29/04/2024
SI PUÒ AIUTARE CHI NON CHIEDE AIUTO?
- La mia vita è un disastro! I famigliari mi danno problemi... e i soldi, e la salute!
- Uhm, ok. Sì, capisco. Ehm, va bene.
- Ripeto: la mia vita è un disastro e io sono una povera vittima.
- Ehm, mi dispiace. Ok, ricevuto.
- Ma come, non provi a salvarmi?
Non mi dai soluzioni?
Non ti prodighi per escogitare qualcosa che mi tiri fuori dai guai?
- Tu non me lo hai chiesto.
- Come no, ti sto dicendo che sto male! È ovvio che ho bisogno che i miei problemi siano risolti.
- No, non è ovvio.
Lamentarsi non è sinonimo di voler cercare soluzioni.
Se non chiedi aiuto, se non dici esplicitamente "aiutami", e non ti prendi la responsabilità di metterti in gioco, non puoi pretendere che lo faccia io per te.
- E quindi ora non aiuti più?
- Diciamo che mi dedico a chi chiede aiuto in modo esplicito e vuole davvero aiutarsi, sempre che sia ecologico anche per me.
- E come fai a capire chi vuole veramente aiutarsi?
- Lo capisci perché non si lamenta, non trova ogni scusa per continuare a star male, non fa il bastian contrario di ogni soluzione, ma è focalizzato nella ricerca spasmodica di un reale cambio di vita.
- Non sei un po' troppo dura?
- Non sto giudicando, comprendo che è difficile tirarsi fuori da certe situazioni.
Ma il medico pietoso fa la piaga purulenta. Il buonismo non aiuta.
E la mia energia, il mio tempo e la mia vita sono preziosi e hanno lo stesso valore di quella degli altri... quindi no, non sono troppo dura se scelgo di non sprecare ciò che è prezioso e di dare solo a chi può ricevere, cercando di evitare coloro che amano invece trastullarsi nel dolore e fermarsi ai ragionamenti mentali invece di agire.
Loro sono liberi di farlo e io sono libera di non essere parte di questo loro gioco.
- E se non fosse un gioco, ma una modalità sofferente dalla quale non riescono a tirarsi fuori?
- Arriverà il momento in cui capiranno che hanno il potere della scelta, la scelta di chiedere qualcosa di diverso per la loro vita, ma fino a quel momento dovranno sbrigarsela da soli.
Anche gli Angeli e Dio stesso non possono intervenire, non più di tanto,
se non si chiede loro esplicitamente aiuto.
È il libero arbitrio, è come funziona l'universo, le energie e la co-creazione...
E se non lo fa Dio, figurati io.
- Quindi non si può proprio aiutare chi non vuole davvero essere aiutato?
- Sì e no... nel senso che si può preparare il terreno, lasciare loro dei semi, così che li vedano e magari venga loro voglia di raccoglierli.
Anche questo è un modo di aiutare.
Autore sconosciuto dal Web
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