Il Consorzio di cooperative sociali EVT - Enterprise for Vocation and Transition nasce come associazione non riconosciuta nel 2012, per promuovere e sostenere l'accesso alle competenze e al lavoro soprattutto dei giovani, ma anche di persone adulte, attraverso la produzione e la commercializzazione di beni e servizi, che sono pagati nella logica del "quanto basta" per realizzare i propri obiettivi
professionali e sociali. Il modello si basa su misure di accompagnamento (dimensione sociale), che mirano ad introdurre le persone nel mercato del lavoro attraverso il lavoro (dimensione economica), aumentando le loro conoscenze e le loro competenze sociali e tecniche (dimensione pedagogica). Il lavoro di EVT si focalizza principalmente su due modelli europei: il modello francese delle EI - Entreprises d’Insertion e quello belga delle EFT – Entreprises de Formation par le Travail. Un forte contributo alla diffusione delle Imprese di Transizione/Inserimento in Italia deriva dalle possibilità finanziarie messe a disposizione dall’Iniziativa Comunitaria Occupazione, in particolare YOUTHSTART e INTEGRA, grazie alle quali, alla fine degli anni ’90, è stata possibile un’attività di studio e scambio di esperienze con la Francia da parte di operatori e pedagogisti. In particolare, l’iniziativa Youthstart ha permesso la realizzazione a Bologna, Este, Ortona e Selargius di quattro progetti “Y.E.S. – Young Enterprise Solutions”, rivolti ai giovani in carico ai Servizi. Queste iniziative locali hanno permesso la costituzione di quattro imprese di transizione, due delle quali sono oggi soci fondatori dell’Associazione EVT: la cooperativa sociale Y.G.E.S It (http://www.yges.com/index.html) e la cooperativa sociale It2 (http://www.it2.it/). Queste imprese di transizione sono state costituite da alcuni enti soci di Scuola Centrale Formazione – associazione nazionale che raggruppa 45 enti di formazione professionale su tutto il territorio italiano (www.scformazione.org). EVT è strettamente collegato con il sistema della formazione professionale rivolto all'inclusione sociale e lavorativa sotto la prospettiva della transizione al lavoro. SCF e EVT lavorano a stretto contatto in un particolare nel "settore" dove le IMPRESE DI INNOVAZIONE NO PROFIT promuovono FORMAZIONE PROFESSIONALE, COMPETENZE e la TRANSIZIONE AL LAVORO: SCF occupandosi sostanzialmente di Formazione Professionale, mentre EVT si muove nell'ambito dell'Economia sociale.