21/09/2024
💗 21 SETTEMBRE - GIORNATA MONDIALE dell'ALZHEIMER - 🫂
ℹ️Oggi, 21 settembre, in tutto il mondo, si celebra la "Giornata Mondiale dell'Alzheimer", istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e dall’Alzheimer’s Disease International (Adi) per sensibilizzare e promuovere iniziative dedicate alla conoscenza e alla diffusione delle informazioni su questa malattia.
Si stima che in tutto il mondo ci siano circa 18 milioni di persone affette da questa malattia, tra cui circa 700 mila solo in Italia e questi numeri sono destinati a triplicarsi entro il 2050.
✳️La malattia dell'Alzheimer è solo uno dei sottotipi di Demenza, quella più diffusa, e si stima che nel mondo ci siano più di 55 milioni di persone affette da Demenza, e l’allungamento della vita media porta, come conseguenza, in un futuro prossimo, un aumento esponenziale dei casi di Demenza, configurandosi una seria priorità di Sanità Pubblica.
L'attenzione a livello scientifico si concentra molto sulla prevenzione ed alla ricerca di un farmaco che possa bloccare il decorso di questa malattia, ma da oltre trent'anni ad oggi purtroppo senza successo.
✅ Uno studio scientifico internazionale, pubblicato il mese scorso su The Lancet, ha però evidenziato che ci sono 14 fattori di rischio modificabili che, intervenendo puntualmente su di essi, potremmo prevenire o ritardare quasi la metà dei casi di demenza.
➡️ Questi fattori sono: Diabete, Colesterolo, Ipertensione, Fumo, Obesità, Inquinamento atmosferico, Traumi cranici, Depressione, Attività fisica, Assunzione di alcol, Anni di educazione/scolarità e attività cognitiva continua, Prevenzione e trattamento della perdita di udito, Trattamento della perdita della vista, Interazione sociale.
❇️ E quando si parla di "prevenzione" ci si riferisce ad un insieme di azioni che hanno il fine di proteggere lo stato di salute delle persone e promuovere dei comportamenti mirati alla cura di sé per evitare o contenere l’insorgenza di malattie.
Nel caso dei "fattori di rischio" noti per la demenza, l’azione di prevenzione si sviluppa lungo le diverse fasi della vita, durante le quali ridurre o eliminare questi fattori di rischio si tradurrebbe in una riduzione complessiva del rischio di sviluppare la demenza nel corso della vita.
🟢 Un grande passo in avanti, in Italia, è stato effettuato dal nostro Istituto Superiore di Sanità (ISS), con la pubblicazione, all'inizio del 2024, della prima "Linea Guida sulla Diagnosi e trattamento di Demenza e Mild Cognitive Impairement (MCI)", un lavoro faticoso e impegnativo, condotto con grande spirito di servizio da un gruppo di 82 Professionisti Sanitari e Sociosanitari, con la partecipazione di Rappresentanti di Associazioni, di Familiari e Caregiver.
ℹ️ Questa LG vuole costituire un supporto alle decisioni che un professionista sanitario e sociosanitario deve assumere nella fase della diagnosi e della presa in carico di una persona con Demenza o con MCI, nonché un aiuto nella complessa relazione che si definisce con i familiari e i caregiver di questi pazienti. La Linea Guida ha quindi soprattutto un valore culturale di riferimento per tutti e rappresenta anche una straordinaria occasione per rilanciare e sottolineare l’attenzione verso questo strato della popolazione estremamente fragile, in una prospettiva di Sanità Pubblica orientata all’appropriatezza degli interventi e alla
formazione costante dei professionisti sanitari e sociosanitari.
🌐 La presa in carico delle persone con demenza, quindi, necessita di interventi multidisciplinari complessi, articolati e protratti nel tempo, in considerazione anche di una aspettativa di vita di 10-15 anni (e più) dalla diagnosi. Il carico assistenziale della malattia non riguarda, quindi, esclusivamente gli aspetti sanitari, ma anche l’elevato impatto sulla Qualità di Vita del paziente e di chi lo assiste (soprattutto familiari e caregiver).
👍 Ruolo molto importante in tutto questo contesto lo svolgono le Associazioni sul territorio che affiancando i servizi pubblici riescono a dare sollievo alle famiglie ed ai caregiver ed un supporto attivo e pratico per cercare di migliorare i livelli di qualità di vita delle persone affette da questa nefasta malattia.
🇮🇹 Noi come Associazione facciamo e faremo sempre tutto quello che è nelle nostre possibilità per diffondere una cultura di sensibilizzazione su tale problema, sia perché un sempre maggior numero di famiglie ne sono drammaticamente coinvolte, sia perché si richiede sempre più l’attivazione di una qualificata rete integrata di servizi sanitari e socio-assistenziali che non sempre è disponibile sul territorio.
💟 Un grande abbraccio lo inviamo a tutte le persone affette da Demenza ed a tutte le loro famiglie, che coraggiosamente ogni giorno ed ogni minuto, devono da sole affrontare e sostenere enormi difficoltà e sacrifici nel prendersi cura dei loro cari.
💜 APS Sa.Ma. 💜