18/06/2024
‼️ LA SCIENZA AVANZA ‼️
l’emoglobina glicata è un parametro di laboratorio abbastanza recente, ne abbiamo parlato la volta scorsa.
Tuttavia la ricerca scientifica non si ferma e oggi sta emergendo un nuovo parametro di laboratorio, molto utile: si tratta dell’albumina glicata.
Eh sì, perché l’opera di glicazione avviene in tutte le proteine del corpo. E l’albumina, tra tutte le proteine, è quella più abbondante.
Come accade per l’emoglobina, anche l’albumina, una volta glicata, rimane in circolo per tutto il tempo della sua vita, ventuno giorni.
Questo è il vero game changer del monitoraggio: il limite più grosso della glicemia è quello di fornirci una fotografia della nostra situazione presente, dall’altro lato il limite più grosso dell’emoglobina glicata è che la storia che ci racconta è molto lunga, circa tre mesi.
Ma se un medico vuole valutare come sta andando un* pazient* in un lasso di tempo minore, diciamo un mese, come può? Ecco che ci viene in aiuto l’albumina glicata. Questo parametro infatti è il migliore di cui disponiamo se vogliamo valutare quindi l’efficacia del nostro piano terapeutico tra un controllo e l’altro, senza avere paura di poterci confondere con condizioni vecchie (come nel caso dell’emoglobina glicata) o di “perderci un pezzo” (come nel caso della misurazione della glicemia).
E voi, conoscevate questo parametro? Scrivetemi nei commenti!