05/06/2025
SACRA KUNDALINI E CHAKRAS
Le sette ghiandole più importanti dell’organismo umano costituiscono i sette laboratori controllati dalla legge del triangolo.
Ciascuna di queste ghiandole ha il suo esponente in un Chakra dell’organismo.
Ciascuno dei sette chakra è in intima correlazione con il midollo spinale.
Sette punti sulla spina dorsale controllano i sette Chakra del sistema nervoso gran simpatico ed entrano in intensa attività con l’ascesa della Kundalini lungo il canale midollare.
Kundalini dimora negli elettroni.
I saggi meditano in lei, i devoti la adorano e,
nei focolari dove regna il Matrimonio Perfetto, si lavora con lei praticamente.
Kundalini è il Fuoco Solare rinchiuso negli atomi seminali,
la sostanza elettronica ardente del sole che, quando è liberata,
ci trasforma in Esseri Divini.
I fuochi del Cuore controllano la salita di Kundalini lungo il canale midollare.
Kundalini si sviluppa, evolve ed avanza in accordo con i meriti del Cuore.
Kundalini è l’energia primordiale rinchiusa nel 1°.CHAKRA
che si trova due dita sopra l’ano e due dita sotto gli organi genitali.
Il Divino Serpente di Fuoco dorme nella sua ampolla attorcigliato tre volte e mezzo.
Quando gli atomi solari e lunari fanno contatto nel TRIVENI, vicino al coccige,
Kundalini, il Serpente igneo dei nostri magici poteri, si risveglia.
A mano a mano che il Serpente sale lungo il canale midollare,
pone in attività ciascuno dei Sette CHAKRA.
I chakra delle gonadi (le ghiandole sessuali), sono governati da Urano e la ghiandola pineale, situata nella parte superiore del cervello, è controllata da Nettuno. Tra queste due ghiandole esiste un’intima correlazione, e KUNDALINI deve congiungerle con il Fuoco Sacro per conseguire la Realizzazione fino in fondo.
Il 1°. CHAKRA è un loto con quattro petali splendenti ha la lucentezza di dieci milioni di soli.
La terra elementale dei saggi si conquista con il potere di questo CHAKRA
La salita di Kundalini pone in attività i sei petali del 2°.CHAKRA che ci conferisce il potere di dominare le acque elementali della vita e la felicità di creare.
Quando il Serpente Sacro arriva alla regione dell’ombelico, possiamo dominare i vulcani, perché il fuoco elementale dei saggi è situato
nel plesso solare.
Detto centro controlla la milza, il feg*to, il pancreas, ecc.
Il 3. CHAKRA ha dieci petali.
Con la salita di Kundalini alla regione del cuore , con i suoi dodici petali meravigliosi, si pone in attività il 4.CHAKRA che ci conferisce il potere sull’aria elementale dei saggi.
Lo sviluppo del centro cardiaco conferisce ispirazione, presentimento, intuizione, e poteri per uscire coscientemente in Corpo Astrale, come pure poteri per porre il corpo in stato di JINAS.(Illuminazione)
La salita di Kundalini nella regione della laringe creatrice ci conferisce il potere di udire le voci degli esseri che vivono nei mondi superiori. Questo chakra è in relazione con l’Akasha puro. L’Akasha è l’agente del suono. Il chakra laringeo è il 5.CHAKRA. Quando Kundalini si apre in questo Chakra, allora fiorisce sulle nostre labbra feconde, fatto il Verbo. Il chakra laringeo ha sedici petali meravigliosi.
L’Akasha è l’agente del suono. Kundalini è l'Akasha.
Il 6.CHAKRA si apre quando Kundalini arriva all’altezza dell’intracciglio.
Essa è “l’occhio della Sapienza”. Il PADRE che è in segreto dimora in questo centro magnetico. Il chakra dell’ intracciglio ha due petali fondamentali e moltissime radiazioni splendenti. Questo centro è il trono della mente. : “IO VEDO”.
Quando il Kundalini arriva all’altezza della ghiandola pineale, si apre il 7. CHAKRA. Questo fior di loto ha mille petali risplendenti. Quando si apre riceviamo la poliveggenza, l’INTUIZIONE, ecc.
La pineale è in intima relazione con i chakra delle gonadi o ghiandole sessuali.
Tutto è meravigliosamente interconnesso.
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EMOZIONI E SISTEMA GHIANDOLARE
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LA KUNDALINI E' SPIRITO DI VERITA'.
Essa infatti percorre il Canale Centrale (anzi lo crea essa stessa), il Canale del nostro equilibrio interiore, che viene chiamato in sanscrito Sattva Guna, ovvero Canale di Verità. Essa designa il percorso di Verità che dobbiamo percorrere per raggiungere il Settimo Cielo, quello che in sanscrito è chiamato Sahasrara, il Settimo Chakra.
La manifestazione della Kundalini è una brezza fresca, del tutto simile a quella descritta nei vangeli: la brezza fresca dello Spirito Santo.
Il suo effetto è quello di un Consolatore, o meglio di una Consolatrice, in quanto porta conforto alla nostra anima ferita – che in termini yogici indichiamo con il complesso di centri energetici che costituiscono il nostro sistema sottile.
Essa ci porta anche la Conoscenza, la Pura Conoscenza, che risulta essere una qualità precipua del nostro essere e necessita solo di essere “risvegliata” in noi.
Un altro simbolismo che troviamo nel vangelo è quello della Porta Stretta che dovremmo varcare per raggiungere il Paradiso. Interiore
Ebbene, la porta stretta è proprio il varco che deve attraversare la Kundalini a livello del Sesto Chrakra (il penultimo) e che si trova nel nostro cervello. L’ostacolo maggiore offerto a questo passaggio sono i nostri pensieri, che, andando a creare tensioni nel lobi del cervello, vanno ad accludere tale passaggio.
La chiave per aprire la Porta Stretta è il Perdono.
Risveglio della Kundalini = Risveglio dello Spirito Santo
La promessa che ci è stata fatta secoli fa e che ci è stata ricordata nei tempi, ora può essere finalmente mantenuta. In quest’era nota come Era dell’Acquario, o Sathya Yuga in sanscrito (ovvero Era della Verità), è finalmente arrivato il momento per il esseri umani per ottenere il Risveglio della Kundalini a livello di massa.
Non era possibile che questo avvenisse prima, perché gli esseri umani non erano pronti per questo avvento, ed è per questo che nessuno sapeva che fosse effettivamente possibile.
Risvegliare il proprio Spirito Santo/Kundalini significa aprire nuove porta della nostra consapevolezza, per ottenere una consapevolezza superiore;
significa imparare a conoscere in profondità noi stessi e gli altri, a livello sottile; significa recuperare la fanciullezza d’animo, quella spensieratezza e genuinità che già abbiamo conosciuto nella nostra infanzia; significa acquisire tutte le qualità e il benessere che sono innati in noi, ma possono essere stati oscurati; significa liberarsi da tutte le afflizioni e saper fronteggiare tutti i casi della vita con serenità e gioia.
E' implicito che ogni pratica proposta per risvegliare Kundalini forzatamente, non solo è pericolosa, ma soprattutto fallace.
Guardatevi dai falsi venditori di spiritualità.