere chiaramente i propri bisogni e desideri, senza essere aggressivi o passivi nei confronti degli altri e senza sentirsi in colpa.

𝙈𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙥𝙤𝙨𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙧𝙚𝙣𝙙𝙚𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙚𝙛𝙛𝙞𝙘𝙖𝙘𝙚 𝙚 𝙘𝙤𝙧𝙧𝙚𝙩𝙩𝙖?
Ecco alcuni consigli della dott.ssa Carola Liaci per sfruttare al meglio la tua capacità assertiva nella relazione di coppia:

🔸Comunicazione aperta e onesta
Sii sincero riguardo ai tuoi sentimenti, ma sempre con rispetto.

🔸 Ascolto attivo
Dedica tempo ad ascoltare veramente ciò che il tuo partner ha da dire, senza interruzioni o giudizi.

🔸Esprimi i tuoi bisogni
Non aver paura di esprimere ciò che desideri e di cui hai bisogno nella relazione.

🔸Utilizza il linguaggio del "Io"
Evita di accusare il tuo partner e focalizzati sulle tue emozioni usando frasi come "Mi sento..." anziché "tu sei..."

🔸Gestisci i conflitti in modo costruttivo
Affronta i problemi insieme anziché lasciarli crescere e diventare più grandi.

🔸Accetta il feedback
Sii aperto al feedback del tuo partner e usa quello che impari per migliorare la tua comunicazione

🔸Impara a dire di no
Sia tu che il tuo partner dovete imparare a porre dei limiti sani e ad accettare quando è necessario dire di no senza sentirsi in colpa.

🔸Sii paziente
Cambiare modelli di comunicazione richiede tempo, impegno ed esercizio quotidiano. Siate pazienti mentre lavorate insieme per migliorare.

La capacità assertiva è una abilità che si può imparare e migliorare nel tempo. L'importante è essere consapevoli della propria comunicazione e lavorare costantemente per migliorarla.

𝑰𝒏𝒕𝒓𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒎, studio di Psicoterapia e Neuroscienze, può aiutare coppie a ritrovare serenità ed equilibrio.
Siamo a📍Lecce, in viale Aldo Moro, 12.
Info e richieste appuntamenti qui 📲+39 3773972667.
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27/03/2024
Impareremo???La gente si comporta come se non fosse viva.Non è da vivicamminare per stradasenza la passione del guardare...
13/03/2024

Impareremo???

La gente si comporta
come se non fosse viva.
Non è da vivi
camminare per strada
senza la passione del guardare.
Non è da vivi
stare seduti a litigare
col proprio ronzio.
E poi che br**ta cosa sciupare
la salute, ogni attimo senza malattia
andrebbe festeggiato coi vicini.
Ho capito che molti
hanno deciso di vivere da moribondi,
a questo punto l'ho capito.
Allora mi rivolgo solo ai vivi:
esultate per la cena,
per il sonno,
per l'abbraccio, cantate
al telefono e per strada,
cantate ogni parola
e ogni silenzio:
dove siete voi
nessuno si può permettere
di trascurare la gioia.

F. Arminio - "Non trascurate la Gioia"

03/03/2024

Capita spesso di confondere i sintomi dell'ansia con quelli della depressione. Eppure non sono la stessa cosa 😶‍🌫️

𝙌𝙪𝙖𝙡𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙡𝙚 𝙙𝙞𝙛𝙛𝙚𝙧𝙚𝙣𝙯𝙚?
L'ansia si presenta come una sorta di "allarme interno" che si attiva di fronte a situazioni stressanti, scatenando preoccupazioni incessanti, tensione e agitazione. Al contrario, la depressione è molto più di una semplice tristezza. È una condizione che avvolge la mente e l'anima in un velo di oscurità, provocando una sensazione di vuoto, disperazione e stanchezza persistente.

𝘾𝙤𝙨𝙖 𝙖𝙘𝙘𝙖𝙙𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙡’𝙖𝙣𝙨𝙞𝙖 𝙚 𝙡𝙖 𝙙𝙚𝙥𝙧𝙚𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙨𝙞 “𝙛𝙤𝙣𝙙𝙤𝙣𝙤”?
Ansia e depressione possono in alcuni casi coesistere. Molte persone che soffrono di depressione possono anche sperimentare sintomi di ansia e viceversa. L'ansia può alimentare la depressione, rendendo più difficile per la persona vedere la luce in fondo al tunnel. Allo stesso modo, la depressione può aumentare l'ansia, generando una spirale negativa di pensieri ed emozioni che sembrano senza fine.

𝘾𝙤𝙢𝙚 𝙖𝙛𝙛𝙧𝙤𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚?
Non avere timore a parlarne con qualcuno. Richiedere supporto ad un psicoterapeuta è la miglior soluzione. Con un approccio terapeutico multidisciplinare (la terapia cognitivo-comportamentale, la terapia farmacologica, la mindfulness e altre tecniche di gestione dello stress), anche Intranimam può esserti d'aiuto.

𝑰𝒏𝒕𝒓𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂𝒎 è uno studio di psicoterapia e neuroscienze.
📍Lecce, viale Aldo Moro, 12
📲+39 3773972667
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23/02/2024
Un altro regalo di una Professione che ha abbracciato me probabilmente da sempre.Una squadra di Anime Grandi, dall'immen...
16/02/2024

Un altro regalo di una Professione che ha abbracciato me probabilmente da sempre.
Una squadra di Anime Grandi, dall'immensa umanità e competenza.
🤍

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Brindisi

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Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
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Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00

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